Jump to ratings and reviews
Rate this book

Romanzi a fumetti Bonelli #1

Dragonero: Le origini

Rate this book
Ritorna il primo romanzo a fumetti della Casa editrice. Esaurito da tempo, esce ora in una nuova versione tutta a colori, arricchita da un dietro le quinte della lavorazione dell'albo e da una copertina inedita di Giuseppe Matteoni. Da questo libro ha preso il via la serie mensile di Dragonero.

Oltre la barriera del Vallo che separa l’Impero dalla Terra dei Draghi, le Torri di pietra stanno crollando sotto le spinte furiose di una forza malefica. L'Antico Divieto, il sigillo che incatena gli Abomini nel loro buio mondo, sta per essere infranto. Il mago Alben convoca lo scout Ian Aranill, ex ufficiale dell'Impero, insieme all'orco Gmor, suo fedele amico. Ian, membro dell'antica famiglia dei Varliedàrto, gli Uccisori di Draghi, è l'unico che può impedire alle orde degli Algenti, gli esseri senzienti e malvagi che abitano la desolata Terra dei Draghi, di portare morte e distruzione nelle terre civilizzate dell’Erondàr.

320 pages, Hardcover

First published June 16, 2007

8 people are currently reading
84 people want to read

About the author

Stefano Vietti

363 books22 followers

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
74 (25%)
4 stars
127 (44%)
3 stars
64 (22%)
2 stars
19 (6%)
1 star
2 (<1%)
Displaying 1 - 29 of 36 reviews
Profile Image for Sophia.
450 reviews61 followers
February 6, 2019
B.R.A.CE. 2019 Νο 50: Ένα graphic novel ή κόμικ

Ωραίο ασπρόμαυρο σχέδιο! Ενδιαφέρουσα υπόθεση και ένας φανταστικός κόσμος που θα ήθελα να εξερευνήσω παραπάνω. Πολύ ευχάριστη για μένα η ύπαρξη του χαρακτήρα του ορκ Γκμορ ( ο οποίος μου θυμίζει κάπως το Beast από τους Xmen ).

Μείον : Οι "αναλαμπές" που μου έρχονταν σε σχέση με τον Άρχοντα των δαχτυλιδιών σε κάποιους χαρακτήρες ή εξελίξεις στην πλοκή.
Profile Image for Pinkerton.
513 reviews50 followers
October 27, 2018

Eccezionale, sarà la terza o la quarta volta che leggo questo volume e non smette mai di piacermi, ogni appassionato di fantasy dovrebbe dargli almeno un’occasione. Capostipite della fortunata serie mensile a fumetti targata Bonelli, in “Dragonero: Le origini” troviamo la prima avventura di Ian Aranill & Co., dove assistiamo al reclutamento, attraverso flashback o meno, di alcuni dei personaggi principali della serie. Già così merita l’acquisto, ma non è finita qui…
Come accade spesso con i titoli dell’editore di Via Buonarroti, anche in Dragonero troviamo forti richiami ai capisaldi del genere - nel caso specifico fantasy - che vengono egregiamente reinterpretati/adattati, strappando un compiaciuto sorrisetto di soddisfazione ogni volta che se ne incontra uno. Oltre ai classici maghi, demoni, orchi, elfi, ecc… di cui ci viene fornito un breve ma esaustivo background, ci sono pure elementi più mirati, come il Vallo difeso dai guardiani che contrastano gli abominii al di là di esso: splendido omaggio alla “Barriera” di Martin.
Per di più, la folta presenza di elementi originali gli conferisce un forte valore aggiunto: sauri, tecnocrati, la Ruda Mama!… Vere e proprie chicche per il settore, la mia preferita? Loro…

Una storia coinvolgente che nel pieno rispetto dei canoni del fantastico, e magnificamente illustrata nonché colorata, ci regala quest’autentica perla del fumetto fantasy made in Italy (e mi permetto di aggiungere ‘non solo’, anche guardando all’estero sono ben pochi i titoli sul genere che possano reggere il confronto).
Due soli difetti: 1 La copertina, tomo fighissimo ma l’illustrazione della cover è veramente pessima. E mi dispiace davvero perché magari dà un impatto sbagliato all’acquirente occasionale che potrebbe così lasciarsi sfuggire il ben di Dio contenuto;
2 I nomi... di città, luoghi, oggetti, persino soprannomi! Inutilmente lunghi, complicati e praticamente impossibili da tenere a mente (e continuano a mettercene v_v).

P.S.
Se lo leggerete (dovete farlo) consiglio poi di proseguire con almeno i primi numeri della serie mensile. Fatelo e capirete perché è stato un buon consiglio ;)
Profile Image for Hal Incandenza.
612 reviews
January 24, 2021
Che splendida scoperta questo Dragonero!
Le Origini è la ristampa a colori e in un cartonato di grande formato del romanzo a fumetti che uscì nel 2007 e che fece da numero 0 alla serie.

Un fantasy classico, con molti riferimenti importanti a scrittori e saghe note (Martin ma anche Tolkien su tutti), ma con una grande personalità e soprattutto con delle basi interessanti.

Sarà un recupero molto lungo (sono usciti più di 70 albi se si considera solo la serie regolare e non i romanzi e gli speciali), ma felicissimo di constatare che ne vale la pena!
Profile Image for pierlapo quimby.
501 reviews28 followers
October 9, 2012
Due stellette e mezzo.
Prendete un po' di Martin, qualche cosuccia di Jordan e spruzzate il tutto con abbondanti dosi di Tolkien... ed ecco a voi servita la prima uscita dei Romanzi a fumetti Bonelli (che poi in nulla divergono, almeno quanto a questo episodio, dagli speciali a cui siamo abituati da anni).
La trama è già vista e fin troppo scontata, ma questo per molti sembra essere un elemento imprescindibile del Fantasy: riproporre le stesse storie, con gli stessi ingredienti, eroi belli e forti, draghi, elfi, troll, maghi anziani e saggi dalla bianca barba, nemici diabolici che nei tempi antichi hanno voltato le spalle al bene per abbracciare il male più assoluto...
Per il resto, il fumettone si legge con piacere e le tavole di Matteoni sono davvero deliziose.
Profile Image for Antonio Rosato.
886 reviews55 followers
February 21, 2021
Questo “mattone” è un’otima base di partenza per chi, come il sottoscritto, non ha mai letto niente sulle avventure di Ian Aranill (Dragonero) ma, soprattutto, è una vera e propria chicca per i collezionisti.
Si tratta, detto in parole povere, di una sorta di prequel degli albi mensili su Dragonero: in questo volume, in pratica, capiremo perché Ian Aranill viene soprannominato “Dragonero” e come si è formato il suo gruppo di amici che, in seguito, lo accompagnerà nelle sue avventure nel regno di Erondàr. Presenti anche molte interessanti note e disegni sui vari personaggi.
Profile Image for Aleksandar  Sogno tra i libri Blog.
383 reviews16 followers
May 24, 2021
Per essere un fumetto è curato divinamente con caratterizzazione dei personaggi degna di nota. Davvero un'ottima lettura. Trama e storia antecedente che viene raccontata man mano.
Profile Image for Jelena Gurbaj.
26 reviews
November 13, 2021
OBOZAVAM DRAGONERO. DA MOGU, DALA BIH MU 10⭐ SUPER LIKOVI, PRAVA EPSKA AVANTURA U DUHU KONANA I GOSPODARA
Profile Image for Paulo Vinicius Figueiredo dos Santos.
977 reviews12 followers
June 5, 2021
Essa é a combinação perfeita de uma narrativa de RPG, com espada e feitiçaria e um pouquinho de tecnologia. Isso no pacote de um fumetti, um quadrinho italiano da Sergio Bonelli Editore, o que já garante por si só uma alta qualidade de arte e roteiro. Poderia ser melhor? Claro! Adicione mais de 250 páginas de ação e você tem horas e horas de diversão. Fazia tempo que eu não me perdia por tantas horas lendo um quadrinho. Você simplesmente não consegue parar antes de terminar a história. E ela é comprida. Esse ainda é um volume de aclimatação para o leitor, para nos acostumarmos com o mundo, mas temos uma história fechadinha aqui, com início, meio e fim. E o autor entrega uma narrativa de proporções épicas em que a vida de todo um reino se encontra nas mãos daquele grupo de heróis. Ao mesmo tempo em que precisam encarar um vilão poderoso, algumas pequenas ideias são soltas aqui e ali que vão dar origem a outras histórias. Só tenho a aplaudir e fazer uma resenha super elogiosa sobre este volume zero.

O mago Alben foi convocado pela tecnocrata Myrna a pedido dos governantes da República para investigar movimentos estranhos dos algentes, elfos cinzentos deturpados pelos abominosos que vivem na Terra dos Dragões além dos muros do Valo. A queda dos monólitos de pedra, construções feitas com o sacrifício de dragões para selar os abominosos em seu mundo sombrio, começaram a cair. Isso pode significar o retorno de uma guerra entre os seres da luz e os seres das trevas. Para impedir essa tragédia, Alben vai procurar selar novamente o abismo que serve de passagem entre este mundo e o dos abominosos. Mas, entrar na Terra dos Dragões é uma missão perigosa e ele vai precisar de aliados. Além de contar com Myrna, Alben vai atrás de Ian Arandill, um ex-oficial do Império, a sua guardiã Ecuba, o orc Gmor e a elfa Sera. Eles precisarão de toda a sua coragem porque as forças das trevas parecem já estar em Erondar e eles já sabem das intenções de nossos heróis.

Que belo roteiro criado por Enoch e Vietti. Isso é só a ponta do iceberg da história. Isso porque os dois autores usam este volume 0 para apresentar vários conceitos como a existência de um Império e uma República, a rixa entre magos e tecnocratas, as relações entre os vários seres como os elfos e os orcs. Apesar de ser uma HQ com quase trezentas páginas, parece ter muito mais, ao mesmo tempo em que é uma leitura rápida e divertida. Conhecemos um pouco da dinâmica do mundo, das cidades e até um pouco da história sombria que trata da guerra entre luz e trevas. O que foi criado aqui certamente será desenvolvido em histórias mais específicas em futuras edições. Algumas coisas não ficaram claras, o que foi feito de propósito para despertar a curiosidade do leitor. O roteiro é muito bom e consegue passar um clima de iminência e temor que vai cercar a história. Os personagens precisam realmente resolver essa missão, caso contrário vidas estarão em risco. E a todo o momento esse medo paira no reino como uma cena quando várias pessoas fogem de uma cidade que é atacada por demônios. Um buraco infernal surge subitamente no meio da cidade de onde saem estas criaturas.

A parceria entre Ian e Gmor é sensacional ao longo da história. Um humano e um orc que são companheiros de batalha. Essa é até uma das histórias que acaba ficando para futuras edições, mas começamos a ver a origem dessa amizade. Eles formam parceiros que se complementam. O orc falastrão e briguento e o humano valente e experiente. A dinâmica entre os dois funciona muito bem. Ao mesmo tempo, temos Ian e Myrva que são irmãos que não se falavam há algum tempo. Ian ainda permanece com os instintos de irmão, protegendo-a dos perigos durante as batalhas. Mas, Myrva não é mais uma criança; ela é uma tecnocrata que possui habilidades importantes de combate e se incomoda com esse comportamento do irmão. Existe também algo mais profundo entre eles que os colocam em lados diferentes de uma cerca que não somos capazes de enxergar. Percebam que essas dinâmicas entre os personagens fazem parte de um pano de fundo que não fica tão claro em um primeiro momento. Mas, que se pararmos para prestar atenção, está ali.

Ian esconde também um passado complicado. Ele foi comandante de um batalhão imperial e atuava em incursões dentro da Terra dos Dragões para deter os algenses. Mas, em uma destas incursões aconteceu algo trágico e todo o batalhão de Ian pereceu tendo sobrevivido apenas ele e outro soldado. Depois dessa situação, Ian teria pedido para sair das forças armadas e atuar apenas como um batedor. Mas, parece que existem motivos mais profundos do que isso. Algo que fica um pouco no ar. E até mesmo as relações entre as cidades e como elas funcionam (sejam elas imperiais ou livres) é colocada no ar. Tem um momento em que ficamos sabendo de onde vem as pedras da luz, itens importantes para a economia dos centros urbanos. Ian se insere em todos esses esquemas sem ocupar espaço demasiado na narrativa. Enoch e Vietti são cuidadosos para não errarem a mão e distribuir protagonismo entre os demais personagens.

Alben é o típico sábio já idoso que funciona como uma espécie de enciclopédia de conhecimentos do reino. O curioso é que os autores dão essa função a ele também sem exagerar. Então suas explicações são bem diretas e nos fornecem apenas as informações que precisamos saber para esta história em particular. Mas, dão deixas para outras coisas colocadas em segundo plano. Uma coisa divertida é que Alben tem medo de altura, e para adentrar em algumas construções é preciso pegar um tipo de elevador. Esse medo de altura produz algumas situações bem divertidas e é uma peculiaridade atraente. Ou seja, o velho mago não é um ser perfeito e super poderoso. Fiquei extremamente curioso com as políticas dos reinos porque ao que ficou parecendo as coisas não são tão bem corretinhas como parecem. A informação sobre a queda dos monólitos demorou a chegar a Alben e Myrva por uma vontade dos governantes de deixar que a situação se resolvesse por si só. Ou seja, existe mais nessas primeiras páginas a ser visto depois.

O volume zero de Dragonero é uma formidável porta de entrada para a série. Faltava uma aventura de capa e espada que eu queria ver via Bonelli e aqui temos ela. Com toda aquela qualidade que esperamos de um quadrinho italiano. Enoch e Vietti introduzem sementes para dezenas de histórias aqui, mas não ficam só nisso. Conseguem entregar uma história redondinha, de proporções épicas, momentos emocionantes e um clímax incrível. Isso aliado a uma arte linda de Matteoni que mescla belas ambientações, momentos de lutas empolgantes e cenários detalhados.
Profile Image for Guilherme Smee.
Author 27 books189 followers
March 3, 2019
Quando eu vi pela primeira vez o título dessa revista, eu jurei ter lido "DragoNerd", é que a gente está tão acostumados a ver sites wannabes de quadrinhos como QuadrinhosNerd, CinemaNerd, SériesNerd, que já virou lugar comum. Mas o nome é DragoNero, de Dragão Negro. Ele envolve uma coisa bem cara aos nerds: as raças e classes medievais desenvolvidas contemporaneamente por J. R. R. Tolkien no seu O Senhor dos Anéis, então quem curte Dungeons & Dragons, seja o RPG ou a animação de A Caverna do Dragão, vai adorar esse fumetto lançado originalmente na Itália em 2007. A HQ tem um enredo envolvente e um mundo cheio de mapas e quetais, muito bem desenvolvido e com seu funcionamento próprio, criados por Luca Enoch e Stefano Vietti. Além disso, a arte de Giuseppe Mateoni é espetacular, lembrando às vezes os estilos de Moebius (Jean Giraud) e de Mike Mignola, claro, dentro das possibilidades de um fumetto. Se essa publicação possui um ponto negativo é o seu acabamento gráfico, ainda feito no infame papel pisa brite, quando os novos fumetti da Mythos vêm sendo publicados em offset. Fica a dica pras próximas edições para a editora. Para os leitores de quadrinhos, fica a dica de lerem esse empolgante publicação, com quase 300 páginas de aventura e fantasia medieval!
Profile Image for Devero.
5,010 reviews
September 1, 2019
Ho riletto questo volume, il primo dei cosi detti romanzi a fumetti Bonelli.
All'epoca dell'uscita in edicola non mi prese granché, lo trovavo troppo scontato.
Poi uscì la serie regolare, che inizialmente snobbai, anche perché la seguiva mio fratello minore e so bene quanto i suoi e i miei gusti siano lontani in fatto di fumetto.
Dopo i primi due anni di storie iniziai a leggere la serie regolare anche io, giusto per dargli una possibilità, e feci bene, perché la serie è un fantasy di tutto rispetto, dove non solo le storie sono ben costruite, ma tutta l'architettura del mondo di Ian Aranill si svolge come una carta geografica, aprendo prima in tre, poi in nove, poi in ventisette e più parti diverse arricchendosi di continuo.

Ora, a distanza di praticamente un decennio dall'esordio di questo volume, lo ho voluto rileggere per capire il perché di quella prima impressione negativa o comunque poco positiva.
Credo che il problema stia nel fatto che è costruita come il "pilota" di una serie televisiva, seguito poi dal telefilm stesso (ossia la serie regolare in edicola). In particolare il paragone che mi viene spontaneo è con Star Trek: The Next Generation. Il pilota della serie, "Incontro a Farpoint", aveva in embrione diverse delle idee della serie regolare, ma lo sviluppo ha modificato sostanzialmente molte cose, portando a risultati insperati e assolutamente non previsti dalla prima storia.
Ecco, la stessa cosa per Dragonero: la storia d'esordio è fiacca, manca di veri colpi di scena, pecca anche dal punto di vista dell'originalità, ma diverse idee di successo sono presenti e Vietti ed Enoch hanno sviluppato un mondo intero, e lo stanno ancora sviluppando, quasi come a suo tempo fece JRRT per la Terra di Mezzo.

Quindi, sebbene a questa prima storia non possa dare più di 2 stelle, la serie regolare è invece veramente bella e di stelle ne meriterebbe 4. Ma i singoli episodi magari li recensirò quando avrò il tempo di rileggerli.
69 reviews
October 2, 2022
A história começa devagar, com muitas palavras próprias difíceis de entender mesmo com as legendas, muitos personagens superficiais são apresentados ao mesmo tempo e a história demora a andar e parece que todos os personagens são interessantes mas não existe nenhum desenvolvimento de nenhum deles e isso torna a primeira metade dessa história difícil e arrastada, quando o grupo começa a interajir mais, mostrar mais do mundo a história muda, o contexto passa a se tornar mais interessante e tudo melhora consideralvelmente.
A arte é muito boa, lembra muito arthur adams, melhor que a média dos quadrinhos da bonneli, e isso é dizer muito.
Fecho a hq com vontade de muito mais, vou dar uma chance para as primeiras 5 edições de Dragoneiro e esperar que esses problemas sejam melhorados, pois o potencial aqui é enorme.
Para amantes de RPG, isso aqui é o puro suco do rpg clássico.
482 reviews15 followers
February 23, 2021
Mezcla de "El Señor de los anillos" y de "Juego de Tronos", "Dragonero" nos presenta personajes arquetípicos como el héroe humano, un orco, jn mago, elfos... Pero también una visión distinta de los mismos, con una tecnócrata (una especie de guerrera tecnológica en un mundo medieval) o un orco hogareño e intelectual. La historia es similar a otras tantas, con la aparición de un peligro que ha de ser solventado por nuestros héroes, que hacen un camino lleno de aventuras hasta que llegan a su destino. Hay partes de ese devenir explicadas un poco flojas o nada, pero la idea es buena, la historia es entretenida y se lee del tirón.
Profile Image for Black Cat.
786 reviews3 followers
November 27, 2019
3.5☆
I enjoyed it, in the end. I still didn't get a lot of stuff but it was fun. I feel like everything went by top quickly and I would've loved to read it colorized but overall it was fun. Way too complicated world and races and their relationships to make this a high rated read. I will stick to a low 4 star and that's that.
Profile Image for Aleksandar Veskov.
47 reviews
January 21, 2022
Bez spojlera:
Vidi se uticaj sa raznih strana (najviše vidim uticaje Dž. R. R. Tolkina i Majkla Murkoka, a u pojedinim elementima i Dž. R.R. Martina), ima sve klasične elemente epske fantastike, ali je ova priča takođe i orginalna na sebi svojstven način. Lingvističke akrobacije dostojne Tolkina, bogat svet, zanimljiv, a likovi šareni i dopadljivi. Radujem se daljem čitanju
Profile Image for Burt.
243 reviews8 followers
January 17, 2021
Dragonero is a fantastically illustrated graphic novel. A heroic quest novel in which, shudder, the party splits to fulfill the elements of the quest to save the land from corruption and evil. I really enjoyed this book, given to me by my son for Christmas, 2018!
Profile Image for Luca Ambrosino.
276 reviews13.6k followers
June 21, 2024
ENGLISH (Dragonero) / ITALIANO

There is a long wall that separates the lands of the Empire from the barren Dragonlands. There's something wrong beyond the wall. Hordes of Painers, the evil beings who still live in the Dragonlands, are massing on the border. While the need of recruits a group able to counteract the looming threat grows more urgent, suddenly the alarm sounds on the wall...

Graphic novel that tells of the origins of Dragonero, character of the series of the same name published by Bonelli that now reached more than 100 issues. This is a single volume published in the 2007, and the feedback from the readers ensured years later the serialization. All aspects and standard trappings of fantasy are present, e.g. the journey, the fighting, different races, the magic, the taverns where to eat and drink and rest, but not for this it's banal, actually this story makes me sit up and pay attention, constantly.

Two hundred ninety-six pages that give satisfaction. Vote: 8+

description

L'Arcelonte è una lunga muraglia che divide le terre dell'Impero dalla lande desolate delle Terre dei Draghi, il Varliendar. C'è qualcosa che non va al di là delle mura, orde di Algenti si stanno ammassando. Mentre si fa sempre più urgente il bisogno di reclutare un gruppo che sia in grado di contrastare la minaccia incombente, improvvisamente suona l'allarme sulle mura...

Romanzo a fumetti che narra delle origini di Dragonero, personaggio dell'omonima collana targata Sergio Bonelli Editore, oramai giunta abbondantemente oltre i 100 volumi di serie regolare. Si tratta di un volume unico pubblicato nel 2007, ed il riscontro favorevole che ebbe tra i lettori ha fatto in modo che anni dopo venisse serializzato. Tutti gli aspetti e le situazioni tipiche del fantasy sono presenti, ovvero il viaggio, il combattimento, la magia, le razze, le taverne dove mangiare, bere e riposare, ma non per questo risulta banale, anzi mantiene sempre vivo l'interesse.

Duecentonovantasei pagine che danno soddisfazione. Voto: 8+

description

Profile Image for Massimiliano L..
143 reviews6 followers
July 12, 2019
Bei disegni, bel colore e belle atmosfere. Bella anche la storia, un pò Tolkien, un pò Brooks e un pò Martin, qualche luogo comune del genere, ma comunque molto molto godibile.
Profile Image for Flavio.
120 reviews2 followers
November 20, 2019
This is the reason I read comics. Perfect material.
10 reviews1 follower
July 18, 2023
Fantasy molto classico con tipici cliché del genere, sia a livello di world build che di sviluppo della storia però in generale è stata una lettura piacevole
Profile Image for Davide Minò.
1 review
March 31, 2025
Piacevole avventura fantasy contornata da una spolverata di elementi steampunk, in cui l'uso di determinate tecnologie si pone in modo anacronistico rispetto alle antiche arti magiche e all'ambientazione medievale circostante.

Il gruppo dei protagonisti rispecchia il tipico "party" rpg, dove ogni componente si distingue per particolari abilità magiche o combattive. È così che un guerriero, un orco, un'elfa, una tecnocrate e un mago accompagnato dalla sua guardiana, si ergono a eroi paladini delle terre dell'Erondár con l'obiettivo di salvare l'impero da una malvagia minaccia esterna.

Nonostante alcuni ricorrenti cliché del genere fantasy e chiare assonanze con altri autori (si pensi a Tolkien, Martin o Sapkowski), la storia scorre in modo gradevole e stimola la lettura dei successivi numeri della serie, che permettono di approfondire molti aspetti soltanto accennati in questo volume. Peccato per il finale, conclusosi in modo eccessivamente rapido e piatto rispetto all'avventura narrata nelle pagine precedenti.
Profile Image for The_Mad_Swede.
1,429 reviews
December 11, 2017
In recent years, I have started looking into Italian comics, fumetti, first by reading some Dylan Dog (both in English and Swedish translation), via Hugo Pratt's Corto Maltese (in Swedish translation, thus far), to Stefano Tamburini and Tanino Liberatore's Ranx 1: Ranx In New York . This year I also added the series Martin Mystery and Nathan Never , and consequently, I was absolutely delighted when I accidentally stumbled across Dragonero in my local library.

Dragonero is old school high fantasy in the post-Tolkienite tradition, but with clear references to later entries in the genre, like George R. R. Martin's Song of Fire and Ice. Alben the Wizard brings together a group of people (who have obviously most of them worked together before in different constellations): Myrva, who is a Technocrat; Ecuba, a warrior nun assigned to protect Alben during the quest; Ian Arànill, the eponymous Dragonero and former imperial soldier, and his friend, Gmor the Ogre. Set in the lands of Erondàr, Ian and Gmor must lead the company to the Dragonlands to take on the evil forces of the Algents, and ensure the safety of the Empire.

All in all, it is a highly enjoyable fantasy piece, if not always the most original material in the genre, and Giuseppe Matteoni's artwork really appeals to me; it is clear and works very well storytelling-wise.
Profile Image for Bravo27.
432 reviews2 followers
July 10, 2025
Bella storia e ottimi disegni, anche i colori nonostante aggiunti in questa versione all'originale bianco e nero sono molto belli.
Profile Image for Dave.
Author 27 books81 followers
January 9, 2012
Very well-made Italian comic with excellent world building and B&W art. There's a lot of country hopping though, so some ideas and concepts aren't fully explored. The story involves how a group of heroes have to find out what's behind the toppling of several dragon towers, which leads the main duo comprising a ranger type and an ogre, who are joined at various times by other characters, to traverse about.
Profile Image for Pavlomir.
7 reviews
April 21, 2015
Snobbato per anni e poi mi trovo a letto malato, lo inizio per recuperare un po' di fumetti dagli "scaffali degli arretrati" di casa (che sono ormai quasi DIECI!!!!!!).
Insomma lo inizio e non mi ci stacco più!
Molto bello. Finalmente un fantasy italiano come si deve!! E ora ovviamente inizio subito a mettermi in pari con la serie mensile!
Profile Image for Nickname.
465 reviews7 followers
March 11, 2013
Bello ma c'è sempre il solito cattivone megalomane che alla fine muore in modo rapido e scontato.
Troppi elementi appesantiscono i disegni e il bianco e nero non aiuta, sarebbe stato bello leggerlo a colori.
Displaying 1 - 29 of 36 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.