The Storied Life of A.J. Fikry in Reading with Style

Jul 31, 2014 Anastasia rated it liked it

Shelves: 0-2014

A. J. Fikry esercita una professione che ogni lettore appassionato ha immaginato di fare almeno una volta nella vita: il libraio. The Island Books è il suo covo, inserito in un modesto paese che a quanto pare è una piaga per i trasporti che tentano di raggiungerlo (sarà messa meglio io, forse? stupefacente!). E, come si intuisce dal titolo originale, questa è la storia parziale della sua vita dopo la morte della moglie Nicole. Sembrerebbe essere condannato ad una burbera solitudine, ma come già A. J. Fikry esercita una professione che ogni lettore appassionato ha immaginato di fare almeno una volta nella vita: il libraio. The Island Books è il suo covo, inserito in un modesto paese che a quanto pare è una piaga per i trasporti che tentano di raggiungerlo (sarà messa meglio io, forse? stupefacente!). E, come si intuisce dal titolo originale, questa è la storia parziale della sua vita dopo la morte della moglie Nicole. Sembrerebbe essere condannato ad una burbera solitudine, ma come già si può prevedere da queste semplici parole, ci pensa la vita a sistemarlo in ben altra maniera.
Ogni capitolo dedicato ad un altro tassello che si aggiunge alla sua storia personale è introdotto da un suo commento ad un racconto: i nomi coinvolti sono sfiziosi, Grace Paley, Roald Dahl, Flannery O' Connor, Aimee Bender, Edgar Allan Poe e così via.
Già dagli appena citati si intuisce che il libro è una mescolanza di riferimenti, citazioni e allusioni dalla letteratura più svariata: dai classiconi agli autori più contemporanei. E questo è l'elemento più intrigante, che mi ha conquistata sin dalla prima pagina. Per un nerd del settore poter cogliere tutti i rimandi è una gioia, non sono nemmeno abituata a ritrovare nomi così recenti nella narrativa basata su libri che parlano di libri.
Chiaramente la storia è adatta principalmente agli appassionati della lettura, presumendo un'intesa vincente solo nel caso si sia abbastanza dentro la cultura letteraria generale, specialmente se inglese o americana. Una volta soddisfatto questo requisito, il libro raggiunge molto pericolosamente la soglia dell'adorabilità.
Non c'è nessun personaggio che non si faccia se non adorare almeno rendere simpatico. Così si fa presto ad affezionarsi alla gente di Alice Island, specalmente ad A. J. Il suo carattere è proprio la giusta mescolanza tra una certa sgradevolezza tipica di individui poco solari e socievoli e un umorismo e bontà di fondo che tramutano persino i suoi difetti in un elemento contrastante che rende ancora più piacevole il suo personaggio.

C'è un però: al di là dell'enorme calderone di sfiziosità letterarie, lo sviluppo della vicenda personale di Fikry è intuibile sin dai primi capitoli. La prevedibilità è stata oscurata dal un'estrema piacevolezza e verve, ma sarebbe scorretto ignorare ciò che è evidente. Inoltre avrei aggiunto al titolo "The Summarized Storied Life of A. J. Fikry", perché l'autrice mette veramente il turbo per quanto riguarda il progresso della vita di A. J. Proprio nei punti che avrebbero fruttato di più sul lato emotivo (il rapporto con Maya, con Amelia ma anche una maggiore elaborazione della relazione tra David e Ismay) i tagli sono enormi, e la narrazione si risolve ad essere un resoconto a mano larga ricamato da alcuni fatti specifici. Meglio non parlare del finale, che ho disapprovato, trovandolo non semplicemente prevedibile, ma sin troppo cliché. Sembra quasi che se non accadessero avvenimenti del genere la storia non potrebbe far altro che sgonfiarsi nel disinteresse, quando non è assolutamente vero.
Mi è dispiaciuto, perché se questi elementi fossero stati curati sarebbe stata una lettura da cinque stelle sicure. Nonostante tutto lo consiglio per una lettura leggera e accattivante. ...more

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Apr 05, 2015 Hajir Almahdi rated it it was amazing

Shelves: favorites

5+ stars
Wow, okay I have so many feels I don't even know where to start! Because well, “There ain’t nobody in the world like book people.” And What could be more beautiful than a novel about characters who loves books, bookstores and has a book review at beginning of each chapter? This is diffidently one of my all time favorites. A.J Firky pretty much wrote this review for me when he said :
“ Every word the right one and exactly where it should be. That's basically the highest compliment I can ...more

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Jun 21, 2020 Whitney rated it liked it · review of another edition

Cranky and a little edgy. Maybe has a Gen-X feel to it. Many recommended short stories are mentioned, encouraging readers of this novel to go out and track down the inspiring works. Author mentions Carver, Dahl, Chekov, Hempel, Wolff, Chopin...

The novel here is bitter, yet sometimes also sappy and gimmicky. A large part of it is a love letter dedicated to small, independent bookstores. We hope that sort of business isn’t dying out.

Oh, and this is neat. I stumbled upon a webpage that lists which ...more

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Nov 11, 2017 Sam rated it liked it · review of another edition

Shelves: books-i-own, books-of-2017

I'm a sucker for books about books, or bookstores, or bookstore owners, so I was looking forward to this one; unfortunately it let me down a bit. It wasn't bad by any means, in fact it was a very cute little book, but there's nothing memorable about it. Fikry doesn't become interesting until about halfway through the book, which doesn't leave much time for the reader to really connect given how short the novel is.

One of my biggest issues with this book though is Lambiase's behaviour near the en ...more

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