In 1961 Georges Duby wrote what is still the best overview of European medieval rural history to date. Originally published in French and first translated into English in 1968, Rural Economy and Country Life in the Medieval West brings together local research on the countryside and its economic life and distills from it lessons that apply much more widely. With this edition, the University of Pennsylvania Press brings this modern classic back into print.
Eccellente e documentatissimo, questo libro fornisce un quadro completo delle conoscenze accademiche (ai tempi della sua realizzazione, quindi non recentemente) sull’economia rurale di Francia, Inghilterra, Germania e Italia del Nord tra l’XI e l’inizio del XV secolo.
Non so quanto il progresso della ricerca storica abbia reso quest’opera obsoleta, tuttavia se i miei studi non mi tradiscono, le informazioni di base contenute i la questo libro sono ancora valide.
Il libro contiene una valanga di informazioni che potrebbero essere organizzate meglio. Si sente molto la mancanza di capitoli o paragrafi riassuntivi, con il risultato che sarebbe necessaria come minimo una seconda lettura per avere uno schema mentale chiaro dei punti principali trattati.
Il libro inoltre condivide una problematica con molti altri eccellenti libri sul medioevo: il focus su determinati territori (sempre gli stessi) che lascia nella totale oscurità le aree esterne ad essi. Cosa accadeva nella penisola iberica? Nei paesi slavi? Nell’Italia meridionale? Al di fuori di Francia, Inghilterra, Germania e Lombardia (intensa in senso medievale come pianura padana), la storiografia è molto meno ampia.
Ciononostante, dopo la lettura ho un’idea molto più chiara dell’economia rurale dei secoli e nei territori trattati, e questo è un risultato notevole vista la complessità del tema. Consiglio pertanto vivamente la lettura se è un tema che a voi interessa.
Goodish book. Organization is relatively unclear. Documents at the end are useful. Duby's prose, in translation, sags. Much more of a slog than Braudel.
I can't knock Duby for writing before modern archaeology, but the work definitely feels dated in a way some other classics of the Annales school do not. Which I guess means he succeeded in prodding people to answer many of the questions posed in this work.
As with most books of this kind, nothing to write home about. Very solid, basic overview of the medieval economy -- probably a good handbook for anyone who actually gives a shit, but mostly raises a lot of historiographical and methodological questions that I don't actually care to answer or have answered.