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Outlander Split-Volume Edition #5, part 2
Ateşin Çağrısı – Kısım 2
Savaş ve karmaşa. Aşk ve tutku. Sevgi ve bağlılık. Tutku ve nefret. Jamie ve Claire korkunç kaderlerine doğru adım adım yaklaşıyor.
Yıl 1771 ve savaş yaklaşıyor. Tıpkı karısının Jamie Fraser’a söylediği gibi. Bir yanı bunun olmamasını dilese de Jamie, Claire’e ve onun korkunç kehanet yeteneğine inanıyor çünkü bir zaman yolcusuyla evli olduğunu biliyor.
Sevdiği erkek için zamanın sınırlarını aşan Claire; klanını ve ülkesini hâlâ içinde yaşatan Jamie; geçmişin hayaletlerinden kaçamayan ama ailesi için yaşayan Brianna; kendi yolunu bulmaya çalışan Roger. Hepsi kaçınılmaza doğru yol alırken, aşkları ve aileleri için ayakta kalmaya çalışıyor.
Yıl 1771 ve savaş yaklaşıyor. Tıpkı karısının Jamie Fraser’a söylediği gibi. Bir yanı bunun olmamasını dilese de Jamie, Claire’e ve onun korkunç kehanet yeteneğine inanıyor çünkü bir zaman yolcusuyla evli olduğunu biliyor.
Sevdiği erkek için zamanın sınırlarını aşan Claire; klanını ve ülkesini hâlâ içinde yaşatan Jamie; geçmişin hayaletlerinden kaçamayan ama ailesi için yaşayan Brianna; kendi yolunu bulmaya çalışan Roger. Hepsi kaçınılmaza doğru yol alırken, aşkları ve aileleri için ayakta kalmaya çalışıyor.
736 pages, Paperback
First published January 1, 2001
47 people are currently reading
2951 people want to read
About the author
Diana Gabaldon
204 books180k followersDiana Jean Gabaldon Watkins grew up in Flagstaff, Arizona and is of Hispanic and English descent (with a dash of Native American and Sephardic Jew). She has earned three degrees: a B.S. in Zoology, a M.S. in Marine Biology, and a Ph.D in Ecology, plus an Honorary Doctorate from the University of Glasgow, for services to Scottish Literature.
She currently lives in Scottsdale, Arizona .
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Ratings & Reviews
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 94 reviews
January 5, 2014
I remember when "Your Body is a Wonderland" came out and a guy friend of mine said that John Mayer was going to ruin things for all men with that song. I think that the existence of Jamie Fraser is actually the thing that's going to ruin it for them.
September 23, 2015
I think I ahold have stopped with Book 4. Not bad, but did not grab me like the first four books. The Brianna and Roger storyline is not keeping my interest. Cannot seem to make myself like Brianna.
Read
December 12, 20184.5
Dacă era fi fost un pic mai scurta, ar fi fost perfecta.
Dacă era fi fost un pic mai scurta, ar fi fost perfecta.
January 10, 2020
Serinin 5. ayağı, kesinlikle koca bir hayal kırıklığı oldu benim için. Doğru düzgün heyecan yoktu, aynı şeyler tekrar ediyor gibiydi, insanların sıradan günlük rutinlerini okuyormuşum hissini bir türlü üzerimden atamadım. Arada güzellikler de vardı tabii ama bu 1400 sayfalık seyri kurtarmaya yetmedi. Neyse, seriye tabiki devam edeceğim ama biraz ara vermek şart ve umarım devam kitapları bu kadar sıkıcı olmaz!
August 14, 2015
Exactly as Celeste says: diminishing returns with each one of these books after the second, but I'm invested now. Man, these books would be so massively improved by some judicial pruning.
December 5, 2014
LETTURA DI GRUPPO E&L
Finalmente finito.
Dico finalmente perchè fino a pag 450 di 650 (a parte parentesi jamie e il serpente) è stato un piattume.
Lo so ora mi verrete tutte contro, ma per me è stato così. Mi sono perfino addormentata nel leggerlo! cosa mai successa prima.
Questo mi ha fatto molto vacillare..già il precedente è stato abbastanza lento, bello ma lento..questo proprio non l'ho retto.
Poi magicamente tutto diventa intressante e ne succedono di ogni. Vedi ritorno di Ian..spettacolare, lo adoro! e...con lui quel bellissimo breviario\diario scritto a...penna sfera. Questa è stata una fine con il botto! Forse un pò troppo rispetto a tutto il libro. E qusto che non capisco di lei..va lenta ocme una lumaca e ti descrive per pagine e pagine anche quando vanno in bagno..e poi va più veloce della luce e ti lascia con il fiato sospeso.
Ho paura che stia diventado una telenovela..spero che nei successivi si ravveda e la smetta di girare in tondo alle cose. Non so se ce la posso fare.
Finalmente finito.
Dico finalmente perchè fino a pag 450 di 650 (a parte parentesi jamie e il serpente) è stato un piattume.
Lo so ora mi verrete tutte contro, ma per me è stato così. Mi sono perfino addormentata nel leggerlo! cosa mai successa prima.
Questo mi ha fatto molto vacillare..già il precedente è stato abbastanza lento, bello ma lento..questo proprio non l'ho retto.
Poi magicamente tutto diventa intressante e ne succedono di ogni. Vedi ritorno di Ian..spettacolare, lo adoro! e...con lui quel bellissimo breviario\diario scritto a...penna sfera. Questa è stata una fine con il botto! Forse un pò troppo rispetto a tutto il libro. E qusto che non capisco di lei..va lenta ocme una lumaca e ti descrive per pagine e pagine anche quando vanno in bagno..e poi va più veloce della luce e ti lascia con il fiato sospeso.
Ho paura che stia diventado una telenovela..spero che nei successivi si ravveda e la smetta di girare in tondo alle cose. Non so se ce la posso fare.
August 16, 2014
I wanted to like this book — I really did — but simply couldn't get through it. The details from research were the killer for me. They became a featured part of the book rather than being carefully woven into the story as support and I ended up feeling like I'd been trapped in Google medical history searches. Very disappointing. On the other hand, it was an effective sleeping potion for me.
September 11, 2019
GDL con Edicola & Libreria: le nostre passioni...
https://www.goodreads.com/topic/show/...
«Quando alla fine arriverà il giorno in cui davvero dovremo separarci» sussurrò, e si girò a guardarmi, «se le mie ultime parole non saranno "ti amo" sappi che sarà solo perché non ne ho avuto il tempo»
https://www.goodreads.com/topic/show/...
«Quando alla fine arriverà il giorno in cui davvero dovremo separarci» sussurrò, e si girò a guardarmi, «se le mie ultime parole non saranno "ti amo" sappi che sarà solo perché non ne ho avuto il tempo»
December 17, 2023
I primi e gli ultimi capitoli valgono tutte le fatiche fatte per arrivare alla fine del romanzo e la frase finale di Jamie a Claire... Come si fa a non innamorarsene?
April 3, 2021
Sırf Jamie için 3 vermek çok isterdim ama o kadar sıkıcıydı ki elim gitmedi. Üzgünüm 🙄
January 6, 2019
Sassenach io ti amo adesso e ti amerò sempre. Che io sia morto o che lo sia tu, che stiamo insieme oppure separati. Sai bene che è vero”, soggiunse piano, e mi toccò il viso. “So che è così anche per te e tu sai lo stesso di me.”
Chinò il capo a quel punto, e una ciocca di capelli ramati gli scivolò lungo la guancia.
“Non mi riferivo a te, Sassenach. Ho ancora del lavoro da fare. Ho pensato… per un po’… che forse non era così; che tutti voi poteste farcela, tra Roger Mac e il vecchio Arch, Joseph e i Beardsley. Ma la guerra è in arrivo, e purtroppo…” fece una leggera smorfia, “io sono un capo.”
Ho voluto iniziare con questa frase di Jamie perché fa parte di uno dei capitoli più toccanti del libro e ho fatto fatica a trattenere le lacrime, anzi non le ho proprio trattenute, se devo essere sincera.
Al contrario del precedente, questo invece l’ho trovato più introspettivo e pieno di momenti importanti per i vari risvolti nelle vite di tutti quanti.
Arriverà la prima battaglia, che nonostante sembri finire in un nulla di fatto, sarà solo la prima scintilla che accenderà la fiamma della Rivoluzione Americana.
Ritroveremo un personaggio del passato che si intreccerà di nuovo alle vite dei protagonisti, soprattutto di Roger, che rischierà moltissimo per questo, subendo qualcosa di davvero terribile che lo segnerà per molto tempo, includendo anche il suo rapporto con Brianna.
Anche Jamie non mancherà di farci stare con il cuore in gola, e questo riporta alla citazione che ho fatto all’inizio. Il capitolo 38 è davvero da brividi, di un’intensità incredibile, e di una bellezza struggente. So di ripetermi, ma la forza del sentimento che unisce Jamie e Claire, in questo capitolo ti lascia senza fiato, è di una potenza devastante. Ti fa capire che quando si ama veramente, si va oltre ogni cosa e questo ti lascia la sensazione come di un corpo senza ossa per quanto è sconvolgente.
E nonostante tutto ciò, ha anche la forza e la capacità di scherzare… esistessero uomini così!
Oltre alla potenza dei sentimenti, c’è una bravura nel descrivere il paesaggio circostante, una descrizione nei minimi particolari da farti sentire parte del tutto. Riesci quasi a sentire gli odori degli aghi di pino, del pane appena sfornato, della morbidezza del materasso di piume… e del raglio assordante di Clarence il mulo.
Finalmente Jamie riceverà una lettera che ormai non aspettava più, ma che aveva la speranza recondita di ricevere, mettendolo definitivamente in pace con un pezzo importante della sua vita.
E infine, la solita sorpresa finale, degna conclusione di un libro pieno di emozioni, che farà riprendere i fazzoletti in mano. Piccolo consiglio: non abbandonateli mai, teneteli sempre a disposizione, soprattutto per questo.
Le emozioni sono sempre alle porte.
Chinò il capo a quel punto, e una ciocca di capelli ramati gli scivolò lungo la guancia.
“Non mi riferivo a te, Sassenach. Ho ancora del lavoro da fare. Ho pensato… per un po’… che forse non era così; che tutti voi poteste farcela, tra Roger Mac e il vecchio Arch, Joseph e i Beardsley. Ma la guerra è in arrivo, e purtroppo…” fece una leggera smorfia, “io sono un capo.”
Ho voluto iniziare con questa frase di Jamie perché fa parte di uno dei capitoli più toccanti del libro e ho fatto fatica a trattenere le lacrime, anzi non le ho proprio trattenute, se devo essere sincera.
Al contrario del precedente, questo invece l’ho trovato più introspettivo e pieno di momenti importanti per i vari risvolti nelle vite di tutti quanti.
Arriverà la prima battaglia, che nonostante sembri finire in un nulla di fatto, sarà solo la prima scintilla che accenderà la fiamma della Rivoluzione Americana.
Ritroveremo un personaggio del passato che si intreccerà di nuovo alle vite dei protagonisti, soprattutto di Roger, che rischierà moltissimo per questo, subendo qualcosa di davvero terribile che lo segnerà per molto tempo, includendo anche il suo rapporto con Brianna.
Anche Jamie non mancherà di farci stare con il cuore in gola, e questo riporta alla citazione che ho fatto all’inizio. Il capitolo 38 è davvero da brividi, di un’intensità incredibile, e di una bellezza struggente. So di ripetermi, ma la forza del sentimento che unisce Jamie e Claire, in questo capitolo ti lascia senza fiato, è di una potenza devastante. Ti fa capire che quando si ama veramente, si va oltre ogni cosa e questo ti lascia la sensazione come di un corpo senza ossa per quanto è sconvolgente.
E nonostante tutto ciò, ha anche la forza e la capacità di scherzare… esistessero uomini così!
Oltre alla potenza dei sentimenti, c’è una bravura nel descrivere il paesaggio circostante, una descrizione nei minimi particolari da farti sentire parte del tutto. Riesci quasi a sentire gli odori degli aghi di pino, del pane appena sfornato, della morbidezza del materasso di piume… e del raglio assordante di Clarence il mulo.
Finalmente Jamie riceverà una lettera che ormai non aspettava più, ma che aveva la speranza recondita di ricevere, mettendolo definitivamente in pace con un pezzo importante della sua vita.
E infine, la solita sorpresa finale, degna conclusione di un libro pieno di emozioni, che farà riprendere i fazzoletti in mano. Piccolo consiglio: non abbandonateli mai, teneteli sempre a disposizione, soprattutto per questo.
Le emozioni sono sempre alle porte.
August 15, 2022
Voto complessivo di The Fiery Cross: 3,5 stelline
Voto di questa seconda parte: 4/5
Questa seconda parte mi è piaciuta da MO-RI-RE!
Molta più azione, molta più interazione tra i personaggi, molto più Jamie e Claire.
Ci sono stati alcuni salvataggi impossibili ad opera di Claire che mi sono sembrati ai limiti del credibile, ma chissene, lei è la Dame Blanche, lei può tutto con quella sua penicillina fatta in casa e non proprio approvata da Mrs Bug!
Adesso sono troppa curiosa di leggere il seguito perché l'ultima parte di questo volume ha lasciato fin troppe domande in sospeso:
Voto di questa seconda parte: 4/5
«Quando alla fine arriverà, il giorno in cui davvero dovremo separarci», sussurrò, e si girò a guardarmi, «se le mie ultime parole non saranno ‘ti amo’, sappi che sarà solo perché non ne ho avuto il tempo.»
Questa seconda parte mi è piaciuta da MO-RI-RE!
Molta più azione, molta più interazione tra i personaggi, molto più Jamie e Claire.
Ci sono stati alcuni salvataggi impossibili ad opera di Claire che mi sono sembrati ai limiti del credibile, ma chissene, lei è la Dame Blanche, lei può tutto con quella sua penicillina fatta in casa e non proprio approvata da Mrs Bug!
Adesso sono troppa curiosa di leggere il seguito perché l'ultima parte di questo volume ha lasciato fin troppe domande in sospeso:
October 23, 2016
Considerei a primeira parte de "A cruz de fogo" demasiado descritiva. Nesta segunda parte, além desse handicap, considerei a ação demasiado organizada, ou seja, um acontecimento que se passava quando um outro terminava, com pouco entrelaçamento entre as situações.
É o quinto livro; em nada comparável ao primeiro, ou segundo ou terceiro, mas é Outlander! E, quanto mais não seja, acho que todos queremos encontrar uma réstia que possa explicar, ainda que levemente, a presença de Jamie no século XX, tal como vimos no primeiro volume. Ouvi dizer que a autora só o revelará no último livro que está para sair. E temos de ter em consideração que existem pessoas à espera dessa explicação desde o início dos anos noventa do século XX, altura em que foi publicado o primeiro Outlander. E pessoas a tentar esticar a vida, a rezar a Deus, para viverem o suficiente para conhecer a explicação que, neste momento, só a autora, o ator que interpreta Jamie na série, o produtor e a argumentista conhecem.
Quanto a mim, morro também de curiosidade mas gosto especialmente de acompanhar a relação da Claire e do Jamie, agora mais velhos.
https://img1.etsystatic.com/048/1/621...
É o quinto livro; em nada comparável ao primeiro, ou segundo ou terceiro, mas é Outlander! E, quanto mais não seja, acho que todos queremos encontrar uma réstia que possa explicar, ainda que levemente, a presença de Jamie no século XX, tal como vimos no primeiro volume. Ouvi dizer que a autora só o revelará no último livro que está para sair. E temos de ter em consideração que existem pessoas à espera dessa explicação desde o início dos anos noventa do século XX, altura em que foi publicado o primeiro Outlander. E pessoas a tentar esticar a vida, a rezar a Deus, para viverem o suficiente para conhecer a explicação que, neste momento, só a autora, o ator que interpreta Jamie na série, o produtor e a argumentista conhecem.
Quanto a mim, morro também de curiosidade mas gosto especialmente de acompanhar a relação da Claire e do Jamie, agora mais velhos.
https://img1.etsystatic.com/048/1/621...
September 13, 2015
Kvůli mé lenosti jsem se i do druhé části pustila v češtině. A nový překladatel opravdu nepomohl. Nemůžu si pomoct, ale oni to snad chtějí mít přeložené takhle hrozně, aby na tom byly všechny díly stejně :D V téhle části ke všem možným chybám přibyla ještě nespisovná mluva, která se mi tam nehodila. Odteď už opravdu jen v originále!
Co se týče příběhu, tahle část se obešla bez větších události, ale i obyčejný život v téhle době je docela dramatický a Diana to umí hezky podat, takže dávám zasloužené 4*.
Co se týče příběhu, tahle část se obešla bez větších události, ale i obyčejný život v téhle době je docela dramatický a Diana to umí hezky podat, takže dávám zasloužené 4*.
June 12, 2014
The Outlander Series follows the life of Claire, who is an accidental time traveler. One of the greatest love stories ever written continues....
April 9, 2013
Seconda parte di The Fiery Cross, seguito di La croce di fuoco, il romanzo si è meritato 5 stelline, anche se, in effetti, gliene avrei date 4 e ½. Non perché sia meno bello dei precedenti, ma perché l’ho trovato meno coinvolgente e un poco inconcludente. Sicuramente è stata colpa mia, che l’ho letto mesi dopo la prima parte, perdendo quindi non solo lo spirito ma anche il filo del discorso. Infatti mi sono dimenticata molti personaggi e avvenimenti secondari, facendo un po’ di fatica nel ricordarmi chi fossero e come influenzassero la storia.
Un altro aspetto leggermente negativo è il continuo far riferimento ad un avvenimento storico e uno no (Bonnet) che nel romanzo avvengono, sì, ma vengono descritti frettolosamente, e rimanendo inconclusi nel caso della questione Bonnet. In genere la Gabaldon punta molto, in ogni romanzo, su un preciso avvenimento storico, ed in questo caso tutta la guerra – o presunta tale – con i Regolatori viene preparata in tutta La croce di fuoco per poi consumarsi poco e male in Vessilli di guerra. Mi spiego: sembrava che fosse una cosa che avrebbe occupato gran parte di Vessilli, eclissando tutti gli episodi domestici presentati in La croce, diventando quindi la parte ‘attiva’ del duo. Invece Vessilli sembra una parte di transizione, una specie di pausa prima della vera azione, rimandata quindi al romanzo successivo.
Non che mi lamenti, anzi. Ci sono moltissimi punti particolarmente emozionanti, uno tra tutti quello riguardante Roger (ç_ç) che mi ha spezzato momentaneamente il cuoricino, senza contare le innumerevoli citazioni di Jamie che sono da incorniciare, il ritorno di un certo personaggio, anche se, sinceramente, mi è sembrato poco approfondito. Spicca su tutti il piccolo Jemmy che io adoro ogni volta di più: piccolo, paffuto e ciccioso e incredibilmente simpatico. Ovviamente ogni personaggio diventa sempre più bello, oltre a Claire, Jamie e Roger, anche Brianna comincia a farsi apprezzare. Fa un certo effetto leggere della crescita dei personaggi: Jamie qui compie 50 anni, non più un fanciullino quindi, Claire ha superato i 50, e Roger e Brianna cominciano piano piano a occupare lo spazio che fu della coppia Claire/Jamie.
Vedremo adesso come saranno i due seguiti, Nevi Infuocate e Cannoni per la libertà, dove sicuramente si comincerà ad entrare nel vivo della vera Guerra, quella che cambierà la vita di tutti i personaggi.
Un altro aspetto leggermente negativo è il continuo far riferimento ad un avvenimento storico e uno no (Bonnet) che nel romanzo avvengono, sì, ma vengono descritti frettolosamente, e rimanendo inconclusi nel caso della questione Bonnet. In genere la Gabaldon punta molto, in ogni romanzo, su un preciso avvenimento storico, ed in questo caso tutta la guerra – o presunta tale – con i Regolatori viene preparata in tutta La croce di fuoco per poi consumarsi poco e male in Vessilli di guerra. Mi spiego: sembrava che fosse una cosa che avrebbe occupato gran parte di Vessilli, eclissando tutti gli episodi domestici presentati in La croce, diventando quindi la parte ‘attiva’ del duo. Invece Vessilli sembra una parte di transizione, una specie di pausa prima della vera azione, rimandata quindi al romanzo successivo.
Non che mi lamenti, anzi. Ci sono moltissimi punti particolarmente emozionanti, uno tra tutti quello riguardante Roger (ç_ç) che mi ha spezzato momentaneamente il cuoricino, senza contare le innumerevoli citazioni di Jamie che sono da incorniciare, il ritorno di un certo personaggio, anche se, sinceramente, mi è sembrato poco approfondito. Spicca su tutti il piccolo Jemmy che io adoro ogni volta di più: piccolo, paffuto e ciccioso e incredibilmente simpatico. Ovviamente ogni personaggio diventa sempre più bello, oltre a Claire, Jamie e Roger, anche Brianna comincia a farsi apprezzare. Fa un certo effetto leggere della crescita dei personaggi: Jamie qui compie 50 anni, non più un fanciullino quindi, Claire ha superato i 50, e Roger e Brianna cominciano piano piano a occupare lo spazio che fu della coppia Claire/Jamie.
Vedremo adesso come saranno i due seguiti, Nevi Infuocate e Cannoni per la libertà, dove sicuramente si comincerà ad entrare nel vivo della vera Guerra, quella che cambierà la vita di tutti i personaggi.
June 18, 2017
Ricco di colpi di scena e di momenti "critici", questa seconda parte del quinto romanzo di Diana Gabaldon riporta la trama nuovamente ad un livello decisamente più "avventuroso". Il periodo di "relativa" pace vissuta dalla famiglia Fraser in America, le cose iniziano lentamente a degenerare con i i primi focolari. La guerra civile è alle porte e James si vede costretto a sostenere il governatore (loro "benefattore" dato che ha loro regalato la terra su cui sorge la loro casa). Il Governatore è a conoscenza del suo segreto, James Fraser è "cattolico" e per non rischiare di perdere tutto deve fare buon viso a cattivo gioco; anche arrivare alle armi contro gli altri scozzesi. Viviamo la prima battaglia e in casa Fraser arriva la prima tragedia, Roger viene impiccato a causa di uno dei suoi avi (incontrato durante la traversata del Pacifico quando attraversò le pietre) e solo la tenacia di Claire e la forza di Bree impediranno a questo evento di distruggerli tutti. James piano piano riesce a costruire un rapporto molto stretto con il genero fino a che non finisce in fin di vita a causa di un morso velenoso durante una battuta di caccia e, come se non bastasse, Bonnet si è convinto che Jemmy sia suo figlio e questo lo porterà ad aggredire le donne di casa Fraser durante un'escursione... Il problema è che il Sig. Bonnet non ha idea che le donne di casa Fraser non sono propriamente "normali" e finirà per avere la peggio, di nuovo. Molto bello, avvincente e, allo stesso tempo lascia quell'amaro in bocca di chi, consapevole, sa che la pace sta per finire irrimediabilmente. In tutto questo, però, dobbiamo ammettere che la Gabaldon ci ha regalato anche un bellissimo sprazzo di felicità quando ci narra di Ian... Tornerà, più adulto e forse meno innocente (lo è mai stato?), ma tornerà. Per sempre.
November 19, 2015
I was happy with it, even though there were times when it felt a bit too long, but honestly I can only wish that more authors of books that I like would write about such mundane activities for their characters. And there were the not so mundane like (SPOILERS AHEAD) Roger and Jaime nearly getting themselves killed, Roger and Jaime bonding, the pursuit of Steven Bonnet and Roger's secret pursuit of making sure Jemmie was hisbson and not the others's. And then Ian came back, just in time for the war I suppose. I'm very curious about these new historical events into which Claire and her family will dive into as Diana Gabaldon has so elegantly come round to the Rising of 45. But I'm also curious about how they are going to prevent their deaths (if they are, but why would Bree and Roger have travelled back for then) and about something that I read about in the last book, a short passage that has been gnawing at me ever since. Damn that curiosity!!
June 19, 2015
Non ho parole per descrivere la maestria con cui la Gabaldon sa costruire i suoi romanzi, rendendomi in qualche modo orfana di qualcosa di indispensabile al termine di ogni suo libro. In questo poi si supera, regalandoci tensione, emozioni e colpi di scena che ti tengono incollata alle pagine. Al 9° libro della saga ormai i protagonisti sono come persone di famiglia, che conosci quasi intimamente, ma Diana riesce sempre a sorprenderti, delineando sfumature delle loro personalità che commuovono e coinvolgono, rendendo una semplice lettura qualcosa di incredibilmente prezioso. E così ogni pagina, ogni frase, ogni gesto ti si imprime nella mente, e vorresti che la loro storia continuasse in eterno. Grazie Diana per le emozioni che ci regali.
July 13, 2020
Gdl con Edicola & Libreria: le nostre passioni...
https://www.goodreads.com/topic/show/...
Una lettura decisamente più lenta di questa bellissima serie ma non complesso mi è piaciuto molto. Roger e Brianna hanno avuto molto più spazio in questo libro e la cosa mi è piaciuto molto e il piccolo Jemmy è stato decisamente fantastico quel bambino senza lui in questi libri ci sarebbe da annoiarsi è uno splendido diversivo. Nel complesso un buon libro ma decisamente un finale che si blocca sul più bello.
https://www.goodreads.com/topic/show/...
Una lettura decisamente più lenta di questa bellissima serie ma non complesso mi è piaciuto molto. Roger e Brianna hanno avuto molto più spazio in questo libro e la cosa mi è piaciuto molto e il piccolo Jemmy è stato decisamente fantastico quel bambino senza lui in questi libri ci sarebbe da annoiarsi è uno splendido diversivo. Nel complesso un buon libro ma decisamente un finale che si blocca sul più bello.
June 1, 2017
Per fortuna che ormai sono abituata ai modi che ha la Gabaldon di costruire i romanzi di questa saga perchè tutta la prima parte non mi ha entusiasmato molto,soprattutto tutte le righe dedicate alla professione di medico,ma da metà in poi, le avventure dei nostri protagonisti hanno iniziato a coinvolgermi,fino ad arrivare alla soluzione di molte cose lasciate in sospeso nei romanzi precedenti.
Viene abbandonato un po' il lato sentimentale,ma a Jamie e Claire ormai basta un'occhiata per capirsi al volo o sprizzare scintille e poi,in realtà,stanno invecchiando anche loro!
Viene abbandonato un po' il lato sentimentale,ma a Jamie e Claire ormai basta un'occhiata per capirsi al volo o sprizzare scintille e poi,in realtà,stanno invecchiando anche loro!
October 28, 2013
"O gün, yani ayrılmamız gereken gün geldiğinde, eğer son sözlerim "seni seviyorum" olmazsa, bil ki bunun nedeni zamanımın kalmamış olmasıdır."
Kitabın son cümlesi bile öyle etkiledi ki beni, okuyanların bileceği gibi 3 sene sonra gerçekleşmesi muhtemel olay gerçekleşirse nasıl okuyacağım bilemiyorum.
Yine soluksuz okuduğum bir kitap oldu. İyi ki böylesine yetenekli insanlar var ki böylesine muhteşem kitaplar okuyabiliyoruz.
Kitabın son cümlesi bile öyle etkiledi ki beni, okuyanların bileceği gibi 3 sene sonra gerçekleşmesi muhtemel olay gerçekleşirse nasıl okuyacağım bilemiyorum.
Yine soluksuz okuduğum bir kitap oldu. İyi ki böylesine yetenekli insanlar var ki böylesine muhteşem kitaplar okuyabiliyoruz.
July 19, 2017
Finally finished this book after apparently over 2 years of reading it off and on. It is LONG! Like all the Outlander books, I did enjoy this one but only giving it 3 stars as it never really grabbed me ( hence taking 2 years to finish). I would like to to finish the series at some point but am also wondering exactly how many times Jamie Fraser can come so close to dying but never die! Ha
March 12, 2019
Pořád mi jako nejlepší díl série přijdou Bubny podzimu, ale ani Hořící kříž II. ušel. Obecně se mi v této sérii líbí hlavně díly z Nového světa. I tento díl měl slabší a silnější momenty, dovoluji si tvrdit, že mu tentokrát kralovali hlavně mužští hrdinové - Jamie a Roger.
April 8, 2020
Serinin okuduğum en akmayan, en olaysız, en boş kitabıydı. Geleceği bir şekilde etkileyecek hiçbir olay olmadı. Devamlı karakterlerin günlük rutin işleri ile düşüncelerini okudum. Bu kadar uzun bir kitap, bunca zaman, böyle bir kayıp...
July 15, 2018
Excellent continuation of The Fiery Cross part one. Can’t wait to have the time to start the next book in the series! And Ian came back before the very end!!!
This entire review has been hidden because of spoilers.
March 15, 2020
Minu arvamuse leiab blogist https://triinuraamatud.wordpress.com/...
July 15, 2020
Preparativi, nuvole nere alla fantozzi e lacrime varie.
Bello ma priorio bello bello, è il 4° libro in assoluto e in ordine di mio piacimento che mi ha soddisfatto. Ci tenevo molto affinché fosse piacevole e sensatamente coinvolgente dopo la lettura di quello precedente che non mi aveva per niente soddisfatto!
Ormai è assodato che il meglio della lettura della narrazione avvenga sempre nella seconda parte del libro in originale ma è comunque sconvolgente come l'intero arco narrativo sia più chiaro nel dopo che nel prima.
La storia è piacevolmente capeggiata dalle due coppie di fatto: Jemie/Claire e Roger/Bree e ormai ognuno diletto va verso le due figure maschili che hanno stregato il mio cuore. Riprendendo la vicenda da dove la si era precedentemente lasciata troviamo Jemie e i suoi uomini a sedate il principio di ribellione dei Regolatori, con Roger da intermediario postale con il loro "capo" il quacchero che comprendendo bene l'intendo di Jemie di non scatenare una sommossa inutile tra familiari, amici e conoscenti incarica Roger di portare il relativo messaggio. Tutto procede al meglio, con Roger che consegnato la propria nova cerca di fare silenziosamente ritorno al proprio accampamento prima che scoppi o meno la ribellione, senonché rivede Morag, la donna salvata sulla nave anni prima e in un lampo di stoltezza la bacia sotto lo sguardo del marito, nonché antenato di Roger. Le cose si complicano perché Buck (il marito di Morag) indispettito da quanto accaduto lo consegna sotto mentite spoglie di entrambi al sergente Tyron con l'intento di far credere Roger il capo della ribellione dei Regolatori e farlo impiccare assieme ad altri due prigionieri...e cosi' avviene...
Bree, Jemie e Claire partono alla ricerca del familiare trovandolo poi nella situazione sopra presentata, impiccato e presunto morto. Poi, grazie alla forza di volontà di Roger viene scoperto che non è morto ma solo quasi tale, Claire pratica una tracheotomia e cerca adagio di riportarlo tra i vivi con l'assistenza di Bree e Jammy come stoppino affinché la candela che anima Roger non si spenga del tutto. Purtroppo il bel usignolo non potrà più cantare con la dolcezza della sua voce e adagio ma con molta sofferenza imparerà nuovamente a parlare e a pronunciare nuovamente il nome di Breanna. (e qui partono le mie lacrime di commozione durante tutta la convalescenza e il ritrovamento della propria voce, con sofferenza sia per la perdita del canto da parte di Roger che il suo rinsaldamento matrimoniale con Bree che lo guarda sofferente).
Ritroviamo la madre della bambina di colore che Claire e Jemie hanno accudito nel libro precedente, accampatasi con il proprio amante e altri coloni fuggiaschi la sui monti...e verso la fine anche il ritorno inaspettato di Ian (di cui si presume che sia morta moglie e pargolo che aspettava) che ammette di essere ritornato per sempre senza aggiungere altro ma solo se stesso, Rollo e uno sguardo più maturo di come lo si era lasciati anni addietro.
Il tutto poi va concludendosi quindi con l'attesa per le battaglie future, e la consegna da parte di Ian di un libretto contenente il diario in latino di un'altro viaggiatore del tempo nativo americano partito anni prima/dopo per cercare di non far smarrire la storia culturale degli indiani d'america prima di essere sopraffatti dall'uomo bianco e poi scopertosi il padrone del teschio con le otturazione in argento in cui Claire incappo, assieme al relativo fantasma anni prima.Roger e Bree rimarranno, cosi' sembra alla fine, per sempre accanto al resto della famiglia senza tornare nel loro futuro, e Ian è ormai consapevole della natura dei viaggiatori del tempo suoi ormai parenti.
Altri due colpi al cuore sono, oltre alla nuvolaccia di fantozzi che colpisce con l'impiccagione Roger, anche un morso di serpente alla gamba di Jemie che lo porta ad un passo dalla morte ma poi Claire e il suo amore lo riportano alla vita, e il mezzo assedio di Stephen Bonnet ormai credutosi il padre di Jem (non si sa ancora nulla di certo purtroppo) che attacca Claire, Bree, Jem, Marsali e prole in un boschetto vicino Williamsburg mentre cercava di far ammazzare Jemie e Roger da tutt'altra parte intenti in una imboscata diretta a Bonnet stesso.Si scopre infine, tra morti e tombaggi vari anche dove sia attualmente custodito l'oro francese da tutto cercato ma questo lo lascio in sospeso per una maggiore curiosità di chi leggerà!
Finito di raccontare a grandi linee ma concise quanto accade nel libro passo alle mie delucidazioni mentali. Sono contenta che il la storia stia prendendo uno giusta ed equilibrata piega tra la narrazione storica e la vita delle due coppie, con i vari personaggi che si rincorrono nei libri permanentemente o solo di sfuggita, almeno si ha il piacere di sapere prima o poi cosa accade ad ogni comparsa e poterli spuntare dall'albo della memoria. Cio' che mi spaventa è il tenore della guerra futura che a volte maschera e annebbia la storia rendendola troppo ovattata e poco appetibile mentre la narrazione di questo volume, rispetto all'ovattamento di quello precedentemente, è la giusta piega che dovrebbe mantenere nel tempo per i prossimi libri.Altro piacere sono comunque le scene romantiche tra Jemie e Claire, ormai cinquantenni suonati l'uno e più l'altra ma che comunque "ci danno dentro" appassionatamente con nuove scene impensabili ma molto pittoresche. Le frasi dolci o comunque strappalacrime sono sempre presenti, guardasi quella finale di Jemie che ti scalda e annebbia il cuore trasformandolo in un dolce sussurro lontano. Sono contenta, perché mi ha calmato l'animo e lasciato con una contentezza per il prossimo libro, dove ormai mi aspetto altre mirabolanti avventure compiute dal piccolo Jem che si sempre più sentire (con frasi, gesti e la sua natura consolidata e potente di viaggiatore del tempo...che io presumo come ulteriore affermazione della paternità di Roger visto il sangue doppio che ha dentro di se essendo sia R che B entrambi viaggiatori e lui super dotato) e dal resto della combriccola. Quattro stelle piene piene senza nulla togliere o aggiungere ma tutto da scoprire!
Bello ma priorio bello bello, è il 4° libro in assoluto e in ordine di mio piacimento che mi ha soddisfatto. Ci tenevo molto affinché fosse piacevole e sensatamente coinvolgente dopo la lettura di quello precedente che non mi aveva per niente soddisfatto!
Ormai è assodato che il meglio della lettura della narrazione avvenga sempre nella seconda parte del libro in originale ma è comunque sconvolgente come l'intero arco narrativo sia più chiaro nel dopo che nel prima.
La storia è piacevolmente capeggiata dalle due coppie di fatto: Jemie/Claire e Roger/Bree e ormai ognuno diletto va verso le due figure maschili che hanno stregato il mio cuore. Riprendendo la vicenda da dove la si era precedentemente lasciata troviamo Jemie e i suoi uomini a sedate il principio di ribellione dei Regolatori, con Roger da intermediario postale con il loro "capo" il quacchero che comprendendo bene l'intendo di Jemie di non scatenare una sommossa inutile tra familiari, amici e conoscenti incarica Roger di portare il relativo messaggio. Tutto procede al meglio, con Roger che consegnato la propria nova cerca di fare silenziosamente ritorno al proprio accampamento prima che scoppi o meno la ribellione, senonché rivede Morag, la donna salvata sulla nave anni prima e in un lampo di stoltezza la bacia sotto lo sguardo del marito, nonché antenato di Roger. Le cose si complicano perché Buck (il marito di Morag) indispettito da quanto accaduto lo consegna sotto mentite spoglie di entrambi al sergente Tyron con l'intento di far credere Roger il capo della ribellione dei Regolatori e farlo impiccare assieme ad altri due prigionieri...e cosi' avviene...
Bree, Jemie e Claire partono alla ricerca del familiare trovandolo poi nella situazione sopra presentata, impiccato e presunto morto. Poi, grazie alla forza di volontà di Roger viene scoperto che non è morto ma solo quasi tale, Claire pratica una tracheotomia e cerca adagio di riportarlo tra i vivi con l'assistenza di Bree e Jammy come stoppino affinché la candela che anima Roger non si spenga del tutto. Purtroppo il bel usignolo non potrà più cantare con la dolcezza della sua voce e adagio ma con molta sofferenza imparerà nuovamente a parlare e a pronunciare nuovamente il nome di Breanna. (e qui partono le mie lacrime di commozione durante tutta la convalescenza e il ritrovamento della propria voce, con sofferenza sia per la perdita del canto da parte di Roger che il suo rinsaldamento matrimoniale con Bree che lo guarda sofferente).
Ritroviamo la madre della bambina di colore che Claire e Jemie hanno accudito nel libro precedente, accampatasi con il proprio amante e altri coloni fuggiaschi la sui monti...e verso la fine anche il ritorno inaspettato di Ian (di cui si presume che sia morta moglie e pargolo che aspettava) che ammette di essere ritornato per sempre senza aggiungere altro ma solo se stesso, Rollo e uno sguardo più maturo di come lo si era lasciati anni addietro.
Il tutto poi va concludendosi quindi con l'attesa per le battaglie future, e la consegna da parte di Ian di un libretto contenente il diario in latino di un'altro viaggiatore del tempo nativo americano partito anni prima/dopo per cercare di non far smarrire la storia culturale degli indiani d'america prima di essere sopraffatti dall'uomo bianco e poi scopertosi il padrone del teschio con le otturazione in argento in cui Claire incappo, assieme al relativo fantasma anni prima.Roger e Bree rimarranno, cosi' sembra alla fine, per sempre accanto al resto della famiglia senza tornare nel loro futuro, e Ian è ormai consapevole della natura dei viaggiatori del tempo suoi ormai parenti.
Altri due colpi al cuore sono, oltre alla nuvolaccia di fantozzi che colpisce con l'impiccagione Roger, anche un morso di serpente alla gamba di Jemie che lo porta ad un passo dalla morte ma poi Claire e il suo amore lo riportano alla vita, e il mezzo assedio di Stephen Bonnet ormai credutosi il padre di Jem (non si sa ancora nulla di certo purtroppo) che attacca Claire, Bree, Jem, Marsali e prole in un boschetto vicino Williamsburg mentre cercava di far ammazzare Jemie e Roger da tutt'altra parte intenti in una imboscata diretta a Bonnet stesso.Si scopre infine, tra morti e tombaggi vari anche dove sia attualmente custodito l'oro francese da tutto cercato ma questo lo lascio in sospeso per una maggiore curiosità di chi leggerà!
Finito di raccontare a grandi linee ma concise quanto accade nel libro passo alle mie delucidazioni mentali. Sono contenta che il la storia stia prendendo uno giusta ed equilibrata piega tra la narrazione storica e la vita delle due coppie, con i vari personaggi che si rincorrono nei libri permanentemente o solo di sfuggita, almeno si ha il piacere di sapere prima o poi cosa accade ad ogni comparsa e poterli spuntare dall'albo della memoria. Cio' che mi spaventa è il tenore della guerra futura che a volte maschera e annebbia la storia rendendola troppo ovattata e poco appetibile mentre la narrazione di questo volume, rispetto all'ovattamento di quello precedentemente, è la giusta piega che dovrebbe mantenere nel tempo per i prossimi libri.Altro piacere sono comunque le scene romantiche tra Jemie e Claire, ormai cinquantenni suonati l'uno e più l'altra ma che comunque "ci danno dentro" appassionatamente con nuove scene impensabili ma molto pittoresche. Le frasi dolci o comunque strappalacrime sono sempre presenti, guardasi quella finale di Jemie che ti scalda e annebbia il cuore trasformandolo in un dolce sussurro lontano. Sono contenta, perché mi ha calmato l'animo e lasciato con una contentezza per il prossimo libro, dove ormai mi aspetto altre mirabolanti avventure compiute dal piccolo Jem che si sempre più sentire (con frasi, gesti e la sua natura consolidata e potente di viaggiatore del tempo...che io presumo come ulteriore affermazione della paternità di Roger visto il sangue doppio che ha dentro di se essendo sia R che B entrambi viaggiatori e lui super dotato) e dal resto della combriccola. Quattro stelle piene piene senza nulla togliere o aggiungere ma tutto da scoprire!
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January 25, 2025
CRUCEA DE FOC vol 2
La nunta matusii Jocasta cu Duncan se întâmplă multe lucruri care ii vor tine destul ocupati pe Jamie si Claire. Iar cel mai important e ca sunt anunțati sa adune din nou miliția sa lupte împotriva reglementatorilor. Vor insamanta rapid pământul si pleaca de acasa, iar de data aceasta se va da o lupta intre miliție si reglementari. Roger aproape ca moare si isi va reveni destul de greu fizic, dar psihic si mai greu.... Intorsi acasa dupa acesta lupta, isi reiau viata obișnuita si Claire crede ca trebuie sa invete pe cineva medicina.
Daca intre Claire si Jamie se iubesc in continuare ca in tinerete, despre Roger si Brianna am impresia ca in ciuda iubirii, nu sunt asa apropiați ca ceilalți doi. Uneori parca sunt doi straini
Mi-ar fi placut sa fie mai intimi in vorbire, in dezvaluirea gandurilor si a sentimentelor...
Plecati la vanatoare de bizoni, Jamie e de data asta pe punctul sa isi piarda viata, dar e indesctructibil 😅 si traieste. Mai ales cand o are pe Claire alături sa il doctoreasca.
Ritmul acestor carti e mai lent, dar eu iubesc seria asta si o gasesc totusi ( si inca 😅) captivantă.
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
La nunta matusii Jocasta cu Duncan se întâmplă multe lucruri care ii vor tine destul ocupati pe Jamie si Claire. Iar cel mai important e ca sunt anunțati sa adune din nou miliția sa lupte împotriva reglementatorilor. Vor insamanta rapid pământul si pleaca de acasa, iar de data aceasta se va da o lupta intre miliție si reglementari. Roger aproape ca moare si isi va reveni destul de greu fizic, dar psihic si mai greu.... Intorsi acasa dupa acesta lupta, isi reiau viata obișnuita si Claire crede ca trebuie sa invete pe cineva medicina.
Daca intre Claire si Jamie se iubesc in continuare ca in tinerete, despre Roger si Brianna am impresia ca in ciuda iubirii, nu sunt asa apropiați ca ceilalți doi. Uneori parca sunt doi straini
Mi-ar fi placut sa fie mai intimi in vorbire, in dezvaluirea gandurilor si a sentimentelor...
Plecati la vanatoare de bizoni, Jamie e de data asta pe punctul sa isi piarda viata, dar e indesctructibil 😅 si traieste. Mai ales cand o are pe Claire alături sa il doctoreasca.
Ritmul acestor carti e mai lent, dar eu iubesc seria asta si o gasesc totusi ( si inca 😅) captivantă.
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
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