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Der Totengräbersohn #1

Der Totengräbersohn 1

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Sein Geheimnis behält er für sich - es würde ohnehin niemand glauben.Der Einstieg in die abgeschlossene Bestseller Saga. Gewinner 'Deutscher Phantastik Preis' 2018 für das beste deutschsprachige Hörbuch.Im mittelalterlichen Dorf Haufen lebt der 18-jährige Farin. Der Junge ist ein Außenseiter, denn als Sohn des Totengräbers wird er von den anderen Dorfbewohnern geächtet und geprügelt. Dennoch hat er keine andere Wahl, als den Beruf des Vaters zu übernehmen, der zunehmend dem Alkohol verfällt. Die Dinge ändern sich für Farin schlagartig, als die Dorfhexe stirbt und er die Giftmischerin für die Beerdigung vorbereitet. Denn die Hexe trägt ein geheimnisvolles Amulett um den Hals, und Farin kann nicht widerstehen, das Schmuckstück anzulegen ...

Mehr von Sam FeuerbachMit 200.000 begeisterten Käuferrezensionen (Amazon/Audible) erweist sich Sam Feuerbach als einer der beliebtesten Fantasy-Autoren.Die Krosann-Saga (chrono…logisch)Band 1: Die AuftragsmörderinBand 2: Der SchwertmeisterBand 3: Die SanduhrBand 4: Die MyrnengöttinBand 5: Der SeelenspeerBand 6: Der VerräterDie Totengräbersohn-SagaBuch 1 (Deutscher Fantastik Preis 2018 für das beste Hörbuch)Buch 2 (Kindle Story Teller Finalist)Buch 3Buch 4 (Bild-Bestseller)Die Gaukler-ChronikenPrequell-Kurzgeschichte Das Schwert und das PferdDer Dieb und der Söldner (Skoutz Award 2020; Bild-Bestseller)Die Hure und der SöldnerDie Hexe und der SöldnerDie Alchemisten Saga in drei BändenDer Meister der Elixiere (#1 Audible)Der König der Elixiere (#1 Audible)Der Hüter der ElixiereSchattenstaub (zus. mit Mira Valentin und Greg Walters)Schattenstaub – Die Prüfung (#1 Amazon Bestseller, #1 Audible)Schattenstaub – Die SucheSchattenstaub – Die WandlungMinen der Macht Saga (zus. mit Bernhard Hennen, Mira Valentin, Greg Walters, Torsten Weitze)Der UnheilerDer FormbrecherDer GrauzornThriller-Serien zusammen mit ThariotEchtzeiT (3 Bände)Instabil (5 Bände)Nicht Neues verpassen? Oben über dem Cover auf Sam Feuerbach „Folgen“ klicken (und zusätzlich den SAM-Newsletter über die SAM-Homepage abonnieren)

392 pages, Kindle Edition

Published March 19, 2017

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About the author

Sam Feuerbach

79 books168 followers
Bestseller Author Sam Feuerbach garnered more than 200.000 enthusiastic reviews worldwide (Audible/Amazon) with his tales of fantasy and imagination.

In October 2018, "The Gravedigger’s Son and the Waif Girl" was awarded the Phantastic Prize for the Best Audio Book, in November 2020 he has won the Skoutz Award for "The Thief and the Mercenary".

He debuted his first series in 2014. His humorous fantasies, set in the middle-ages, are full of riveting action and captivating dialogue. Even when he is not writing, Sam is thinking about telling exciting stories, and always looking for the magic in the everyday.

Fantasy is as much a part of Sam’s life as brushing his teeth and waiting to cross when the pedestrian light is red.

Several old masters of the fantasy genre have accompanied Sam on his path towards adulthood (a path he is still journeying on). These include Robert Asprin – especially the humour in his early work, George R.R. Martin with his powerful dialogues, not to mention Joe Abercrombie and the sheer power of his words.

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Community Reviews

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663 (39%)
4 stars
632 (38%)
3 stars
289 (17%)
2 stars
52 (3%)
1 star
26 (1%)
Displaying 1 - 30 of 140 reviews
Profile Image for Sonja Rosa Lisa ♡  .
4,669 reviews615 followers
March 31, 2022
Farin ist 18 Jahre alt und Sohn des Totengräbers im Dorf Haufen. Vater und Sohn sind dank ihres Berufes nicht sehr angesehen. Niemand nennt Farin bei seinem Namen, er ist einfach nur der „Sohn des Totengräbers“. In der Schenke müssen die beiden alleine an einem Tisch abseits sitzen und ihr Bier trinken. Niemand möchte etwas mit ihnen zu tun haben. So führt Farin ein sehr einsames und eintöniges Leben, bis er eines Tages das Schmuckstück einer Toten, die er für das Begräbnis zurechtmacht, an sich nimmt. Damit ändert sich sein Leben, denn plötzlich tauchen Fremde im Dorf auf, die es auf dieses Schmuckstück abgesehen haben, und Farin kann das Amulett nicht einfach so zurückgeben. Dafür ist es längst zu spät…

Mein Leseeindruck:
Dieses Buch hat mich wirklich sehr positiv überrascht. Es ist der erste Band einer Trilogie rund um Farin und seine Abenteuer. Die Geschichte spielt in einem mittelalterlichen Setting, was für mich schon mal sehr positiv ist, denn ich finde diese Zeit einfach sehr spannend und faszinierend!

Doch „Der Sohn des Totengräbers“ ist nicht einfach nur ein historischer Roman, denn es gibt einen sehr großen fantastischen Aspekt in diesem Buch, der mit einem Dämon zu tun hat. Wer keine Fantasy mag, sollte sich dennoch nicht abschrecken lassen. Es macht einfach so viel Spaß, dieses Buch zu lesen, weil der Schreibstil einen unglaublichen Wortwitz aufweist. Ich musste viel lachen und freue mich, noch zwei weitere Bände der Trilogie vor mir zu haben!
Profile Image for Krell75.
421 reviews81 followers
May 29, 2024
"UMANO" è l'insulto più abietto, ignobile e offensivo che conosco. Non esiste nulla di peggio.

"Credi nelle tue capacità, verme!


Prendete un protagonista con queste caratteristiche: povero, senza amici, vessato dai bulli ed anche dagli stessi tutori, isolato da tutti a causa della sua estrazione sociale, picchiato un giorno si e l'altro pure e con il solito evento esterno che arriva a cambiare finalmente la sua miserabile vita.
Vi ricorda per caso qualcuno? A me di certo almeno un paio di personaggi simili, ma non è sufficiente, quindi Feuerbach fa copia e incolla e ne mette ben due nello stesso romanzo.

A chi è rivolto il romanzo?
I due protagonisti affrontano perlopiù dinamiche adolescenziali ma in alcune occasioni ci imbattiamo in scene descritte in maniera cruda e sanguinolenta, decisamente sconsigliate ad un giovane pubblico.

Il primo è il figlio del becchino, ha la bellezza di diciotto anni ma si comporta e pensa come un bambino di otto, ingenuo e pavido, un verme (cito il testo) senza spina dorsale. L'altra protagonista, a cui sono dedicati una manciata di capitoli, è un'orfanella di quattordici anni che si comporta da maschiaccio, non una novità nel panorama letterario.
Il lavoro di caratterizzazione è ben sviluppato anche se i protagonisti tendono ad affrontare passivamente le situazioni presentate e i dialoghi ironici non sempre riescono a coinvolgere e strappare un sorriso.
È un peccato che entrambi i giovani siano incapaci di superare le proprie difficoltà da soli ed abbiano bisogno di un aiuto esterno. Nessuna crescita o rivalsa personale quindi o presa di coscienza delle proprie capacità atte a modificare lo stato pietoso della loro vita.
Il vero protagonista del romanzo, bisogna dirlo, scaltro e decisamente divertente, è il demone Schifo che cerca di svegliare il lento protagonista mettendo in risalto i suoi difetti.

Un paio di informazioni sparse su due regni in guerra, un mondo medievale simile al nostro e una storia che sa di già visto chiude il cerchio.
La novità che ho trovato leggendo questo romanzo è stata quella di entrare nella mente di un perdente ma per il resto, seppur piacevole da leggere per la sua semplicità e scorrevolezza, non ha certamente migliorato il variegato panorama fantasy degli ultimi 60 anni. Si attesta quindi sulla sufficienza e da li non schioda anche se non mancano alcuni bei momenti.
Profile Image for Fabiano.
298 reviews110 followers
March 27, 2022
Il Figlio del Becchino e l’Orfana, tetralogia fantasy-storica scritta dal tedesco Sam Feuerbach, si presenta in Italia con questo primo volume. L’autore, bestseller in patria, ha deciso di autopubblicarsi nel Belpaese coadiuvato dalla splendida traduzione di Francesco Vitellini.

Questo romanzo ha violentemente conquistato il gradino più alto del podio tra le migliori letture dell’anno perciò non posso esimermi dal parlarne. La trama, rispetto a quanto scritto nella quarta di copertina, ha un’evoluzione molto lineare e scorrevole che, condita da qualche colpo di scena, fa da premessa a quanto accadrà nei volumi successivi. Tutto ciò potrebbe farvi dire: “che noia!”, ebbene io sono qua per demolire qualsiasi pensiero o giudizio simile. Per quanto riguarda l’ambientazione e il worldbuilding non c’è molto da dire, Feuerbach ambienta la sua storia in un’ipotetica Germania medievaleggiante fatta di borghi, piccoli villaggi, castelli, streghe, magia nera, re e cavalieri. Tutto ciò fa da palcoscenico al cuore pulsante, al vero fulcro del libro ovvero i personaggi. Protagonisti della vicenda narrata sono Farin, figlio del becchino di Haufen, emarginato e bistrattato da tutti per il suo lavoro, e Aross, orfanella scapestrata e combinaguai di Nabenstein. Ogni evento, dal più banale al più significativo, viene filtrato dal loro punto di vista; Feuerbach ha creato delle figure altamente ironiche, irriverenti ed emotive. Ogni conversazione e ogni azione vengono affrontate dai protagonisti con uno spiccato e sottilissimo senso dell’umorismo, tutta la narrazione è permeata da questo “humour tedesco”, un po’ freddo e macabro talvolta, che personalmente ho trovato divertentissimo e perfettamente congeniale. L’autore si è rivelato un vero maestro nel giocare con le parole, nel mantenere un perfetto equilibrio tra l’elemento satirico e l’evoluzione della storia, senza eccedere e scadere nel becero o volgare, ma mantenendo altissimo l’interesse del lettore per l’intera narrazione. Entrambi i protagonisti, pur essendo degli emarginati sociali, sono spiccatamente intelligenti, perspicaci e provocatori, tragici e comici al tempo stesso. La loro irriverenza, la loro visione satirica e sottile di ciò che li circonda non fanno altro che delineare una profonda complessità psicologica, entrare nel loro mondo e nella loro testa è stata une delle esperienze più peculiari e divertenti che abbia mai fatto. Un romanzo che si discosta molto dagli standard odierni, un romanzo originale e positivamente diverso, un romanzo assolutamente da provare.

Il plauso finale va al traduttore, Francesco Vitellini, bravissimo a rendere in italiano lo stile dell’autore e la sua vena umoristica.

Profile Image for Aleshanee.
1,686 reviews121 followers
May 4, 2021
Nachdem ich schon die Krosann Saga von dem Autor verschlungen habe war ich natürlich gespannt, in welche Welt er mich mit dem Totengräbersohn entführen wird.

Zuerst mal geht es in das Dorf Haufen. Der 18jährige Farin ist hier als der Sohn des Totengräbers natürlich ein wenig angesehenes Mitglied der Dorfgemeinschaft und vor allem auch die anderen jungen Männer des Ortes lassen gerne ihren Spott und ihre Aggressionen an ihm aus...


Die Dorfbewohner konnten ihn ruhig verachten und meiden - es blieb dabei: Der Tod war Gottes Besen. Und Farin mochte es sauber.
Zitat Seite 24


Dennoch ist er mit sich und seinem Leben einigermaßen im Reinen - bis er das Amulett der verstorbenen, als Hexe verschrieenen Gundela, an sich nimmt. Und er ist nicht der Einzige, dessen Interesse an dem Anhänger wächst; und Gundela wird auch nicht die einzige auf seinem Werktisch bleiben.

Was auf den armen Farin zukommt: lasst euch überraschen!
Es gibt jedenfalls einen dunklen, dämonischen Kult, einen schlagkräftigen Ritter (sei es mit der Faust oder dem Mundwerkzeug), eine innere Stimme deren Spitzfindigkeiten einen amüsanten Dialog mit sich bringen - und schließlich Aross, das Mädchen aus dem Waisenhaus, das irgendwie in diese ganze Misere verstrickt wird.

Der Schreibstil von Sam Feuerbach ist wieder absolut unterhaltsam. Er versteht es wunderbar witzig zu schreiben und der Ernsthaftigkeit der Situationen den Wind aus den Segeln zu nehmen, so dass man zwar gebannt die Entwicklungen verfolgt, aber immer auch ein Lächeln auf den Lippen hat.

Mit Farin hat er einen sympathischen Charakter geschaffen, der zwar noch an seinem Selbstwert feilen muss, hinter seiner etwas tumb wirkenden Fassade aber ein schlaues Köpfchen steckt, dass nur mal herausgelockt werden muss. Für ihn gibt es einige angenehme und unangenehme Überraschungen, mit denen er sich auf seine Art arrangiert und die, wenn auch zögerlich, auch seinen Mut wecken.

Aross dagegen scheint vor Mut und Geschicklichkeit zu bersten; auch wenn es dem traurigen Hintergrund ihrer grausamen Erfahrungen aus dem Waisenhaus geschuldet ist: sie lässt sich nichts gefallen und hat gelernt, für sich selbst zu sorgen und ihrem Willen zu folgen. Sie traut niemandem außer sich selber und wird scheinbar zufällig in diese ganze Misere aus dunklen Machenschaften und schwarzen Künsten hinein gezogen.

Ich fand es insgesamt wieder sehr originell und erfrischend kurzweilig. Alles wirkt lebendig und anschaulich, die Figuren greifbar und die Handlung interessant, wobei die Spannung für mich vor allem im letzten Drittel viel aufgeholt hat. 5 Sterne kann ich nicht ganz vergeben, denn irgendwas hat mir noch gefehlt, wobei ich nicht sagen kann, was es war... gerade gegen Ende jedenfalls hat es mich dann komplett gepackt und ich bin schon sehr gespannt, wie es weitergehen wird.
Band 2 wird jedenfalls nicht mehr lange auf sich warten lassen :)

4.5 Sterne für einen sehr unterhaltsamen Auftakt - der witzige Stil und die Wortspielereien machen großen Spaß, die Charaktere und die Handlung entwickeln sich spannend: ich freu mich auf die Fortsetzungen!

Weltenwanderer
Profile Image for Alissa.
659 reviews98 followers
May 29, 2023
3.5 stars rounded up because, despite some narrative flaws, the story has a nice pace and the characters are interesting. Also, the author’s humor is seriously fun.

You’re a big problem for me, and there’s nobody I can talk to about it.’

That would be a waste of time anyway. A quarter of the people couldn’t give a s**t about your problems, and the other three-quarters are delighted you have them.
Profile Image for Francesco.
1,686 reviews7 followers
April 1, 2022
Farin è il figlio del becchino di Haufen che, come tutti i becchini che si rispettino, "arrotonda" saccheggiando dai cadaveri gioielli e monete d'oro. Farin però è onesto, e decide di mettere in salvo dalla cupidigia del padre lo strano monile che trova addosso alla "strega" Gerlunda.
Non sa che così facendo si andrà a cacciare in una complicata vicenda di démoni, cacciatori di démoni e sette sataniche di cavalieri neri.

Primo libro pubblicato in Italia di Sam Feuerbach, Il figlio del becchino e l'orfana ci porta in una simil-germania medievale caratterizzata da placidi villaggi, castelli arroccati su imprendibili colline e città-stato che si fanno guerra a colpi di scontri fra Primi Cavalieri.

Il romanzo ha una narrazione estremamente scorrevole e lineare, con qualche colpo di scena concentrato nella seconda parte - che viene peraltro risolto quasi immediatamente. Motivo per cui il romanzo secondo me non è riuscito benissimo, avrei preferito che la suspence venisse mantenuta un po' più a lungo e che la soluzione dei due misteri fosse qualcosa di più complicato di quello che invece era (ma potrebbe anche essere una mia forma inconscia di snobismo da lettore abituato a misteri la cui soluzione viene indicato solo dopo tre/quattro libri - sì sto pensando a Mistborn).

Ho inoltre molto apprezzato il sottile humor "tedesco", con diversi giochi di parole resi in maniera davvero efficace dal traduttore Francesco Vitiellini. Certo, a volte sono motti di spirito particolarmente cinici e macabri - ma d'altro canto il protagonista è un becchino, non un menestrello.

Se non fosse stato per qualche passo un po' noioso avrei dato punteggio pieno. Considerando però che si tratta del primo libro di una tetralogia sono fiducioso che i prossimi non potranno che essere ancora più appasionanti e avvincenti.
Profile Image for Don Dunham.
333 reviews22 followers
December 19, 2022
What a pleasant surprises! Surprise #1 it was free on audible. Surprise #2 it was good. Solid fantasy novel. Also read book#2 and book #3 both enjoyable. Just finished book 4 and the series. Overall I liked it.
Profile Image for Gwynnys Lesezauber.
335 reviews8 followers
September 19, 2017
"Liebe Sonne, wie schaffst du das, diesen ganzen Mist zu bestrahlen, ohne dabei zu kotzen?"
(Zitat aus "Der Totengräbersohn 1" von Sam Feuerbach)

FAKTEN
Das Buch „Der Totengräbersohn 1“ von Sam Feuerbach ist erstmals im März 2017 erschienen und als Print und eBook erhältlich. Der Autor hat das Buch selbst herausgebracht. Es gibt bisher noch einen weiteren Teil der Totengräbersohn-Saga.

KURZMEINUNG
Geniale High Fantasy, die trotz ernst zu nehmender Story an Humor, Sarkasmus und Ironie nicht spart!

KLAPPENTEXT
Er ist der Letzte, der sie berührt. Sie wäscht. Sie schminkt.
Ein Grund, warum sie ihn verachten.
Sein Geheimnis behält er für sich - es würde ohnehin niemand glauben.
Rätselhafte Fremde tauchen im Dorf auf. Morde geschehen.
Niemand erwartet, dass er die Hütte der Hexe aufsucht.
Niemand verlangt, dass er ihrem Vermächtnis die Stirn bietet.
Niemand ahnt, dass die Finsternis näher rückt.

SCHREIBSTIL & CHARAKTERE
Schon ab dem Klappentext hatte mich der Autor bereits, doch was mir dann beim Lesen entgegenschlug, war weit mehr, als ich mir erhofft hatte.

Dieses Buch ist gespickt mit Ironie, Sarkasmus, und einem bisweilen doch fast bitteren Zynismus – bis hin zu einem leichten bis ausgeprägten Hang zur Selbstzerstörung des Protagonisten.
Genau mein Geschmack! Unterhaltung, wie ich sie schon lange nicht mehr erfahren habe. Zuletzt bei Piers Anthony in der Xanth-Saga oder bei Terry Pratchett in der Scheibenwelt. Und doch ist es hier noch mal ganz anders und eigen. Eben genau meine Wellenlänge. Manch ein Spruch hätte auch mir über die Lippen kommen können.^^

Dabei eine Story so ernst zu nehmend, durchweg interessant und spannend aufrechtzuerhalten, finde ich grandios. Dieser gekonnte Spagat zwischen Unterhaltung und einer fesselnden High Fantasy Story, macht dieses Buch für mich definitiv zu einem Lichtblick der Literatur in diesem Jahr.

Farin ist für mich ein absolut Leser fesselnder Protagonist. Ich mochte ihn gleich und würde mir so manches Mal ein wenig seiner teils vorhandenen Ausgeglichenheit wünschen. Na ja, zumindest war sie bis zu einem gewissen Punkt vorhanden … ;)

Die Schimäre – was soll ich nur von ihr halten? Da hat mir der Sam Feuerbach wirklich eine Aufgabe gegeben. Es ist mir schlicht nicht möglich, sie zum jetzigen Zeitpunkt nicht zu mögen. Zugegeben, sie ist gemein und hinterhältig – aber sie hat meist recht^^

Die ganze Atmosphäre ist einfach mit wenig zu vergleichen, das ich bisher lesen durfte. Diese Geschichte hat ihren eigenen Charme – und ich liebe ihn! Mittelalterliches Setting, ausgereifte, schillernde Charaktere und eine Handlung, die mich durchweg angesprochen und an das Buch gefesselt hat.

Und ich habe ein Lied zu diesem Buch im Kopf – zugegeben, vielleicht eine seltsame Wahl, aber es hat sich mir schlicht aufgedrängt^^ Es ist: "Always Look On The Bright Side Of Life" von Eric Idle. Was sagt das jetzt über mich aus?! ;)

Und das bedeutet im Umkehrschluss, dass mich dieses Buch zu 100 % abgeholt hat! Das ist ziemlich selten und umso schöner, wenn es passiert :)

MEIN FAZIT
Ich kann dieses Buch jedem empfehlen, der anspruchsvolle High Fantasy mit einer ordentlichen Portion ausgeprägtem Humor mag. Das Buch hat mir so gut gefallen, dass ich mir gleich Band 2 als eBook runtergeladen habe! Sam Feuerbach gehört ab jetzt auf jeden Fall zu meinen favorisierten Autoren.

MEINE BEWERTUNG
Höchstwertung, 5 von 5 goldenen Zahnrädchen.
©Teja Ciolczyk, 19.09.2017
Profile Image for Ruby La Belva.
693 reviews152 followers
March 9, 2024
Mi spiace davvero che le CE pubblico roba opinabile e tutta uguale, con i soliti meccanismi, roba trita e ritrita letto uno letti tutti.. ovviamente parlo di pubblicare non leggere , il lettore non deve essere mai giudicato per quello che legge perchè la lettura è SOGGETTIVA. Questi prodotti validi, invece, passano in sordina e spero che questa opera pubblicata in self da questo autire tedesco possa andare nelle mani di qualche CE perchè merita tantissimo. Un protagonista che lavora come becchino con suo padre, un amuleto, un entitá misteriosa e un pizzico d ironia non eccessiva e che, lasciatemi dire, non guasta.
Profile Image for Matteo.
109 reviews38 followers
April 24, 2023
Il figlio del becchino e l’orfana è la dimostrazione di come il self-publishing, specialmente all’estero ma da qualche tempo anche in Italia, sia in grado di sfornare tesori preziosi e inaspettati. Una pubblicazione, questa, che dobbiamo a Francesco Vitellini e alla sua voglia di scavare tra gli autori con lo stesso impegno che Farin, il giovane protagonista della nostra storia, mette nel suo lavoro di apprendista nella difficile arte dei becchini, fatalmente ereditata dal padre ubriacone in un villaggio dimenticato da Dio.
Emarginato, deriso, marchiato: un destino condiviso con Aross, orfana e secondo punto di vista del libro, pronta a tutto pur di cambiare la propria vita.
Tra un medaglione magico, fughe rocambolesche e castelli misteriosi, i nostri improbabili eroi dovranno dimostrare che le apparenze… sono solo apparenze.
 
Sam Feuerbach confeziona, in questo primo volume, una storia semplice ma splendidamente scritta, a conferma che, molte volte, non c’è bisogno di cercare l’originalità a tutti i costi per lasciare il segno.
L’ambientazione medievale, classica ma accurata, fa da sfondo a una trama ben congegnata, dal ritmo trascinante e che impenna ancor di più nella seconda metà quando, cominciata l’avventura vera e propria, farà la sua comparsa il personaggio di Schifo, una voce che, da sola, vale il prezzo del biglietto.
Lo stile dell’autore, vero punto di forza del romanzo, è preciso, affilato: ricco di giochi di parole quanto parco di retorica, saprà risucchiarvi e stupirvi grazie a un’abbondante dose di ironia.
 
Il figlio del becchino e l’orfana è un primo capitolo estremamente solido, frutto di una concretezza narrativa invidiabile tanto nel worldbuilding quanto nella prosa. Se amate le storie di crescita e ricerca di sé stessi, gettatevi senza indugi, perché non avrete solo una bella storia, ma vi divertirete.
E non è per nulla scontato.
Profile Image for Pete Stolz.
68 reviews5 followers
July 17, 2023
Dieser geniale dunkle Fantasyroman hat mich ziemlich schnell in seinen Bann gezogen. Es ist zwar ein alter Hut. Ein absoluter Verlierertyp schafft es auf wundersame Weise zu einem tollen Leben und erlebt Abenteuer. Aber die Schreibweise find ich mega. Düster, brutal, dreckige Szenerien, derber schwarzer Humor. Wie hier auch das Leben im Mittelalter beschrieben wird. Ich konnte den Schmutz bzw den Gestank regelrecht riechen.

Ein Stern muss ich abziehen. Leider hat der Hauptprotagonist meiner Meinung nach etwas zu wenig Tiefe und mich stört dass er irgendwie immer auf andere angewiesen ist. Anders bei dem Waisenmädchen Aross. Sie kämpft sich wacker durch Leben. Sie beißt sich durch. Sie ist schließlich die Königin der Ratten😄
Profile Image for Akemichan.
658 reviews22 followers
October 17, 2023
Premessa: ho sentito parlare per la prima volta di questa serie da un commento su youtube e poi me la sono trovata spesso rinominata come una buona novità editoriale. Per staccarmi per una volta dal fantasy anglocentrico, mi ci sono buttata a pesce. L'ultimo non-anglofono letto era "Fidanzati dell'Inverno" che pur con tutti i suoi difetti e un ultimo libro pessimo aveva una sua individualità, una sua forza e delle caratteristiche proprie.

Ecco, tutto ciò che non ha questo libro. Ho difficoltà ha pensare a una cosa più generica e già vista di questo, a partire dal worldbuilding (generico medievale con regni e cavalieri), ai protagonisti (generici vessati dalla vita) alla trama (c'è un big bad cattivo demone ovviamente associato al nero).
L'unica cosa di particolarità che questo libro ha mi è sembrata una brutta copia della saga di Bartimeus di Stroud: davvero difficile non fare paragoni, soprattutto quando Stroud crea (anche solo prendendo in considerazione il primo libro) una trama solida, un worldbuilding interessante e coerente e personaggi che pur partendo da trope (anche lì c'è il ragazzino vessato, se vogliamo dirla tutta) evolvono a modo loro.
Qui non c'è nulla di tutto ciò.

Per di più credo gli manchi anche il ritmo narrativo: questo primo libro, che comunque non è corto, alla fine è solo una grande introduzione a una trama, ma non ha compiutezza in sé. Quello che qualunque lettore si aspetterebbe dal titolo non avviene, nemmeno alla fine, anzi, non se ne vede nemmeno l'ombra.

La cosa però che più mi ha perplesso durante la lettura è stata il non capire chi dovrebbe essere il target di questo libro. L'atmosfera generale conduce al grimdark (goodreads mi informa che Feuerbach si ispira ad Abercrombie e la cosa non mi stupisce): merda e cazzo come se piovesse, grandissima attenzione ai fluidi corporei, specie a quelli che escono da vari orifizi, violenza più o meno gratuita.
Ma il tono in cui è narrata la storia non supera il middle grade, per quanto mi riguarda. Finché non ho letto un'altra recensione mi ero completamente scordata che il protagonista ha diciotto anni e gliene avrei attribuito otto, dieci al massimo, per come parla, per come agisce e per i ragionamenti che fa. E poiché siamo costantemente nella sua testa l'intera storia è infantile. Anche i protagonisti che girano attorno, è tutto talmente esagerato e caricaturale che potrebbe essere solo indirizzato a un pubblico molto giovane... a cui però, per le ragioni di cui sopra, non lo si farebbe mai leggere.
Questo è di sicuro il difetto più grande.

Tuttavia, devo dire che intrattiene abbastanza. L'umorismo infantile funziona e a me lo spunto di trama, per quanto sia come ho detto una brutta copia di quello di Bartimeus, piace. E perlomeno il fatto che il protagonista sia "il figlio del becchino" ha una sua importanza e come è usato nella poca trama vista finora mi è piaciuto.
Leggerò quindi gli altri, chissà che non abbiano una svolta incredibile che non mi aspetto.
Profile Image for Emanuela.
762 reviews38 followers
June 23, 2024
Scoperta questa serie per puro caso, ho deciso di provare a leggere il primo capitolo per il titolo insolito, dato che la copertina, credo volutamente, spoglia non lasciava immaginare nulla.
Quale scelta migliore di questa avrei potuto fare!!!!
Uno dei migliori fantasy storici letti nella mia vita finora!
La narrazione, ambientata in una Germania medievale con cavalieri e dame, tornei, piccoli villaggi e città fortificate imprendibili, roghi di streghe e sette adoratrici di demoni, segue un andamento perfettamente lineare ma con dei misteri intricati che si svelano pian piano durante il libro.
Nonostante i particolari relativi all’epoca siano tutti perfettamente prevedibili, la storia è resa interessante da protagonisti improbabili e quantomai azzeccati.
Certo c’è anche il secondo cavaliere Emicho, ma i veri protagonisti sono Farin e Aross: il figlio del becchino e l’orfana descritti nel titolo.
Emarginati e disprezzati dalla società che li circonda, anche se in due contesti molto diversi, riescono a catalizzare l’attenzione e le simpatie del lettore con la splendida caratterizzazione che lo scrittore è stato in grado di donargli, adattando il linguaggio e i pensieri alle loro identità.
Così tutto il libro risulta permeato da un umorismo nero, sagace e macabro, quando parla Farin, che mostra un’intelligenza geniale e uno spiccato spirito di osservazione nonostante sia sempre molto schivo e codardo.
Diventa invece duro e provocatorio quando si tratta di Aross, una orfanella cresciuta in un orfanotrofio che l’ha costretta a crescere troppo in fretta, ma capace, da bambina qual è, di estrema dolcezza quando incontra persone gentili con lei o animali.
La storia scivola via una pagina dopo l’altra senza interrompere mai il ritmo coinvolgente e svelando alcuni dei misteri dagli indizi disseminati qua e là, ma lasciandone in sospeso altri, quelli più grandi, compreso il collegamento tra le due storie, che è quello che ovviamente mi incuriosisce di più.
Profile Image for Didi.
390 reviews8 followers
January 8, 2024
Bellissimo!
Il protagonista un po' stupidotto ma d'altronde non è colpa sua poverino, poi inizia a svegliarsi quando la vita glielo impone.
Comunque originale, intrigante, accattivante. Molto contenta di averlo "scoperto"!
10 reviews
November 5, 2024
Adoro i libri senza fiocchi e belletti. Dove la vita è difficile. Dove sento i sassi sotto ai piedi scalzi e il freddo invernale sotto una camicia di lino... aaaa che goduria.
Profile Image for Diana von Abendsternchens bunte Welt.
251 reviews21 followers
March 18, 2023
Was für ein interessanter Auftakt von der Totengräbersohn. Bei diesem Buch handelt es sich um Band 1 einer Quadrologie.

Totengräbersohn hat mich dann doch positiv überrascht. Man bekommt mit diesem Buch die Mischung aus Fantasy und mittelalterlichen Setting.

Wir lernen recht schnell Farin kennen, ein 18-jähriger junger Mann. Er ist der Sohn des Totengräbers und wird daher selten bei seinem richtigen Namen genannt. Aber auch sonst wollen die wenigsten mit ihnen Kontakt haben. So werden sie im Wirtshaus auch gern mal in der hintersten Ecke platziert oder Farin wird Opfer der Jugend des Ortes. Alles nur, weil sie sich um die Toten kümmern, bevor diese beerdigt werden.

Der Tod der Kräuterhexe des Dorfes eröffnet ihn eine andere Welt in die er durch einen „Dämon“ begleitet wird.

Ich muss sagen das mir der erste Teil ausgesprochen gut gefallen hatte und ich gespannt auf die weiteren Teile rund um Farin bin.

Das Buch ließ sich sehr gut und flüssig lesen. Sam Feuerbach hat hier eine wunderbare Welt erschaffen und alles sehr gut beschrieben, so dass man sich als Leser einiges vorstellen konnte. Es war spannend und auch witzig, man wollte immer wieder wissen wie es weiter geht. Die Charaktere sowie die Welt hatten beim Lesen ihren eigenen Charme. Ich habe Farin im ersten Teil sehr gerne begleitet und bin gespannt was ihn weiter widerfahren wird.

Ein spannender und interessanter Auftakt der Totengräber Reihe.
Profile Image for Tuesdayschild.
920 reviews11 followers
June 21, 2023
This first book is definitely required listening/reading, it lures you right in to the world being built, before listening to the other titles in the series.
I downloaded this to try as Gildart Jackson is one of my favourite narrators, and, it was a free listen on audible.com.

A, medieval based, dark fantasy wrapping around a demon or two - who are obviously anti-God - and the humans they control or inhabit.
It reminded me a little of The Screwtape Letters in that one of the demons point of view is a driving thrust in the conversations with ‘his’ human. The convoluted logic makes sense from the demons point of view, and added to that, the story is heavily laced with sarcasm and droll humour.
I'm interested to see what trajectory the author has Farin on, who reminds me a little of Maia from Katherine Addison's The Goblin Emperor.
At the end of the book I was left wondering if the rest of the series will be filled with evil bishops/clergy and anti-God themes or if that is just this first book… downloading the next book to find out.

Extra details for others who like to know:
Lots (!) of cursing and swearing, no F.bombs.
Quite violent in parts.
Pentagrams and dark magic.
Child abuse.
Profile Image for Dirk.
136 reviews16 followers
November 13, 2019
Nice start of a series. Farin, Ekel and Aross are good presented characters. There story is well build and felt real.
I read it in German. According to the writer Sam Feuerbach, its the language in which it's written.
On e-book is about 2 to 3 hours to read. Not so much. But it'S worth.

The first story starts in the city of Haufen with the son of the grave digger. Farin is a sad person. He exists more than he is living, according to his job. Because he is the son of the grave digger and therefore also a grave digger, he is the last person in the city to be dealt with.

The second story starts with Aross. A girl living in the orphanage. Plagued by the nun and by a very bad boy. She get's hurt for everything and just want's to leave the orphanage.

As the story goes on, there ways will cross in the second part.
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187 reviews19 followers
November 19, 2024
⭐️ 1

I started listening to The Gravedigger’s Son because it was being removed from the Audible catalogue at the end of February. It seemed interesting enough so I picked it up, partly driven by FOMO. Well. In actuality it wasn’t very interesting :D the author did quite well with the pacing, writing and characters but the plot was so meh. I feel like nothing happened in this book and it was just a big setup for the rest of the series. I was looking for something epic and magical, and instead got a well written tale about a village boy that features the smallest crumb of magic. The story didn’t feel imaginative, the world revolved around a village of Heep and a kingdom we know nothing about. I feel like for some people, The Gravedigger’s Son might work - it’s funny, dark, well written. But not for me.
Profile Image for Elly.
122 reviews
April 4, 2022
Miglior libro del 2022! Questo libro mi ha conquistata sin da subito sia per la narrazione che per lo stile! Ambientata in un medioevo fantasy tedesco, colpisce la crudezza della narrazione ben bilanciata da un’ironia sottile e pungente, i protagonisti (il figlio del becchino e l’orfana) crescono con la storia che puó apparire piatta ma in realtà è densa e tiene incollati! Non vedo l’ora dei prossimi volumi!
Profile Image for Micha.
1 review
May 27, 2024
Nach 60 Seiten habe ich aufgehört. Den Schreibstil finden manche bestimmt lustig, aber mir ging das ganze "boah" und "ääh" und "halt's Maul" einfach nur auf die Nerven.
Profile Image for Chrissie.
262 reviews28 followers
April 25, 2024
Also grundsätzlich gefällt mir die Idee von der Geschichte, und der Anfang hat mir auch gut gefallen. (Einblicke in die Arbeiten eines Totengräbers? Leichenbeschauung etc? Ehrlich gesagt, ist das absolut meins.) Ich hatte aber im Allgemeinen ein Problem mit der Dialogsprache. Simpel ausgedrückt, hat genau das nicht meinen Geschmack getroffen und dadurch mein Interesse an der Geschichte ziemlich gemildert. Es war auch nicht sehr hilfreich, dass ich einen Großteil der Szenen im mittleren Teil zu verworren fand (obwohl ich das Gefühl habe, dass diese mit den Folgebänden eventuell mehr Sinn ergeben könnten).
Am besten hat mir tatsächlich der Teil im letzten Drittel ungefähr gefallen, in dem Farin in der Burg verweilt (und glücklicherweise waren er und das ominöse Ekel mir doch recht sympatisch). Es wurmt mich etwas, dass es gerade jetzt (am Ende!!!) richtig spannend geworden ist obwohl mich das Leseerlebnis im Gesamten ziemlich ernüchtert hat. Zum jetzigen Zeitpunkt verspüre ich keinen besonderen Drang, den nächsten Band zu lesen. Neugierig bin ich aber dennoch.
45 reviews18 followers
August 2, 2019
Sehr unterhaltsam, sehr sarkastisch und sehr makaber - was will man mehr? Lediglich kritisieren muss ich, dass man nach der Lektüre das Gefühl hat, dass nicht wirklich viel Handlung vorgekommen ist. Nichtsdestotrotz auf jeden Fall sehr lesenswert und unterhaltsam!
Profile Image for Clara.
35 reviews1 follower
February 23, 2025
Molto bello e divertente. La scrittura è fresca, rapida e spumeggiante. Un personaggio in particolare che non nomino per evitare spoiler è spettacolare. L'ho ascoltato in audiolibro e il lettore è semplicemente straordinario!! Assolutamente meritevole
Profile Image for Elis.
373 reviews23 followers
November 3, 2022
Con tutto il bene, ma non succede nulla in questo libro. Non lo si abbandona solo perché è leggero da leggere.

Vediamo se nei prossimi c'è un kick.
Profile Image for Cristina.
156 reviews43 followers
November 11, 2022
Di questo fantasy ne avevo sentito solo parlare bene. Presa dalla curiosità l’ho preso, letto subito e ora non credo di poter più fare a meno della storia di Farin e Aross.

Il figlio del becchino e l’orfana è la tetralogia high fantasy, auto pubblicata qui in Italia, dall’autore tedesco Sam Feuerbach e tradotta da Francesco Vitellini .
Serie amatissima in patria e non stento a credere il perché: storia di stampo classico ma connotata da una brillante ironia, personaggi maturi e accattivanti, e un’ambientazione suggestiva.

Sullo sfondo di location che ricordano la Germania medievale si muovono i nostri personaggi: Farin e Aross.
Il primo è il figlio del becchino, bistrattato da tutti, privo di carattere ma con un notevole senso di osservazione e una mente fine. Quello che gli serve è un po' di coraggio e qualcuno che lo spinga a dare il meglio .
La seconda è un’orfana, coraggiosa e senza peli sulla lingua. Motivo per cui si mette costantemente nei guai. Viste tutte le crudeltà che ha dovuto patire ha imparato ben presto a fare affidamento solo su se stessa, stando ben attenta a restituire tutto il male infertole al momento opportuno.

Due personaggi che ho apprezzato fin da subito perché vividi e costruiti con cura. Infatti è stato davvero un piacere seguire le loro storyline.

Anche se la storia è piuttosto lineare e solo con qualche colpo di scena, non per questo risulta meno coinvolgente e vivace, anzi!
È un primo volume molto introduttivo, ma si seguono con interesse tutte le oscure e intricate macchinazioni in cui si trovano (ben presto) immersi i due personaggi.
E il tocco ironico e sarcastico di Feuerbach rende il tutto ancora più gradevole!

Questo primo volume intrattiene e affascina con grande abilità e io non vedo l’ora di seguire le avventure di Farin e Aross, tra castelli, villaggi, streghe, cavalieri e arti oscure nel prossimo volume!
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