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268 pages, Paperback
First published January 1, 1973
Questo bellissimo libro, pieno di frasi memorabili da ponderare, mi ha spronato a guardare dentro me stessa e osservare le mie reazioni ai comportamenti degli altri nonché a portare a galla tutti i miei sentimenti repressi. Il pensiero orientale che sta al base degli insegnamenti di questo libro è degno di nota e applicabile alla vita occidentale, spesso troppo frenetica e caotica, per non dire malsana.
Tutti gli eventi della vita innescano una reazione interiore. Possono spingerci a difenderci, o forse possono scatenare vergogna o paura, magari possono portare gioia, amore, eccitazione o un senso di beatitudine. In quanto testimoni, possiamo concederci di essere coscienti dell'innesco, di avvertire le sensazioni nel corpo e di far caso ai pensieri che sopraggiungono.
L'autore fa riferimento a due sensazioni principali che ci ostacolano nella vita: la paura e la vergogna. Secondo lui, molte persone mettono in atto dei comportamenti abituali e automatici come l'essere di cattivo umore, fare capricci o avere attacchi d'ira e divenire dipendenti da sostanze in modo tale da distrarci dalle difficoltà della realtà causate dalla paura che portiamo dentro. Smettendo di rinnegare la paura e tirandosi fuori da schemi di compensazione e assuefazione inconscia, siamo più propensi ad arrischiarci su territori inesplorati con fiducia in se stessi e coraggio.
La profondità dei sentimenti e la possibilità di sentire dolori emozionali sono una parte preziosa della vita perché portano profondità e saggezza. Niente che valga arriva senza sforzo e perseveranza. La vita è preziosa - un'opportunità per essere creativi, per dare e ricevere amore. La vita è così com'è e le persone sono come sono. Possiamo aspettarci tutto quello che vogliamo, ma né la vita né le persone asseconderanno i nostri desideri. E' soltanto il nostro infantile modo di pensare che ha aspettative.
Egli sostiene, inoltre, che tutti noi portiamo dentro un bambino ferito e insicuro, un essere che teme l'abbandono, l'umiliazione e lo shock; ho sentito sulla mia pelle cosa significa provare tutte quelle emozioni sgradevoli e mi sento più umana sapendo che tutti soffriamo nella stessa maniera.
Data la profondità e l'intensità delle nostre paure, la guarigione da qualsiasi assuefazione può realmente cominciare solo quando iniziamo ad accettare che non possiamo cambiare nulla fino a che non scopriamo le radici dei nostri comportamenti. Ogni situazione che affrontiamo e creiamo nella vita ci offre l'opportunità di giocare al limite della paura. Quando non accettiamo queste sfide, le combattiamo. Diventiamo delle vittime, accusiamo gli altri o gli eventi esterni di arrecarci disagio o delusione.
L'autore condivide delle perle di saggezza in tutto il libro, accompagnando il lettore in una sorta di viaggio spirituale durante il quale lo invita a iniziare il processo della guarigione. L'amore viene proposto non come la soluzione universale, ma come sostegno e supporto necessario per migliorarsi.
La perseveranza, la capacità di rimandare la gratificazione e l'abilità di tollerare le frustrazioni vengono dall'essere amati ed educati alla fiducia in noi stessi e nelle nostre energie creative. Il rischio ci restituisce fiducia in noi stessi, coraggio e dignità.
Infine viene proposta l'idea di lasciar andare e qui immagino sempre uno scoglio che rimane imperterrito e imperturbato di fronte alla corrente d'acqua che lo colpisce senza fermarsi mai. Esso è consapevole del mondo esterno, ma non si fa mai influenzare perché il suo centro è stabile. Anche quando la vita diventerà difficile e mi troverò in situazioni spiacevoli, mi ricorderò di essere così, per me e per le persone che amo.
immagine generata dall'IA