Jump to ratings and reviews
Rate this book

Scritto sulla neve

Rate this book

Possono le parole di un testamento far diventare realtà ciò che era scritto sulla neve?

Elisa è figlia di un importante notaio di Trento ma la vita che il padre ha pensato per lei non è quella che vuole vivere. Quella l’aveva trovata ad Andalo, nella magia dei paesaggi innevati delle Dolomiti, dove aveva incontrato Matteo e l’amore vero. Ma proprio quando sta per sposarsi, la sua famiglia la fa rientrare a casa facendo leva sui suoi sensi di colpa. Così da tre anni vive in gabbia: ha perso le adorate montagne, ma soprattutto l’amore del suo ragazzo e l’amicizia di una donna speciale, Anna, la zia di Matteo.

Un giorno, però, nello studio di un notaio deve confrontarsi con due novità sconvolgenti: Anna non c’è più, portata via da un tumore, e le ha lasciato in eredità il negozio e la sua casa ad Andalo. Elisa capisce che deve seguire la volontà della zia di Matteo anche se questo significa andare contro tutto e tutti. La scelta di Anna le darà la forza di lottare per una seconda possibilità, di fronteggiare momenti bui e scoperte sconvolgenti per fare in modo che la sua vita segua la strada che era scritta indelebilmente sulla neve.

221 pages, Kindle Edition

Published December 4, 2018

2 people are currently reading
87 people want to read

About the author

Jenny Anastan

21 books346 followers
Jenny Anastan is a bestselling Italian author. She lives on the shore of Lake Maggiore, Italy, with her family. Stay with Me (Resta con me) is her first novel.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
54 (29%)
4 stars
97 (52%)
3 stars
30 (16%)
2 stars
3 (1%)
1 star
1 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 51 reviews
Profile Image for Blibero.
138 reviews9 followers
May 12, 2020
3,5 🌟
Lettura non impegnativa, bella l’ambientazione italiana
Profile Image for The Reading's Love Blog.
1,340 reviews186 followers
December 4, 2018
RECENSIONE QUI: https://thereadingslove.blogspot.com/...

description
Ancora una volta Jenny Anastan ci narra una storia sulle seconde possibilità della vita, sulle sofferenze, sulle scelte sbagliate che commettiamo e sulla perdita delle persone che amiamo. Leggere la storia di Elisa e Matteo ci trasporta in una serie di emozioni che ci fa battere il cuore e ci fa emozionare nei momenti romantici. Dolore, sfiducia, amicizia, odio e tanto amore rendono questa storia semplicemente incantevole. Elisa e Matteo sono due protagonisti che si completano e sono legati da sempre da un filo invisibile. Il loro amore è scritto da sempre sulla neve, vive nell'aria che respirano, nella cittadina Andalo che amano, nei loro cuori che non riescono a cancellare il sentimento che provano l'una per l'altro. Sin da subito ho amato la protagonista Elisa, mi sono immedesimata nel suo dolore per l'allontanamento da Matteo, il suo costantemente sentirsi inadeguata di fronte alle aspettative che gli altri hanno di lei, ho amato le sue debolezze e il suo sorriso stanco. L'ho ammirata per la sua forza di sopportare l'apparenza, di sopravvivere ad una vita non sua e per il coraggio di sapersi ribellare, di saper scegliere la sua strada, di affrontare gli ostacoli e di rincorrere l'amore. Matteo inizialmente si è dimostrato insopportabile, arrabbiato con lei per essersene andata di punto in bianco senza salutarlo e dargli una spiegazione. Ma pian piano anche lui dimostra di avere un cuore che ha sofferto per Elisa: l'ha amata con ogni fibra del suo essere, con gli occhi, le mani, con lo sguardo dolce e innamorato di chi ama la sua donna con tutto se stesso. Ognuno di loro ha un proprio passato, le ferite che si porta dentro ma quando scegli la persona della tua vita, i nodi cominciano a slegarsi e non puoi far altro che dimenticare la paura e lottare per l'amore. Non puoi più fuggire, puoi trattare male la persona che ti ha abbandonato ma subito dopo l'amerai, la vorrai al tuo fianco e la proteggerai da tutto e tutti. La storia è condita da un'attrazione e da una tensione palpabile e tangibile, ogni sentimento ed emozione che l'autrice ha voluto trasmetterci, emergono chiare e forti pagina dopo pagina. Si scopriranno le ragioni che ha portato Elisa ad allontanarsi da Matteo, cosa li ha separati per molto tempo. Il loro è un amore intenso, totale, profondo; in entrambi è evidente la lotta costante tra razionalità e sentimenti. Ma l'amore li rende nudi, vulnerabili ma anche forti. L'amore li spinge ad aprirsi, ad affidarsi all'altro, a capire le fragilità. Amare non significa raggiungere la perfezione, ma accogliere, abbracciare, prendersi per mano e sorreggersi a vicenda. Con questa storia l'autrice narra di rinascita e crescita, di una donna forte che lotta per riprendersi il suo uomo, per sconfiggere le apparenze e spogliarsi delle falsità di cui si è vestita per anni e di un uomo che dietro il muro che ha eretto, nasconde un'anima che ha sofferto e che rivuole indietro il suo amore. Le scelte sbagliate servono per crescere, per farci capire cosa abbiamo sbagliato e cosa abbiamo perso. C'è sempre una seconda possibilità di ritornare sui nostri passi e riprendere la vita da dove l'abbiamo lasciata…

CONTINUA SUL NOSTRO BLOG. VENITE A TROVARCI
https://thereadingslove.blogspot.com/
Profile Image for Veronica.
1,264 reviews147 followers
January 18, 2019
3.5 stelline
Ormai ho letto parecchi libri della Anastan e so cosa aspettarmi.
E infatti anche questo libro non mi ha deluso.
Quando ho visto l'ambientazione montane ho avuto un attimo paura, perchè poco tempo fa avevo letto un'altro romance ambientato tra i monti e sembrava di legger una guida turistica...
Per fortuna qui non è così.
La trama è molto carina, una storia sulle seconde possibilità, anche se a volte avrei voluto un po' più di approfondimento.

Anche la fine è troppo veloce:
E poi avrei gradito qualche pov in più di Matteo.
Comunque nel compleso mi è piaciuto.
Promosso
Profile Image for Romanticamente Fantasy.
7,976 reviews235 followers
December 3, 2018
Recensione in ANTEPRIMA
.
3.5 - Voto
.
Il romanzo di cui vi parlo oggi è Scritto sulla neve, ambientato ad Andalo, in una delle più suggestive cornici alpine italiane e, in piccola parte, a Trento. L’autrice ci narra una storia d’amore complessa che svelerà i suoi complicati meccanismi lungo le pagine di questo libro davvero piacevole. L’amore tra Matteo ed Elisa è profondo, un sentimento che trascende il tempo e lotta contro vento per sopravvivere, anche quando i protagonisti stessi pensano di essere andati oltre.

Scoprirete che la vita apparentemente perfetta di Elisa è solo un riflesso, un avanzare quotidianamente come richiesto dalle regole della famiglia più che agiata in cui è nata e dove nulla manca tranne affetto, amore e comprensione. Una famiglia fatta di apparenze, silenzi e molto dolore celato dietro a sorrisi di convenienza. Elisa ha provato a ribellarsi ma ha ceduto, vittima del desiderio di compiacere gli altri a scapito di se stessa che le è stato inculcato sin da piccolissima, insieme all’antagonismo verso la perfettissima sorella maggiore Ginevra.

Scopriremo leggendo che anche Ginevra, nella sua bolla di apparente perfezione, sopravvive e affoga nella viscida quotidianità in cui è relegata.

Andandosene dall’unico luogo in cui si sia mai sentita viva e felice, Elisa perde Matteo, l’amore della sua vita e smarrisce anche se stessa.

"Noi non siamo la strada che scegliamo di percorrere, quella serve a forgiare il nostro carattere; ogni ostacolo, buca, interruzione, ci aiuta a crescere. Ma solo noi possiamo dire chi siamo, e mostrare a tutti che non importa quanti bivi sbaglieremo o quante volte cadremo. Noi arriveremo alla meta. Acciaccati, con i lividi ed esausti… ma arriveremo dove ci siamo prefissati di arrivare. Perché non c’è nulla di peggio che perdersi e non trovare più la direzione: vagare per tutta la vita senza sapere dove si è davvero… è la peggiore delle torture."

La storia inizia proprio dal loro primo incontro, quattro anni dopo la separazione. Un evento drammatico sconvolge le loro vite ma porta con sé anche una ventata di speranza. La zia Anna che ha sempre amato Elisa e Matteo e sostenuto il loro amore, semina in un ultimo gesto d’amore, un cammino di speranza che richiede però una scelta definitiva, consapevole. Anna è un personaggio che conosceremo solo attraverso i ricordi di coloro che l’hanno amata ma a me è piaciuta immensamente. Una persona profonda, anticonformista, se vogliamo, che sembra leggere le persone e andare oltre le apparenze. Penso sia lei il vero cardine della storia, tutto sommato.

Matteo è un maestro di sci, il cuore devastato dal dolore per aver perso Elisa.

Entrambi ignorano la voce del cuore e incespicano nella vita. Entrambi si feriranno durante gli inevitabili scontri, perché ambedue non riescono a odiarsi e ignorarsi. Il fuoco è ancora vivo sotto le braci.

Ma Anna e una serie di circostanze che la riguardano rimetteranno le carte in gioco.

Rivedersi è come un tornado che scuote i loro cuori e impone loro di scegliere un cammino.

Le scelte da compiere sono molte, alcune porteranno dolore, altre saranno catartiche e spezzeranno le catene che separano la sottile linea tra fare ciò che è giusto e agire per compiacere chi non merita il nostro amore.

Tra colpi di scena e folli momenti di passione, vivremo la rinascita di questo amore speciale attraverso le parole dell’autrice, che sceglie una cornice incantevole per ambientare la storia e con uno stile fresco e dinamico, accompagna il lettore sino alla conclusione romantica e deliziosa. La scelta di alternare i punti di vista, quello di Elisa e quello di Matte, incentiva la curiosità e ci permette di entrare più agevolmente nella mente dei personaggi, comunque ben caratterizzati anche se non avrei disdegnato di conoscerli un pochino più approfonditamente. Mi sono rimaste appena alcune briciole di scontentezza in merito alla reazione di Angelica, apparentemente acida e perfida che conclude la sua presenza nel libro con una minaccia molto precisa ma poi scompare e di lei non si fa più cenno.

Ultima piccola incongruenza: la semplicità con cui durante l’epifania di Elisa, lei libera se stessa e la sorella in un battibaleno, spese ingenti incluse, dalla morsa infida della famiglia e dal terribile spettro del gioco d’azzardo, che, vorrei ricordare, crea dipendenza e non è certo un vizio di cui ci si libera in poco tempo.

Ho apprezzato moltissimo la storia di Elisa e Matteo, Anna e Marta, e la ricerca di aiuto di Ginevra, però devo dire che penso non sia indispensabile in un romance concludere necessariamente con il vissero tutti, proprio TUTTI felici e contenti. Avrei trovato più gradevole apprezzare questa bella storia e vedere magari il progresso di chi lavora sodo per uscire da una terribile piaga che pone sul lastrico moltissime famiglie. Se si vuole affrontare tematiche delicate e attuali in un libro, ben venga perché sono convinta che parlarne e scriverne sia dare voce alla tenebra però l’argomento va trattato con i guanti, con competenza e senza imporre un lieto fine scontato quando nella lotta alle dipendenze di scontato non c’è proprio nulla!

Io mi concentrerei quindi sul suggerirvi questa bella lettura distensiva e piacevole, in un luogo magico, pieno di neve e in prossimità delle feste natalizie.

Ecco! Se cercate una lettura romantica e natalizia, questo libro potrebbe essere la risposta ai vostri desideri.

La Min - per RFS
Profile Image for Annuccia Palmeri.
1,189 reviews96 followers
December 4, 2018
4,5 "L'amore non si impara, l'amore nasce all'improvviso dentro di noi, non lo si può comandare, figuriamoci sceglierlo." Cos'è Scritto sulla neve? È una coccola natalizia, è una storia da leggere comodamente seduta su una poltrona, con sfondo le luci dell'albero di natale, un fuoco scoppiettante (possibilmente) e una tisana da assaporare, mentre scopri come l'amore ha un modo tutto suo di ricongiungere due anime. Seconde possibilità che vengono offerte e che ti aprono finalmente gli occhi sulla tua vita, sulle scelte che hai fatto: tutto ciò è vissuto da Elisa; protagonista del libro che grazie ad Anna si ritrova a tornare ad Andalo, unico posto al mondo in cui è stata felice e a ritrovare Matteo, il suo amore perduto e mai dimenticato; e basta un attimo per rimettere in discussione la propria vita e capire che stavolta al prossimo bivio, devi imboccare un'altra via e che questa ti ricondurrà alla felicità.
Profile Image for ★ Greta Booklovers ★.
243 reviews14 followers
December 8, 2018
Una lettura che vi immergerà nella piena atmosfera natalizia

Seguiteci su Greta Booklovers >> https://bit.ly/2BXkSSC

Image and video hosting by TinyPic

RECENSIONE CURA DI LORENA

State cercando una lettura che vi immerga nella piena atmosfera natalizia? Una lettura da plaid, cioccolata calda, luci natalizie e divano? Ecco, ho quello che può fare al caso vostro: «Scritto sulla neve» di Jenny Anastan! Elisa quattro anni prima si era trovata di fronte ad un bivio: due strade, una che rappresenta la sua felicità e i suoi sogni, l’altra che rappresenta il volere della sua famiglia. Quale sarebbe stata quella giusta? Lei aveva scelto quella sbagliata. E lo aveva capito ogni singolo giorno di quegli ultimi quattro anni.

“Mi stava dando una seconda possibilità, e non me la sarei fatta sfuggire”

Aveva scelto di abbassare la testa e accontentare qualcun altro invece che sé stessa. Aveva scelto di rinunciare a Matteo e ad Andalo, l’unico posto che lei aveva sentito come “casa”, nonostante non fosse il posto dove era cresciuta e nonostante non era lì che viveva la sua famiglia biologica. Ma proprio la sua famiglia le aveva dato un ultimatum e lei, combattuta dal suo senso di colpa, aveva ceduto. Da allora niente era stato più lo stesso. Lei per prima non lo era: era diventata l’ombra di sé stessa. Era sopravvissuta ma non aveva realmente vissuto, semplicemente aveva finto per cercare di assomigliare a colei che la sua famiglia voleva che fosse. Dopo quattro lunghi anni da quell’addio fatto di poche righe scritte su un foglio di carta lasciato su un tavolo, ecco che arriva una chiamata.

“Solo con me stessa posso prendermela per aver sbagliato tutto. Ogni singola cosa.”

Elisa ha ereditato un negozio ed un appartamento ad Andalo: la zia di Matteo, alla quale era molto legata, era morta e le aveva lasciato i suoi beni più preziosi. Ma perché proprio a lei che se ne era andata dall’oggi al domani senza nemmeno dare una spiegazione alle persone a cui voleva più bene e non si era fatta più viva con nessuno? Quell’eredità rappresenterà per lei una scelta molto difficile. Deve ritornare ad Andalo. Come sarà rivedere Matteo? Come avrà vissuto lui in tutto questo tempo? Sarà andato avanti con la sua vita? Perché non l’aveva mai cercata per avere una spiegazione? E poi c’è un altro grosso problema da affrontare: come prenderà la sua famiglia la notizia di questa eredità che la riporterà al passato? Quel passato che lei tanto rimpiange? E come prenderà Matteo il ritorno della donna che gli ha spezzato il cuore?

Elisa ha diritto di vivere la sua seconda occasione? Dopotutto è proprio questo che Anna voleva. Anna da lassù la sta riportando ad Andalo ch non continui a tenere le redini di questa storia scritta sulla neve anche da lassù? Una dolcissima storia di seconde possibilità e di segreti svelati, per i cuori più romantici, questo è quello che ci regala quest’autrice con questa nuova uscita. Mio malgrado devo dire che è la prima volta che la leggo anche se da tempo mi aveva incuriosita molto con i suoi romance. Mi è piaciuto il suo stile molto coinvolgente ma pulito, semplice e scorrevole. Trovo che non vi sia molta introspezione dei personaggi ma questa è come vi dicevo una storia leggera da “sotto l’albero di Natale”…quindi è perfetta così. Alla prossima! - Lorena.
Profile Image for Valentina Abbr.
977 reviews119 followers
December 4, 2018
RECENSIONE COMPLETA QUI:
https://valentinaabbr.blogspot.com/20...


Un'atmosfera natalizia romantica e innevata fa da sfondo a una nuova storia nata dalla penna di Jenny Anastan; una storia d'amore, una favola di quelle semplici e ben congeniate. Una favola che lotta a tutti i costi per il suo lieto fine, nonostante la presenza di antogonisti e bastoni tra le ruote.
Scritto sulla neve è un romanzo sulle seconde possibilità che si divora in un sol boccone, che vi farà passare delle ore piacevoli a sognare e a fare il tifo per l'amore vero.
La narrazione con il doppio pov vi aiuterà a conoscere intimamente sia Elisa che Matteo. Odierete lui, il Matteo del presente. Mandare giù le sue battutine velenose e i commenti spiacevoli non sarà facile. Probabilmente al posto di Elisa sarei stata meno paziente e mi sarei fatta passare il prurito alle mani. Perché sì, lei ha sbagliato, lo ha lasciato senza uno straccio di spiegazione e nella maniera più codarda e meschina che possa esistere, ma questo non lo giustifica. Non giustifica le sue parole piene di astio e cattiveria, le stoccate che non perde occasione per rifilarle, anche in presenza di terze persone.
Come sempre avviene con la Anastan, finirete per perdonarlo nello stesso istante in cui lo farà la protagonista. Siamo delle inguaribili romantiche, noi lettrici di romance. Alla fine ci caschiamo sempre. E, sempre alla fine, vi dirò: Matteo tanto male non era. Questo "perdono" se lo meritava.


CONTINUA SUL BLOG
Profile Image for Samuela.
395 reviews24 followers
January 2, 2019
🌟🌟🌟🌟 4,5 STARS

https://tralebracciadiunlibro.blogspo...

L'amore non si impara, l'amore nasce all'improvviso dentro di noi, non lo si può comandare, figuriamoci sceglierlo.
Rinuncereste mai all'amore solo per compiacere la vostra famiglia? Non sto parlando di una semplice storiella, ma di quel tipo di amore che si incontra una sola volta nella vita: quello in grado di toglierti il respiro, quello che riesce a farti toccare il cielo con un dito. Da inguaribile romantica, non credo che sarei riuscita a farlo, ma purtroppo non è andata così per la nostra Elisa, la protagonista del nuovo contemporary romance di Jenny Anastan SCRITTO SULLA NEVE in uscita oggi grazie alla Amazon publishing.
Elisa ha conosciuto Matteo quando erano poco più che due adolescenti; lei figlia di una famiglia benestante di Trento che tutti gli anni trascorreva le vacanze invernali ad Andalo, e lui figlio di albergatori dello splendido paesino arroccato sulle montagne dell''altopiano della Paganella.
Un amore a prima vista il loro, ma quell'amore adolescenziale ben presto si trasformerà in un sentimento importante, al punto tale che Elisa sacrificherà la sua vita, i suoi studi, il suo futuro per trasferirsi ad Andalo in un piccolo appartamento insieme a Matteo. Niente era più importante del loro amore e stare insieme era tutto ciò che contava davvero. Niente contava di più di ciò che avevo in quel momento: un lavoro che adoravano, lui come maestro di sci e lei come commessa nel negozio di souvenirs di Anna, zia di Matteo; una casa e la prospettiva di matrimonio che avrebbe reso possibile il loro desiderio di famiglia.
Ma quando tutto sembra andare alla perfezione, la vita di Elisa subirà una brusca virata. Lascerà Andalo. Un biglietto con poche frasi insensate scarabocchiate sopra per annunciare la sua partenza, nessuna giustificazione, nessun morivo credibile. Elisa torna a Trento per accontentare i desideri del padre: niente più Matteo, niente più Andalo, niente più paesaggi innevati, niente più Anna, niente più niente. Ad attenderla una vita che non ha mai desiderato ma dalla quale non può fuggire. Quattro anni dopo aver detto addio a Matteo e alla sua unica possibilità di essere veramente felice, Elisa lavora per l'azienda di famiglia e sta per sposare un uomo distinto e ben visto dalla sua famiglia, ma che non ama.
Durante quegli anni in cui non ci eravamo visti, avevo finto che lui non esistesse, che non fossimo mai stati insieme. Avevo cercato di dimenticare, di tirare una riga di bianchetto sull’inchiostro nero che raccontava pagina dopo pagina l’unica parte felice della mia vita.
Quando viene contattata da uno studio notarile per riscuotere un'eredità, sarà costretta a tornare nel luogo in cui ha lasciato il suo cuore. Anna, la zia di Matteo, la donna che durante la sua permanenza ad Andalo l'ha trattata come una di famiglia, che le ha insegnato tutto quello che sa sulle erbe mediche, che le ha in segnato il vero significato della felicità, le ha lasciato l'appartamento e il negozio dove aveva lavorato quando stava per sposare Matteo. Se da una parte è grata ad Anna per averle fatto questo dono speciale, dall'altra è preoccupata per le reazioni che avranno gli abitanti del luogo. Ma più di tutto ha paura di rivedere LUI e doverlo affrontare per la prima volta dopo quattro anni. Rivederlo riaprirà inevitabilmente ferite che non hanno mai smesso di sanguinare, ma non può non andare, lo deve ad Anna e lo deve a se stessa.
Un mese è il tempo che concederà a se stessa per provare a rimettere le cose a posto. Se ci riuscirà, e se riuscirà a riconquistare Matteo spetterà a voi scoprirlo.

Zia Anna se ne era andata per sempre spezzandomi il cuore, ma mi aveva lasciato una parte di sé. Forse, però, dietro questo gesto dettato dall’affetto, si nascondevano altre intenzioni.

Altre possibilità… seconde possibilità.
Ancora una volta Jenny Anastan ha fatto la magia! Scritto sulla neve è una storia sulle seconde possibilità, che vi farà palpitare il cuore e vi scalderà l'anima. Dopo averci portato nella caleidoscopica Rio de Janeiro e nella tenebrosa Salem, questa volta a fare da sfondo a questa favola meravigliosa sarà Andalo, una piccola cittadina del Trentino famosa in tutta il mondo, che durante il periodo natalizio viene avvolta da un'atmosfera magica, un luogo che riesce a far sentire tutti un po' bambini. La storia è ben strutturata, studiata in ogni minimo dettaglio; niente è lasciato al caso, dalla parte introspettiva alle descrizioni. Così come nei precedenti romanzi, ho trovato queste ultime straordinarie: vi sembrerà di sentire il freddo gelido pungervi la pelle, vi sembra di sentire i profumi e i sapori tipici di questi luoghi. Il romanzo è scritto seguendo l'uso del doppio POV e questo vi permetterà di entrare in sintonia con i protagonisti. Elisa si farà amare sin da subito; proverete una gran pena per lei, perché il suo carattere remissivo la porta a sacrificare i suoi sogni per il bene degli altri. Nonostante siano passati anni da quando ha fatto la scelta di lasciare Matteo, non è mai riuscita a perdonarsi, soprattutto per aver messo al primo posto persone che avrebbero dovuto amarla incondizionatamente, ma che invece non hanno fatto altro che ferirla ripetutamente. Tornare ad Andalo sarà per lei un elisir, ritroverà la fiducia in se stessa e la voglia di lottare per la sua felicità. Con Matteo, devo confessare, che il colpo di fulmine non è stato immediato; ho adorato il Matteo del passato: un ragazzo dolce, attento e premuroso; ma ho odiato profondamente il Matteo del presente. Capisco che si sia sentito ferito, perché nessuno vorrebbe essere lasciato in quel modo, ma il modo in cui tratta Elisa, le parole pregne di cattiveria e odio che le rivolge non gli fanno onore.
«Te l’ho già detto l’altro giorno: qui non c’è più niente per te e non vedo perché tu voglia passare del tempo dove non sei gradita.»

Il suo tono di voce era tagliente, i suoi occhi spietati.

In quel momento mi resi conto che Matteo non era più il ragazzo che avevo amato, ma un uomo che provava dell’astio profondo verso la sottoscritta. Un po’ me lo meritavo: il modo in cui me n’ero andata, le menzogne che gli avevo rifilato perché mi lasciasse in pace mi facevano vergognare di me stessa.

Eppure, una parte di me aveva sperato che il grande amore che diceva di provare nei miei confronti quando stavamo insieme gli avrebbe fatto capire che c’era dell’altro, che quello che avevo detto era solo una tela di bugie create per allontanarlo.

Egoisticamente avevo sperato che lottasse per me… per noi
Certo, come tutti i personaggi maschili della Anastan saprà farsi perdonare.
Il destino proverà ancora una volta ad intralciare il loro cammino, ma sapranno affrontare gli ostacoli con coscienza e maturità.
Scritto sulla neve è un romanzo appassionato e appassionante; una storia delicata, semplice che vi farà sognare ad occhi aperti. Il romanzo perfetto da leggere in questo periodo dell'anno.
Profile Image for Il confine dei libri.
4,863 reviews149 followers
January 10, 2019
4.5
Cari lettori del Confine, è con molto piacere che vi parlo di una storia invernale che ho da poco terminato di leggere. Si tratta dell'ultimo libro dell'autrice Jenny Anastan, dal titolo "Scritto sulla neve", pubblicato da Amazon Publishing lo scorso 4 Dicembre.

Sono tre anni che Elisa vive la vita che il padre ha disegnato per lei. Lavora nel suo studio, ha il fidanzato perfetto, che la sua famiglia accetta più che volentieri, soprattutto sta lontana dai suoi sogni, ma non è sempre stato così. In passato è stata felice, viveva spensierata in mezzo alle montagne, ad Andalo, circondata dell'affetto e dall'amore del suo Matteo, ma il padre, facendo leva sui suoi sensi di colpa, la fa tornare a Trento, in modo che si allontanasse dalla sua felicità. Un giorno, però, una chiamata dal notaio riporterà Elisa nel suo amato passato. Anna, la zia del suo ex fidanzato, è morta e le ha lasciato in eredità sia il negozio che il suo appartamento.
Decide così di recarsi ad Andalo per sistemare le cose nel negozio, contando di stare in quella cittadina solo per poco, ma i piacevoli ricordi, rivedere Matteo e tutto ciò che si è lasciata alle spalle, metteranno in dubbio ciò che ha costruito in quei tre anni lontana da lì e la porteranno a lottare per avere una seconda possibilità sia nella vita che in amore.

Amici, chiunque mi conosca bene, sa che per me Jenny Anastan è una delle poche autrici che acquisto e leggo a scatola chiusa, mi piace il suo stile e le sue storie sono sempre emozionanti e riescono a coinvolgermi sin dalle prime pagine. Ed è successo lo stesso anche questa volta. La storia di Elisa e Matteo è piuttosto breve, è uno di quei romanzi perfetti per una serata invernale. Verrete catapultati in mezzo alla neve in una cittadina che fa da cornice ad una storia d'amore fatta principalmente di seconde possibilità.
Gli anni passati lontani da Andalo hanno reso Elisa una donna di ghiaccio; ha chiuso in un cassetto tutto ciò che provava per Matteo, ma è bastato un attimo, grazie ad Anna, per far riaffiorare quei sentimenti forti che era convinta di aver sepolto.
Sin dalle prime pagine amerete la sua forza. Davanti a tutti si mostra forte, con la corazza intatta, come se l'indifferenza di Matteo e ciò che pensa tutto il paese di lei le scivolino addosso, mentre da sola, nel piccolo appartamento sopra il negozio, si lascerà andare a dei momenti di sconforto e dolore per ciò che ha perso. Matteo si finge indifferente; lei gli ha spezzato il cuore e vuole dimostrarle a tutti i costi di essere andato avanti, farle vedere la vita che si è persa andando via, la ferisce in tanti modi e anche se in un certo senso capivo il suo modo di porsi, ho un po’ odiato i suoi modi. Tutto il libro viene raccontato da entrambi i punti di vista e ci sarà utile per capire ciò che entrambi provano. Verrete risucchiati da un mix di amore e odio, ricco di rimpianti e cose non dette che renderanno la storia, man mano che si va avanti nella lettura, sempre più interessante e coinvolgente. Lo stile impeccabile di Jenny farà sì che ognuno di noi si senta al 100% all'interno della storia, sarà come percepire il freddo della neve e i buoni odori tipici dell'inverno. Bene, amici lettori, non vi resta che prendere in mano una tisana calda, qualche coperta e immergervi nella splendida Andalo in compagnia di Elisa e Matteo. Buona lettura e a presto.
Profile Image for Sandy.
416 reviews15 followers
December 5, 2018
Una piccola chicca da leggere sotto la coperta, coccolandosi con una tazza di cioccolata al buio di una stanza illuminata dalle lucine dell'albero.
Le seconde possibilità di cui parla questo romanzo toccano tutte le forme d'amore: l'amicizia, l'amore di un compagno, di una sorella, dei genitori, di una zia. Le seconde possibilità che ci concede la vita e che non dovremmo mai lasciarci sfuggire, perché sono proprio quelle che ci permettono di essere semplicemente noi stessi nella nostra purezza.
Profile Image for Simoloverosa.
332 reviews19 followers
January 19, 2019
La Anastan scrive bene le sue storie sono sempre molto carine compresa questa ma secondo me è sviluppata male pare che non vedesse l'ora di finire di scriverlo questo libro perchè è frettoloso soprattutto nel finale e di emozionante ho trovato ben poco i protagonisti non mi hanno coinvolta...mancano dettagli importanti da approfondire e più carattere a questi due personaggi che dopo alcuni anni si sono finalmente ritrovati. Resta comunque una storia gradevole da leggere
Profile Image for Sonia Donelli.
2,513 reviews115 followers
December 4, 2018
http://www.esmeraldaviaggielibri.it/q...


Recensione di Esmeralda – Scritto sulla neve di Jenny Anastan, contemporary romance natalizio in uscita oggi, 4 dicembre, con Amazon publishing.

Quando per la rubrica Questa volta leggo è stato scelto come tema del mese di dicembre ‘neve in cover o nel titolo’ avevo già programmato da tempo di leggere la nuova pubblicazione di Jenny, così ho unito le due cose ed eccomi qui a parlarvene.

La Anastan ha scritto un libro perfettamente invernale che non potete lasciarvi sfuggire se amate il genere. Consiglio una calda coperta morbidosa e una tazza di cioccolata fumante per creare la giusta atmosfera e farsi coccolare in maniera totale. Perché Scritto sulla neve è proprio questo, una coccola che vi concederete per qualche piacevole ora. E’ piuttosto breve, intorno alle 200 pagine, per cui si legge in pochissimo e un po’ vi spiacerà impiegare così poco tempo. Il periodo natalizio è il migliore per questo genere di storie dolci che ti mostrano che il mondo è pieno di seconde possibilità e che la vita è troppo breve per essere sprecata in relazioni che non portano da nessuna parte.

Elisa ha commesso un enorme sbaglio che paga da ormai tre anni, ha deciso di seguire la testa abbandonando il proprio cuore tra le nevi di Andalo e da allora non lo ha più recuperato. La sua vita è andata avanti, per la gioia dei suoi subdoli genitori è tornata a casa in quel di Trento e ha preso posto nello studio del padre. La sua vita è diventata sempre meno interessante, il cuore batte solo perché deve farlo senza mai un vero sussulto che le faccia comprendere di essere viva davvero. Ha trovato pure un fidanzato con cui convive serenamente perché non le importa nemmeno più far valere le sue vere idee e la sua natura impulsiva. Si lascia vivere, lascia che gli altri prendano le decisioni al posto suo, non soffre, non si emozione…vive a metà. Tutto cambia quando viene convocata per l’apertura del testamento della donna che per qualche anno è stata come una madre/migliore amica per lei, Anna. Anna è stata portata via troppo presto da un male incurabile e ha deciso di lasciare la sua attività, un negozio davvero speciale e il suo appartamento ad Andalo, proprio a Elisa. Elisa è molto stupita da questa scelta perché ha tagliato i ponti con tutti dopo la sua fuga senza dare alcuna spiegazione per quel gesto. Oltre a essere dispiaciuta di non essere potuta stare accanto alla sua amica di un tempo si trova anche a doversi scontrare con l’astio di Matteo, il suo grande amore mai dimenticato.

Matteo non perde tempo in convenevoli e va dritto al sodo, per Elisa ad Andalo non c’è posto, tutti la detestano per quello che ha fatto a lui e la cosa migliore da fare è vendergli negozio e appartamento senza fare ritorno. Purtroppo per Matteo il loro incontro farà riaccendere in Elisa la fiammella che credeva spenta per sempre e, da buona testarda, deciderà di mollare tutto, famiglia e fidanzato, per un mese tornando ad Andalo per decidere il da farsi. Il padre non sarà per nulla contento di questa decisione e tenterà di impedirle la partenza, ma questa volta Elisa sarà irremovibile, deve ad Anna questo ultimo favore e non ha alcuna intenzione di sottrarsi.

Al suo arrivo troverà un’inaspettata alleata e, nonostante l’ostilità di alcuni abitanti (una in particolare di cui davvero non posso anticiparvi nulla) comprenderà che Andalo è il luogo dove il suo cuore si sente a casa e che quel negozio piovuto dal cielo è il biglietto vincente alla lotteria della vita.

Ho adorato questa storia perché Jenny non forza mai la mano, tutti i personaggi agiscono e si comportano come farebbe ognuno di noi se fosse in quella situazione. Ho sofferto per l’incapacità di Elisa di reagire a un padre così crudele e prevenuto nei confronti suoi e del ragazzo che amava. Ho compreso il risentimento di Matteo e anche le sue parole più dure nei confronti di Elisa sono dettate dal dolore che lei gli ha arrecato senza dare alcuna spiegazione il giorno in cui se ne è andata senza guardarsi mai indietro. Insieme erano semplicemente perfetti e per lui non è stato facile non correre a cercarla, ma l’orgoglio e la testardaggine hanno avuto la meglio anche se adesso è ormai evidente a tutti che i tre anni passati distanti non sono stati sufficienti ad allontanarli davvero. Il ritorno di Elisa è un fulmine a ciel sereno per entrambi e se all’inizio queste sensazioni vengono scambiate per lussuria ben presto i due dovranno fare i conti con ciò che i loro cuori sembrano gridare a gran voce.

Saranno molte le situazioni che si verranno a creare, alcune semplici, altre complesse, alcune dettate dall’amore, altre dall’odio e dall’indifferenza, ma il lieto fine è dietro l’angolo, bisogna avere solo il coraggio di muoversi per raggiungerlo.

Andare o restare. Esistere o vivere. Testa o cuore. Solo con me stessa posso prendermela per aver sbagliato tutto. Ogni singola cosa. Ogni dannata mossa.
Profile Image for Marika.
223 reviews14 followers
December 5, 2018
Ho appena finito di leggere in anteprima l’ultimo romanzo di Jenny Anastan e continuo ad avere una sensazione stupenda da quanto mi ha incollata alle pagine. Per me è stato un libro indimenticabile e vi giuro che se non avessi altre mille storie in lista da leggere, lo avrei già re-iniziato per la paura di essermi persa qualcosa dopo la prima letta. Mi ha trasportata nel mondo dei protagonisti e soprattutto in un luogo fitto di magia natalizia con tanto di neve, di amore, di piste da sci innevate, di lucine di Natale..adoro il periodo natalizio, e quale cosa migliore se non buttarmi a capofitto nella storia di un romanzo che detiene tutte queste caratteristiche?!
È stata una lettura intensa che mi ha emozionato fin dalle prime pagine e ho evidenziato talmente tante frasi che mi è difficile metterne solamente qualcuna in questa recensione.

“La vita raramente è giusta, l’unica cosa certa del nostro futuro è l’imprevedibilità.”

La Anastan ha creato una Signora protagonista! Elisa è una donna che ho amato nell’immediato, i suoi pensieri e i suoi modi di agire mi hanno appassionata talmente tanto che sentivo tutto ciò che provava, diciamo pure che mi sentivo come se fossi davvero lei e così mi sono proprio immedesimata (cosa che mi accade di rado). Le sue riflessioni mi sono entrate sottopelle e mi ha fatto provare tutte le sue paure, angosce, smarrimenti, l’amore mai dimenticato per Matteo, tanto che in molte occasioni avevo la pelle d’oca mentre leggevo.
Elisa vive a Trento, ma non è felice e non si sente realizzata. Il rapporto con la sua famiglia non è dei migliori con un padre padrone che decide tutto al posto suo e un fidanzato che gli vuole bene, ma non è l’amore della sua vita. La sua è una vita fatta di menzogne, di apparenze, di lusso e si è creata così una maschera.
Quattro anni prima però aveva tutto: viveva ad Andalo e qui aveva trovato un posto in cui si sentiva in pace con se stessa trovando quella felicità che tutti dovrebbero avere. Aveva un fidanzato, Matteo, che l’amava alla follia e con lui aveva trovato una sorta di “seconda famiglia”. Però tutto cambia dopo una telefonata che la fa “scappare” da questa vita meravigliosa per ritornarsene così a Trento e iniziare appunto una vita che non la aggrada.

“Solo una persona era in grado di eliminare ogni traccia di finzione da me, di scorgere quello che davvero stavo provando e non ciò che volevo far credere al mondo esterno: Matteo.”

Passa questi quattro anni a Trento come se fosse un automa. Fino a che non le arriva la brutta notizia che Anna, la zia di Matteo e nonché una delle persone più importanti di quando stava a Andalo, è venuta a mancare e nel suo testamento le lascia il suo negozio e l’appartamento. Elisa non ci pensa due volte e parte così alla volta di Andalo per un mese per decidere cosa fare della propria vita.
Qui non riceve un buon benvenuto, il paese è piccolo e dopo che si è lasciata alle spalle Matteo senza tante cerimonie, le persone del posto non sono molto felici di questo suo ritorno. Ma Elisa non si lascia intimidire: con un coraggio e una forza assurda riesce a ritrovare quella felicità che aveva perso e finalmente il luogo da battezzare “casa”.

“In quel momento mi resi conto che Matteo non era più il ragazzo che avevo amato, ma un uomo che provava dell’astio profondo verso la sottoscritta. Un po’ me lo meritavo: il modo in cui me n’ero andata, le menzogne che gli avevo rifilato perché mi lasciasse in pace mi facevano vergognare di me stessa. Eppure, una parte di me aveva sperato che il grande amore che diceva di provare nei miei confronti quando stavamo insieme gli avrebbe fatto capire che c’era dell’altro, che quello che avevo detto era solo una tela di bugie create per allontanarlo. Egoisticamente avevo sperato che lottasse per me… per noi. Invece mi aveva lasciata andare con una facilità disarmante.”

Matteo invece è un uomo che si sente tradito e non riesce a fidarsi di Elisa per nessun motivo al mondo. In qualche occasione lo avrei preso a botte per come la trattava, ma si può benissimo capire il suo stato d’animo. Li ho adorati come coppia e il modo che si proteggono a vicenda nel corso della lettura. L’autrice ha davvero fatto un ottimo lavoro con loro due creando una coppia che emoziona.

“«Non sono tornata per rovinare il tuo fidanzamento.» «Ah» disse sollevando un sopracciglio. «Io ci speravo.»”

L’ultimissimo personaggio che ho amato moltissimo, anche se purtroppo non direttamente visto che ricopre un ruolo della storia pressoché marginale, è Anna. I nostri protagonisti con i loro ricordi e anche per ciò che provano è come se ce la facessero vivere comunque. Non passa attimo in cui non viene ricordata per la sua dolcezza e bravura e io ne sono rimasta davvero colpita che l’ho amata “da lontano”.

Recensione completa: http://sedottedailibri.blogspot.com/2...
Profile Image for Valentina V. .
715 reviews
December 4, 2018
Una storia che mi è arrivata dritta al cuore commuovendomi. Per buona parte del romanzo Matteo mi ha fatto sclerare parecchio, facendomi prorompere in insulti e suscitandomi l'impellente desiderio di schiaffeggiarlo volentieri per il suo atteggiamento velenoso e sprezzante nei confronti di Elisa (alla fine però si è fatto perdonare), la ragazza che lui amava sopra ogni cosa e che invece lo ha abbandonato senza una valida giustificazione spezzandogli il cuore. Ciò che lui ignora tuttavia è che questa dolce ragazza ha rinunciato al suo vero amore, al luogo che era diventata la sua casa, mossa dai sensi di colpa nei confronti di una famiglia che non è stata mai tale, perchè la vera famiglia è quella che ti cresce e ti dona amore in modo disinteressato e incondizionato, ritornare dunque, dopo quattro anni, nel posto in cui per la prima volta era stata felice, rincontrare quello sguardo che era stato il centro del suo mondo la aiuterà a maturare una nuova consapevolezza, a guardare nella giusta prospettiva la sua vita e a prendere la decisione che la renda davvero felice. Perciò grazie Anna, grazie di cuore (chi leggerà capirà).
Profile Image for loredana721.
83 reviews3 followers
January 16, 2019
Elisa è figlia di un noto notaio e Matteo un maestro di sci. I due ragazzi si conoscono subito dopo le superiori e sono pazzi uno dell'altro, tanto che Elisa lascia la sua vita agiata a Trento per trasferirsi ad Andalo,un piccolo paesino di montagna.Ma dopo quattro anni la famiglia di Elisa con un subdolo stratagemma fa rientrare a Trento la ragazza che lascia Matteo con un misero biglietto sul tavolo senza spiegargli le reali motivazioni. Passano quattro anni e la zia di Matteo lascia un testamento dove afferma che lascia il suo negozio di tisane e l'appartamento ad Elisa per la quale ha nutrito sempre un grande affetto. La ragazza nonostante il parere contrario decide di tornare ad Andalo dove rincontra Matteo che ha tanta rabbia , ma l'amore quando è forte, impetuoso, travolgente supera ogni ostacolo.
Un bel romanzo, veramente piacevole.
Profile Image for Tutta colpa dei libri.
962 reviews43 followers
December 10, 2018
Era il primo di dicembre… ma forse era il primo giorno anche di qualcos’altro. Qualcosa che aveva il profumo di cannella, zenzero, limone e di seconde possibilità. Il profumo di Anna.

Oggi inizio a parlarvi dell’ultimo romanzo di Jenny Anastan, Scritto sulla neve, partendo da un estratto direttamente dal libro che a mio parere segna il punto d'inizio della storia. Scritto sulla neve è un breve romanzo che ci porterà in un piccolo mondo incantato che è Andalo, alla scoperta di come la vita a volte ci regala delle seconde possibilità. Come per i nostri protagonisti, Elisa e Matteo.

Per la recensione completa seguiteci qui:

http://tuttacolpadeilibri.blogspot.co...
Profile Image for Lucrug.
647 reviews27 followers
January 19, 2019
"L'amore non si impara,l'amore nasce all'improvviso dentro di noi,non lo si può comandare,figuriamoci sceglierlo..."
E' la storia di Elisa e Matteo. Lei figlia di un notaio egocentrico che vive di apparenze,lui maestro di sci ad Andalo un paesino sulle Dolomiti. Stavano per sposarsi ma lei lo ha abbandonato senza una spiegazione. Dopo quattro anni grazie alla zia di lui ,che nel testamento lascia tutti i suoi averi ad Elisa, hanno l'occasione di darsi una seconda possibilità.
Un romanzo che affronta tematiche importanti quali il gioco d'azzardo, il comportamento egoistico di genitori che si preoccupano solo di apparire....
Tre stelle e mezzo, avrei dato anche quattro se alcuni argomenti non fossero stati trattati in maniera frettolosa lasciando il lettore insoddisfatto.
Profile Image for Chanelmya.
53 reviews1 follower
January 17, 2019
È il primo libro che leggo di questa autrice e mi è piaciuto. È una storia di seconde possibilità, di crescita e maturazione. Elisa ritornando ad Andalo ritrova se stessa e la forza di reagire ad una vita che non è la sua e a prendere coscienza di un amore che non è mai finito. Mi sarebbe piaciuto che l'autrice approfondisse maggiormente il pov di Matteo e qualcosa in più su Anna. Il finale l'ho trovato un po' frettoloso, tuttavia sono 4 ⭐⭐⭐⭐meritate
Profile Image for Elisabetta Veneziani.
879 reviews39 followers
December 5, 2018
4,5
Un libro da leggere tutto d’un fiato, una storia che mi è piaciuta tanto tanto, peccato solo fosse così breve!! Avrei voluto sapere tanti dettagli in più, mi sarebbe piaciuto leggere anche qualcosa sul loro passato, oltre agli accenni fatti. Resta comunque una perfetta lettura per questo periodo ❤️
Profile Image for Tra Le Braccia Di Un Libro.
970 reviews42 followers
January 1, 2019
RECENSIONE DI SAMUELA
VOTO 4 E MEZZO

"L'amore non si impara, l'amore nasce all'improvviso dentro di noi, non lo si può comandare, figuriamoci sceglierlo."

Rinuncereste mai all'amore solo per compiacere la vostra famiglia? Non sto parlando di una semplice storiella, ma di quel tipo di amore che si incontra una sola volta nella vita: quello in grado di toglierti il respiro, quello che riesce a farti toccare il cielo con un dito. Da inguaribile romantica, non credo che sarei riuscita a farlo, ma purtroppo non è andata così per la nostra Elisa, la protagonista del nuovo contemporary romance di Jenny Anastan SCRITTO SULLA NEVE in uscita oggi grazie alla Amazon publishing.
Elisa ha conosciuto Matteo quando erano poco più che due adolescenti; lei figlia di una famiglia benestante di Trento che tutti gli anni trascorreva le vacanze invernali ad Andalo, e lui figlio di albergatori dello splendido paesino arroccato sulle montagne dell''altopiano della Paganella.
Un amore a prima vista il loro, ma quell'amore adolescenziale ben presto si trasformerà in un sentimento importante, al punto tale che Elisa sacrificherà la sua vita, i suoi studi, il suo futuro per trasferirsi ad Andalo in un piccolo appartamento insieme a Matteo. Niente era più importante del loro amore e stare insieme era tutto ciò che contava davvero. Niente contava di più di ciò che avevo in quel momento: un lavoro che adoravano, lui come maestro di sci e lei come commessa nel negozio di souvenirs di Anna, zia di Matteo; una casa e la prospettiva di matrimonio che avrebbe reso possibile il loro desiderio di famiglia.
Ma quando tutto sembra andare alla perfezione, la vita di Elisa subirà una brusca virata. Lascerà Andalo. Un biglietto con poche frasi insensate scarabocchiate sopra per annunciare la sua partenza, nessuna giustificazione, nessun morivo credibile. Elisa torna a Trento per accontentare i desideri del padre: niente più Matteo, niente più Andalo, niente più paesaggi innevati, niente più Anna, niente più niente. Ad attenderla una vita che non ha mai desiderato ma dalla quale non può fuggire. Quattro anni dopo aver detto addio a Matteo e alla sua unica possibilità di essere veramente felice, Elisa lavora per l'azienda di famiglia e sta per sposare un uomo distinto e ben visto dalla sua famiglia, ma che non ama.

Quando viene contattata da uno studio notarile per riscuotere un'eredità, sarà costretta a tornare nel luogo in cui ha lasciato il suo cuore. Anna, la zia di Matteo, la donna che durante la sua permanenza ad Andalo l'ha trattata come una di famiglia, che le ha insegnato tutto quello che sa sulle erbe mediche, che le ha in segnato il vero significato della felicità, le ha lasciato l'appartamento e il negozio dove aveva lavorato quando stava per sposare Matteo. Se da una parte è grata ad Anna per averle fatto questo dono speciale, dall'altra è preoccupata per le reazioni che avranno gli abitanti del luogo. Ma più di tutto ha paura di rivedere LUI e doverlo affrontare per la prima volta dopo quattro anni. Rivederlo riaprirà inevitabilmente ferite che non hanno mai smesso di sanguinare, ma non può non andare, lo deve ad Anna e lo deve a se stessa.
Un mese è il tempo che concederà a se stessa per provare a rimettere le cose a posto. Se ci riuscirà, e se riuscirà a riconquistare Matteo spetterà a voi scoprirlo.

Ancora una volta Jenny Anastan ha fatto la magia! Scritto sulla neve è una storia sulle seconde possibilità, che vi farà palpitare il cuore e vi scalderà l'anima. Dopo averci portato nella caleidoscopica Rio de Janeiro e nella tenebrosa Salem, questa volta a fare da sfondo a questa favola meravigliosa sarà Andalo, una piccola cittadina del Trentino famosa in tutta il mondo, che durante il periodo natalizio viene avvolta da un'atmosfera magica, un luogo che riesce a far sentire tutti un po' bambini. La storia è ben strutturata, studiata in ogni minimo dettaglio; niente è lasciato al caso, dalla parte introspettiva alle descrizioni. Così come nei precedenti romanzi, ho trovato queste ultime straordinarie: vi sembrerà di sentire il freddo gelido pungervi la pelle, vi sembra di sentire i profumi e i sapori tipici di questi luoghi. Il romanzo è scritto seguendo l'uso del doppio POV e questo vi permetterà di entrare in sintonia con i protagonisti. Elisa si farà amare sin da subito; proverete una gran pena per lei, perché il suo carattere remissivo la porta a sacrificare i suoi sogni per il bene degli altri. Nonostante siano passati anni da quando ha fatto la scelta di lasciare Matteo, non è mai riuscita a perdonarsi, soprattutto per aver messo al primo posto persone che avrebbero dovuto amarla incondizionatamente, ma che invece non hanno fatto altro che ferirla ripetutamente. Tornare ad Andalo sarà per lei un elisir, ritroverà la fiducia in se stessa e la voglia di lottare per la sua felicità. Con Matteo, devo confessare, che il colpo di fulmine non è stato immediato; ho adorato il Matteo del passato: un ragazzo dolce, attento e premuroso; ma ho odiato profondamente il Matteo del presente. Capisco che si sia sentito ferito, perché nessuno vorrebbe essere lasciato in quel modo, ma il modo in cui tratta Elisa, le parole pregne di cattiveria e odio che le rivolge non gli fanno onore.

Certo, come tutti i personaggi maschili della Anastan saprà farsi perdonare.
Il destino proverà ancora una volta ad intralciare il loro cammino, ma sapranno affrontare gli ostacoli con coscienza e maturità.
Scritto sulla neve è un romanzo appassionato e appassionante; una storia delicata, semplice che vi farà sognare ad occhi aperti. Il romanzo perfetto da leggere in questo periodo dell'anno.

https://tralebracciadiunlibro.blogspo...
Profile Image for Maika Medici.
588 reviews19 followers
February 5, 2019
Sono ormai quattro anni che Elisa si sente come un animale strappato dal proprio habitat naturale e messo in cattività… In una gabbia però, “dorata”. Troppo per i suoi gusti! Dove l’elemento essenziale è l’apparenza. Appartenere ad una famiglia importante per quella ragazza, significa sopravvivere. Diventare “donna” velocemente, non è una scelta, piuttosto una condanna: vivere senza l’amore rinunciando agli anni più belli e spensierati non si può definire in altro modo!
Dover fuggire da Andalo, ha significato mandare in frantumi il proprio cuore. Ma soprattutto le è servito per capire che non occorre un elemento come il DNA a far da legame ad una famiglia, quando basterebbe un pizzico d’amore in più. Ma non è per questa consapevolezza che torna sui suoi passi e per la seconda volta abbandona Trento. Piuttosto una notizia inaspettata, improvvisa e soprattutto devastante… Come un fulmine a ciel sereno, sembra voler cambiare le carte in tavola, portando un po’ di chiarezza… Soprattutto a quei due cuori devastati dalle incurie dell’uomo e del tempo.
La parola Andalo, riassume nel vocabolario personale di Elisa, neve, passione per lo sci, un lavoro che amava, amici ormai perduti… Ed un grande amore, un ricordo anche lui, ma mai sopito! Ma perché una ragazza nel pieno della sua giovinezza, decide di rinunciare a tutto ciò? Una vita che farebbe invidia a qualsiasi coetanea…
Se poi colui che lascia si chiama Matteo, è figlio di albergatori (il che non guasta!), è maestro di sci ed è figo da paura? Nota bene, che il suddetto “figo da paura” ha solo occhi per la sua Elisa.
Eppure entrambi non vedono null’altro al di là di quello che hanno di fronte. Entrambi da qualche tempo, hanno illuso i loro poveri cuori con un sentimento spicciolo… E solo quando questi nell’incontrarsi riacquistano il loro battito naturale ed impetuoso, tutto torna a farsi chiaro… Tranne qualche mistero che resta al buio da troppi anni e che non aspetta altro che vedere finalmente la luce.
Arriverà anche per loro il momento giusto per uscire dai loro cantucci… anzi da quelle gabbie, che non sembrano poi così dorate? E se ognuno di loro avesse la combinazione giusta, la chiave giusta per liberare l’altro??? Lo lascio scoprire a voi… E questo non è il caso che La neve se ne frega (scusate se ho abusato del Liga!).
IO CI SPERAVO
Tre parole che dicono tutto, ma che non vi raccontano niente… Ma che faranno scattare in un attimo la vostra fantasia. Tre parole, che nell’uso comune, useremmo per dire “Io ci speravo che non mi deludesse”, “Io ci speravo che mi piacesse”… o “Io ci speravo che mi amasse”… Potete immaginarvi mille situazioni, ma leggendole ad un certo punto in questo romanzo, quelle tre semplici parole, faranno impazzire i vostri cuori… E anche se vorreste provarci, vi assicuro che non riuscirete a placarne i battiti!
Cavalli imbizzarriti, battiti di farfalle assordanti… Vi terranno compagnia fin dalle prime pagine. Tra tutti i romanzi di Jenny Anastan (e vi assicuro che li ho letti ed amati tutti), “Scritto sulla neve”, è quello che mi ha immediatamente spiazzata e devastata!
Ho ritrovato all’istante, come presa dalla nostalgia, la sua inconfondibile scrittura. Fluente, sicura, brillante, competente e mai saccente, ti arriva con la sua immediatezza, in sincrono agli occhi e al cuore. Anche in questo romanzo Jenny non si è limitata a regalarci una bellissima storia d’amore, complicata da eventi. Se in passato abbiamo toccato temi delicati come l’Aids, qui ci regala un tema nuovo… Un “problema” attuale e tutt’altro che marginale… Io ne so qualcosa!
Altro merito dell’autrice, la sua innata capacità di dare carattere ad ogni suo personaggio, anche di spessore e impiego diverso nella trama. Ciò è anche determinato e reso forse più facile, dalla narrazione a pov alterni… anche se sentiremo più spesso la voce di Elisa. Si sa, le donne sono sempre più loquaci . Volete sapere chi dei protagonisti ho amato di più? Non saprei dirlo. Mentre altre volte ho saputo scegliere, stavolta ribadisco, sono stata subito rapita e portata ad Andalo, che nonostante il personale rapporto complicato con la neve e il freddo, anche io, tra quelle montagne, mi sono sentita a casa, dimenticando tutto il resto, negandomi preferenze… Diventando semplicemente spettatrice attenta. Istantaneamente conscia del loro grande amore, che si respirava anche tra un veleno e l’altro… Sono rimasta incatenata alle pagine cercando la soluzione al mistero che ha sempre avvolto la partenza di Elisa e tutto quello che poi…
… Che lascio scoprire a voi, permettendomi di darvi solo un consiglio. E’ giusto seguire la ragione, saggio però ascoltare il cuore. Ricordatevi che certe scelte segneranno per sempre la vostra vita. Il futuro è il disegno di decisioni, giuste e sbagliate. La bravura sta nel prendere quella gomma in mano e poter rimediare, al momento giusto. Quindi fate attenzione ad ogni sbavatura… E ricordatevi, che solo voi, con quella matita, potrete scrivere finalmente la parola felicità. Seguite la penna di Jenny Anastan e capirete che non vi ho detto un filo di bugia!
Profile Image for Libri e Altri Disastri.
734 reviews85 followers
January 12, 2019
Recensione a cura di Faith. Qui troverete il testo completo: https://libriealtridisastri.blogspot....

“Quando si dice che nella vita si prendono le decisioni sbagliate perché non si ha altra scelta è solo una menzogna. Noi siamo gli unici artefici del nostro futuro e, se sbagliamo, dobbiamo solo biasimare noi stessi e nessun altro. Troppo spesso incolpiamo il fato per la nostra codardia.”

Care Disasters del mio cuore, è con questa citazione pregna di significato e di rimpianto che entro nel vivo del libro di cui vorrei parlarvi oggi.
Ci troviamo davanti un romanzo ricco di sentimenti, emozioni forti che si attaccheranno al vostro stomaco e che non vi permetteranno di mantenere gli occhi lucidi. Non voglio scoraggiarvi però, non ci troviamo di fronte al solito clichè di tristezza e sconforto, il viaggio che la nostra protagonista intraprenderà in queste pagine scritte magistralmente dall’autrice, è una continua scoperta, un percorso che ci permetterà di conoscere sia la ragazza ingenua e piena di sogni che era in passato fino al suo divenire la donna del presente nella quale le esperienze di vita l’hanno trasformata.
Ma sarà vero che il destino è già scritto per ognuno di noi?
Io non credo, ho sempre pensato che forse il fato gioca realmente un ruolo importante nella nostra storia personale, ma non ho alcun dubbio che se solo noi smettessimo di essere costantemente terrorizzate dai sentimenti o dal senso di inadeguatezza che noi stesse ci proiettiamo addosso, potremmo essere da sole le artefici del nostro destino, libere di scegliere senza che nessun altro lo faccia al posto nostro.
Concedetemi allora due minuti del vostro tempo per raccontarvi la splendida storia di Elisa e Matteo.

La vita di Elisa sembra perfetta, figlia di un importante notaio di Trento, è fidanzata con un uomo benestante adatto al suo ceto sociale. Figlia modello, sorella perfetta, fidanzata da copertina. Tutto sembra andare bene nella sua vita. Solo che la vita di Elisa è tutta una infelice finzione. Da anni ormai non prova più niente, per rendere felice la propria famiglia ha rinunciato alla propria anima. Ha rinunciato all’amore della sua vita, Matteo, lasciandolo di punto in bianco senza una spiegazione e senza un addio. Ha lasciato lui e la propria felicità nella splendida cornice di Andalo, un paesino alle pendici delle Dolomiti. Sono tre anni che si costringe a non pensare più alla sua vita passata, fino a quando un giorno di dicembre, una triste notizia porterà Elisa nuovamente sulla strada verso Andalo.
Anna, la zia di Matteo, prima di morire decide di lasciare in eredità ad Elisa la propria casa e il negozietto di candele che aveva visto nascere e consolidare l’amicizia tra le due donne. Anna ed Elisa sono sempre state anime affini, legate da un profondo amore per Matteo, e mai, nemmeno dopo la fuga repentina di Elisa, la donna ha dimenticato la giovane fidanzata del nipote.
Elisa decide di getto di ritornare nei luoghi del suo passato per assecondare il desiderio della sua cara amica...
Profile Image for Eleonora.
241 reviews2 followers
December 5, 2018
Recensione Completa Sul Blog Once Upon A Time A Book: https://onceuponatimeabooklove.blogsp...

In questo romanzo troviamo due personaggi che sono distrutti dalla rottura del loro rapporto avvenuto anni prima e senza una reale motivazione. Quello che si instaurerà in loro sarà un accontentarsi. Vi spiego meglio.
Quando Elisa, per via di una cosa che non posso ovviamente dirvi, lascerà Andalo, non lascerà quel paese che tanto adora tra i monti, ma tutta una vita che la rendeva felice. Lascerà le sue amate piste da scii, amici, colleghi, la tanto amata zia di Matteo ma anche sua amica, e soprattutto lui. Matteo, quel ragazzo per cui proverà per la prima volta nella sua vita, quell’amore con la ‘A’ maiuscola. Questo suo abbandono però la porterà a vivere una vita, che giorno dopo giorno la spegnerà, diventando l’ombra di sé stessa.
Matteo distrutto cercherà di rifarsi una vita. E ci riuscirà con Angelica, la sua ex storica, con la quale da lì a pochi mesi dovrà sposarsi. Ma quando si saprà che Elisa erediterà il negozio e la casa della zia Anna qualcosa in lui comincerà ad emergere. E sì, sarà proprio quel sentimento che tanto aveva sommerso.
Purtroppo, in questa storia non sono riuscita ad empatizzare con nessuno dei personaggi. Non mi sono riuscita ad affezionare a nessuno. È una storia molto carina, però mi è mancato quel qualcosa che mi fa battere il cuore. Non so spiegarvi, ma Matteo ed Elisa non mi sono arrivati. Non posso dire che la storia non abbia molti punti di vista interessanti, come il rapporto padre-figlia, sorella-sorella, però mi è mancato il tocco magico.
Profile Image for Cronache di Lettrici Accanite.
222 reviews26 followers
December 30, 2018
Ciao ragazze!
Dopo tantissimo tempo sono tornata con una nuova recensione! Oggi voglio parlarvi del nuovissimo romanzo di Jenny Anastan. Scritto sulla neve è una storia di seconde possibilità, di amori mai perduti anche se rinnegati e di verità che non potrebbero sembrare più assurde.
Ma, procediamo con ordine.
Elisa è la figlia di un notaio di Trento ed ha assecondato i suoi genitori solo dopo che il padre si è salvato per un soffio da un attacco di cuore.
Chiude tutti i rapporti con la casa che ama e con l'uomo che ama, Matteo.
La sua vita però, non potrebbe essere più noiosa di così. Un compagno noioso, una vita noiosa che sarà destinata a rimanere tale, a meno che qualcosa non la sconvolga fino a farle mettere in discussione tutto.
Matteo, invece, è uno di quei personaggi zucconi ma adorabili. Nato e cresciuto ad Andalo, il suo amore per Elisa era così immenso che la separazione è stata sia dolorsa che rancorosa. Perché lo ha lasciato con un bigliettino e senza spiegazioni? Perché ha pensato che sarebbe stato meglio avere una vita di festa e piena di abiti firmati invece che lui? Perché è una stronza snob?

Recensione completa su: https://cronachedilettriciaccanite.bl...
Profile Image for Splendora Marinozzi.
31 reviews5 followers
December 18, 2018
Una bellissima storia sulle seconde possibilità, sull'importanza degli affetti che spesso non sono quelli che ci troviamo per nascita, ma che scegliamo nella vita di tutti i giorni.
Il Natale, la neve un piccolo paesino fanno da cornice a questa bellissima storia, Jenny non mi delude mai nei suoi romanzi.
Profile Image for Floriana Amoruso.
1,343 reviews11 followers
January 29, 2021
https://labibliotecadellibraio.blogsp...
4 1/2
Ci sono odori e profumi che fanno così parte di te che, nonostante il tempo, appena li risenti, ogni ricordo torna prepotente nella tua mente spazzando via qualsiasi cosa a cui stavi pensando fino ad allora.

Elisa dal giorno alla notte se ne va, senza nessuna spiegazione, un solo biglietto di addio, poche parole che creano un buco nero nella vita di Matteo che resta solo a crogiolarsi nel suo dolore, che a poco a poco si trasforma in odio verso la donna che ha amato più di se stesso, verso la donna che poche ore prima gli aveva risposto di sì a un'unica domanda: "Elisa vuoi sposarmi?".
Figlia di un noto notaio di Trento vive la sua giovinezza rinnegando in parte le sue origini, convinta che niente e nessuno le porterà via il suo sogno, Matteo. Ma basta una sola telefonata perché il mondo si capovolga e tutte le promesse restano tali e le valigie sono solo l'unica realtà che ha davanti, tornare a casa.
Sarà il destino, sarà il cuore profondo di una donna che ha amato tanto ma che non è riuscita a ricongiungere due anime perse, che nel suo testamente sceglie che l'unico mezzo perché il sorriso torni sulle labbra di suo nipote è far tornare l'unico pezzo mancante di quel puzzle.
Ma Matteo non capisce perché Anna abbia deciso ciò, perché deve costringerlo ad affrontare ancora una volta la donna che gli ha spezzato il cuore?
Elisa non si rende conto che quel testamento le cambierà la vita, che la porterà a una scelta senza ripensamenti.
Scritto sulla neve parla di un destino forzato, di occhi che hanno guardato oltre la morte, zia Anna ha deciso che Matteo ed Elisa si sarebbero dovuti ritrovare e che solo con la sua morte e il suo lascito le cose sarebbero cambiate.

Per alcuni la neve è solo una massa ghiacciata, per altri addirittura un fastidio, qualcosa che impiastriccia le strade e crea disagi.
Per me era il simbolo di tutto ciò che adoravo, rappresentava quel passato che avevo amato incondizionatamente e con tutta me stessa, come si può fare a diciotto anni:
con il cuore libero e puro.

Siamo in provincia di Trento, ad Andalo, con lo sfondo delle Dolomiti che rendono tutto più spettacolare, la Anastan ci parla di sentimenti, di promesse infrante ma di nuove possibilità. Ci parla di ricordi vecchi e nuovi da crearne, Elisa e Matteo sono solo due ragazzini innamorati dell'amore, vivono il loro sentimento come sei il loro incontro fosse sempre il primo ma qualcosa nella vita di Elisa la porta a una scelta, una scelta che spezzerà il cuore non solo suo ma anche quello di Matteo, che la odierà per ciò che gli ha fatto. Lo ha abbandonato senza nessuna spiegazione e lui ha scelto di lasciarla andare senza consoscere cosa si celasse dietro quella decisione così drastica. E così quando Elisa torna il muro creato intorno al suo cuore e a quello di Matteo crolla, perché al cuore non si comanda e anche se le parole lasciano il segno non scalfiscono la profondità del loro amore.
Elisa e Matteo si ritrovano, ma sono cambiati, hanno fatto scelte, hanno vissuto vite separate, come avitare di far soffrire chi non vorremmo?
Questo romanzo l'ho letto in brevissimo tempo, potrei dire che l'ho divorato, e dire che se non fosse stato per la rubrica non penso che lo avrei preso in considerazione. Sante rubriche!!!
Un bel libro con delle belissime descrizioni, la neve è presente in molte delle scene rappresentate, con il suo candore, la sua bellezza che rende asplicativi gli scenari narrati.
Una narrazione scorrevole, con ottime caratterizzazioni dei personaggi.
Mi è piaciuto molto anche un tema che l'autrice tocca, la dipendenza da gioco che seppur molto fugace stimola a una lettura più profonda, la presenza di un padre padrone, una famiglia legata molto all'apparire in contrasto alla famiglia il cui valore fondamentale è l'unione, il calore, l'affiatamento.
Displaying 1 - 30 of 51 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.