Le roman captivant, drôle et sentimental, d'une jeune fille qui dévoile les secrets pour écrire un récit. Plein d'humour, le texte nous fait découvrir Mia 13 ans, sa famille loufoque et sa passion de l'écriture ! Marie-Véronique, alias Mia, a treize ans et un rêve : devenir écrivain. Aussi, quand une célèbre école d'écriture lance un concours pour sélectionner des candidats, elle décide d'y participer. Elle tombe par hasard sur le journal intime qu'elle tenait, étant enfant. Elle le relit et y trouve plein d'idées originales pour alimenter le récit qu'elle compte remettre pour le concours. Le charmant Sean, autre aspirant écrivain, participe lui aussi à ce concours et Mia tient à l'impressionner. À travers son journal, Mia nous fait découvrir sa famille attachante et loufoque : sa mère passionnée de musique et de théâtre, son père adoré, son chien Robbie, son frère Berni qui fait mille et une bêtises - comme acheter un iguane en cachette - ou sa grand-tante magicienne. Tour à tour danseuse de tango, étruscologue, scientifique ou magicienne, Mia ne manque ni de tempérament ni d'imagination. Dans un récit alternant histoires du présent et du passé, la jeune fille fait l'apprentissage du difficile métier d'écrivain et met au jour les ingrédients essentiels pour construire une bonne intrigue.
He vuelto a releer este libro que tengo de cuando era pequeña (hace unos 10-11 años), para entretenerme mientras hago cuarentena. El libro básicamente son unas memorias medio reales - medio inventadas de la protagonista, que intercala con consejos y explicaciones sobre escritura. Me parece un buen libro para incentivar a los/las niños/as a escribir. Como punto negativo diría que la escritora hace algunas referencias o utiliza términos que igual un/a niño/a más pequeño no entiende o desconoce.
Quero ser escritora é um livro infantil muito engraçado e educativo.
Com base no seu diário, a protagonista Mia, vai ensinando aos leitores pequenos truques de como escrever bem! É que, como explica, não basta só ter ideias e escrevê-las em catadupa num papel! Para se escrever bem, devemos usar recursos estilístico como a elipse (onde suprimimos as partes irrelevantes para não nos tornarmos maçadores) ou a analepse e a prolepse (onde se recua e avança na história). Mia também nos ensina como fazer uma boa descrição das personagens: podemos apresentá-las todas de repente, num capítulo destinado a esse efeito (como na maioria dos clássicos) ou a sua descrição pode ser feita ao longo da história, de maneira direta ou indireta (depreendendo-se, neste caso, como é a personagem através das suas atitudes, gostos, emoções, pensamentos, ...).
Contudo, o livro não se baseia só na escrita e em como escrever. Mia, como todas as adolescentes, também vive várias peripécias e aventuras: Sean, o rapaz de quem gosta e com quem partilha o gosto pela escrita; Berni, o irmão que só ouve Rock e música pesada que decidiu fazer rastas, para desespero dos pais, e que queria ter uma iguana gigante no quarto; os pais e família, que estão sempre dispostos a ajudá-la nos trabalhos e problemas com que a jovem se depara, embora nem sempre compreendam o seu ponto de vista; Ginni, a sua melhor amiga que serve de inspiração às suas histórias e com quem partilha os seus sonhos e angústias; a tia Rosa, a famosa pitonisa Rhá que lhe desvenda o seu futuro; o tio Loris, o grande bailarino que a ensina a dançar e a aproveitar a vida; a professora de Português, Zippel, que lhe mostrou a beleza da língua, da escrita e da leitura e que também lhe ensinou muitos truques para Mia escrever bem; e muitos outros personagens caricatos que vão servir de inspiração a Mia e marcar a sua infância e adolescência! ;)
Um bom livro, com bons truques que despertam aos leitores a paixão da escrita e nos fazem tentar repetir os truques de Mia, entrando no mágico mundo das palavras! ;D
in realtà 4.5 ma is not a big deal. mi è piaciuto tantissimo, proprio come è accaduto 10 anni fa, quando avevo quasi 13 anni e mi sentivo come la protagonista. anche io avevo un "nome segreto" (due nomi che tutt'ora sono i miei nickname), avevo quasi la sua stessa età e ho sempre sognato di fare la scrittrice (sogno che non mi ha mai abbandonata nonostante la sindrome dell'impostore - che un giorno spero di combattere al 394%). insomma, bello come lo ricordavo. avvincente, originale, mi ricorda un sacco quelle cose che scrivevo anche io da piccola, quelle storie piene di avventure scritte a mano su agende di tutti i tipi. l'unica cosa che non mi convince (e che adesso capisco meglio grazie all'età) rigida il personaggio di mia e quello di sean. hanno rispettivamente 13 e 14 anni, ma sean è proprio un ragazzino stupido (degno della sua età, visti i ragazzini di adesso) e mia sembra un po' cresciutella per avere 13 anni (a volte certe cose di cui parla mi ricorda- in modo inquietante- le tredicenni di oggi, ossessionate da discoteche, ragazzi e cose che effettivamente a 13 anni io non avrei mai considerato.. ma i tempi corrono e ormai sarebbe anormale una con il mio comportamento, ngl..). per il resto era veramente ottimo e gli spunti di scrittura che dava dopo ogni capitolo erano veramente semplici ma efficaci! davvero stupendo, spero di riuscire a recuperare anche gli altri 3 libri della serie :)
Il libro è raccontato in prima persona da Mia, aspirante scrittrice. In parte romanzo, in parte manuale di scrittura, il libro si alterna tra il diario di Mia bambina, dove la protagonista racconta in forma romanzata le avventure della sua famiglia e il commento al diario sempre da parte di Mia, che, divenuta adolescente, lo rilegge insieme ai lettori e lo commenta. Zannoner è molto brava a mimetizzarsi nel linguaggio fresco e immediato di Mia bambina e Mia adolescente, anche se la sua presenza si vede soprattutto nel modo in cui il diario appare strutturato e coerente come un vero e proprio romanzo. È comunque una lettura fresca e immediata, che propone al giovane aspirante scrittore un manuale tutt'altro che "manualistico". L'approccio alla scrittura è divertente, giocoso e leggero, ma il libro è comunque dispensatore di consigli fondamentali per scrivere bene, costruito con sapienza attorno al diario di Mia e al suo commento puntuale da parte della ragazzina stessa. Geniale!
It didn't really have a plot And was not very action Impact. I cared more about Mia And Sean than her actual childhood. It was a very slow read. It put me in the biggest reading slump. Not relatable, not realistic, too childhish. Younger readers might enjoy it. ⭐️⭐️
Credo sia uno dei libri più belli che io abbia letto da piccola, perché univa la me bambina alla me pre adolescente che stavo diventando. Quindi credo si meriti 5 stelle piene. La capacità della Zannoner di mischiare passato presente e consigli di scrittura è davvero geniale, contando soprattutto il pubblico a cui è rivolto, un pubblico giovane che si approccia adesso al mondo della scrittura e della lettura. Inoltre la copertina morbidosa è bellissima da tenere in mano. Perciò consiglio di regalarlo ai vostri figli, ai vostri nipoti, a qualsiasi bambino dobbiate fare un regalo, per avvicinarli a questo mondo fatto di parole, scritte e lette
Avrei voluto leggere questo libro da bambina ma non c'è mai stata l'occasione così l'ho recuperato solo adesso. Cosa posso dire? Una lettura bellissima! Ho adorato le fantasiose avventure di mia, così ingenue e genuine che sembrano davvero scritte da una bambina. Carina anche la storia tra la Mia tredicenne e Sean e, soprattutto, apprezzatissimi i consigli sulla scrittura! Personalmente lo stra consiglio a tutte le età. È uno di quei libri che ti fanno uscire dal blocco del lettore (io, ormai, l'avevo da mesi).
Uno dei primissimi libri che lessi da sola, quando frequentavo le scuole elementari. Lo ricordo con un affetto gigantesco. Narra la storia di Mia, una ragazzina che ha il sogno di scrivere per professione, una volta diventata adulta. In un susseguirsi di ricordi personali infantili e vicende presenti, Mia fa conoscenze preziose che aiutano i suoi progetti e si affiancherà di persone che la renderanno felice. Consiglio vivamente ad ogni bambin* che voglia approcciarsi al mondo della lettura.
Un libro molto bello, un po' romantico ma non troppo. Sono contenta di averlo letto perchè Anch io voglio diventare una scrittrice. Vorró poi leggere anche tutti gli altri libri di questa collana voglio fare...
He releído este libro por cuarta vez, esta vez en italiano y que felicidad. Tengo 26 años y me ha impactado como cuando lo leí con 13 años, y luego con 16 y luego con 20!!! Uno de mis libros favoritisimos <3
Πόσο απόλαυσα αυτό το βιβλίο δε λέγεται! Έξυπνο, σπιρτόζικο, πρωτότυπο, ευχάριστο, διασκεδαστικό, άμεσο, αυθόρμητο, πηγαίο, ειλικρινές! Η Μία είναι μαθήτρια γυμνασίου, δεκατριών ετών, κι ερωτευμένη με τον Σον. Θέλει πολύ να γίνει συγγραφέας κι όταν πραγματοποιείται διαγωνισμός δημιουργικής γραφής από γνωστή σχολή αποφασίζει να πάρει μέρος. Τυχαία βρίσκει το παιδικό της ημερολόγιο, που είναι γεμάτο από ιστορίες του οικογενειακού και σχολικού της περίγυρου. Έτσι αρχίζει να το διαβάζει, να εμπνέεται και να διορθώνει τις τεχνικές της. Πώς θα φανεί τελικά το διήγημά της στην κριτική επιτροπή; Θα καταφέρει να κερδίσει την καρδιά του Σον κι αν ναι, με ποιον τρόπο;
Κεντρικός άξονας του βιβλιου είναι το ημερολόγιο της Μία (Μαρία Βερόνικα Μαλταλιάτι για το ληξιαρχείο) και οι έξι ιστορίες που έχει γράψει και χωρίσει σε επιμέρους κεφάλαια. Η Μία, εκτός από τους γονείς της, έχει έναν αδελφό μεγαλύτερο, τον Μπέρνι, που δοκιμάζει όλες τις προεφηβικές και εφηβικές μόδες στη μουσική και στην εξωτερική εμφάνιση. Είναι σκανταλιάρα (όχι κακομαθημένη), περίεργη για τον κόσμο που την περιβάλλει και τρελαίνεται να λύνει μυστήρια κάθε είδους. Δεν μπορώ να ξεχωρίσω καμία ιστορία, ήταν όλες ευρηματικές και τόσο καλογραμμένες που ήταν σα να διάβαζα για ανθρώπους που κάπου τους γνώρισα κι εγώ, με κάποιον τρόπο βρεθήκαμε, κάτι είπαμε. Η Μία μεταμφιέζεται σε μάγισσα και ψάχνει τα χαμένα ποδόμακτρα της πολυκατοικίας, λατρεύει το ταγκό και όχι τα προξενιά, σιχαίνεται το ιγκουάνα που φέρνει σπίτι ο αδερφός της αλλά εξαρθρώνει μια σπείρα παράνομης εμπορίας κατοικιδίων, ανακαλύπτει έναν ετρουσκικό τάφο, συμμετέχει στον πιο αστείο, κωμικό, ευτράπελο γάμο που έχετε πάει ποτέ και στο τέλος πέφτει θύμα απαγωγής από σύγχρονους πειρατές!
Σε κάθε κεφάλαιο η Μία του σήμερα, με αφορμή κάποιον τρόπο αφήγησης, κάποια στιχομυθία, κάποια ανατροπή, κάποια συναισθήματα που δίνονται στο ημερολόγιο, περιγράφει τεχνάσματα που θα βοηθήσουν έναν επίδοξο συγγραφέα να κάνει τα κείμενά του καλύτερα. Χωρίς διδακτισμό, χωρίς αυστηρή κριτική, απλά, όμορφα και στρωτά, λες και συμμετείχα σε φιλική συζήτηση με πρόθυμο συγγραφέα, διάβασα για τους τρόπους αφήγησης, για τις ανατροπές και τις εκπλήξεις, για τη ζωντάνια που χρειάζεται ένας διάλογος, για το τι πρέπει να παραλειφθεί από την πλοκή για να μη βαρεθεί ο αναγνώστης και πολλά άλλα. Παράλληλα με αυτές τις ιστορίες προχωρά και η ιστορία της Μία με τον έρωτα της ζωής της, τον Σον, και την αγωνία ης να γράψει ένα ωραίο διήγημα και να πετύχει στον διαγωνισμό.
Το βιβλίο είναι για παιδιά από 12 ετών και πάνω, όμως συστήνω να το διαβάσουν και ενήλικες αναγνώστες, για όλους τους λόγους που περιέγραψα ανωτέρω!
All'epoca in cui l'ho letto mi era piaciuto e mi aveva intrattenuto ma se devo essere sincera non ha lasciato il segno come altre letture affrontate in quel periodo
"I Want to Be a Writer" by Paola Zannoner is undoubtedly one of my favorite books. In describing how Mia, a 13-year-old girl who explains what are the best ways to write a story to readers, Paola evokes passages from her childhood diary - this Italian writer was able to captivate me from the first to the last page! In addition to this, and despite having read it a few years ago, it has to have its puerile register - however, in my opinion, Mia's writing already shows maturity and vocation: factors that inspired me to write more and better!