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Perché ci ostiniamo

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Entomologo, affabulatore e audace pensatore, Fredrik Sjöberg ci accompagna in nove viaggi di scoperta seguendo il suo fiuto per le storie d’eccezione che si nascondono dietro i dettagli più marginali. Un’escursione sulle tracce di un tiglio centenario o un nome trovato sul retro di un raro autoscatto di Strindberg diventano il punto di partenza per funamboliche avventure attraverso la Storia, la natura, l’arte, tra aneddoti bizzarri e personaggi tanto curiosi quanto sconosciuti, all’insegna di quel gusto per la ricerca e per il «pezzo unico» che lo Sjöberg collezionista sa tradurre in letteratura. Dalla battuta di cacciadi Theodore Roosevelt che lanciò il popolare orsacchiotto Teddy Bear alla passione per l’arte che a inizio ’900 trasformò un impiegato delle poste di Göteborg in un collezionista d’avanguardia, dall’incontro tra Lenin e la pioniera dell’ambientalismo svedese Anna Lindhagen al ruolo che ha avuto l’invenzione della borsa, nella lontana preistoria, per l’evoluzione umana: di racconto in divagazione ci ritroviamo a osservare il mondo con lo sguardo di uno scienziato-umanista e fine provocatore, che in ogni campo rivendica l’importanza, oggi trascurata o data per scontata, della bellezza. Quella bellezza che di rado si affaccia nella ricerca estetica contemporanea e di cui non si parla mai nelle politiche ambientali, così tese a proteggere la biodiversità da perdere di vista il valore poetico di uno splendido paesaggio. Facendo incontrare natura e cultura nella leggerezza ironica delle sue pagine, Sjöberg ci porta lungo quel crinale, come lo definì Nabokov, che congiunge il versante del sapere scientifico con quello opposto dell’immaginazione artistica.

112 pages, Kindle Edition

First published January 1, 2012

4 people are currently reading
177 people want to read

About the author

Fredrik Sjöberg

25 books83 followers
Fredrik Sjöberg is an entomologist and lives with his family on the island Runmarö, in the archipelago east of Stockholm. He is also a literary critic, translator, cultural columnist and the author of several books including The Art of Flight and The Raisin King, which accompany The Fly Trap.

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Community Reviews

5 stars
11 (6%)
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29 (17%)
1 star
7 (4%)
Displaying 1 - 21 of 21 reviews
Profile Image for ☽ Sono sempre vissuta nel castello Chiara.
185 reviews297 followers
August 12, 2018
Mi sono lanciata in questo libro con molta fiducia, avendo amato il suo “L’arte di collezionare mosche” (bellissimo!) e invece è stata una mezza delusione. Il libro è una raccolta più che di racconti di saggi su argomenti vari, dall’arte contemporanea a biografie di personaggi stranissimi, con l’aggiunta di esperienze personali e commenti se posso dire abbastanza autoreferenziali. Non me la sento di consigliarvelo, piuttosto recuperate L’arte di collezionare mosche e gli altri due volumi della trilogia
Profile Image for Sara Cantoni.
446 reviews178 followers
July 24, 2018
Una raccolta di saggi che spaziano dalle motivazioni che spingono l'essere umano a diventare collezionista a indicazioni su come e perché scrivere saggi; dalla storia della conservazione della natura in Svezia al rapporto dell'autore con il padre.
Una serie di brevi scritti che dimostrano la grande e approfondita cultura generale dell'autore e che ci regalano un bello spaccato della storia della Svezia e del suo radicato rispetto per la Natura che circonda gli abitanti.
Forse un pò prolisso e abbondante in alcune parti ma sicuramente un ottimo punto di partenza per approfondimenti e letture ulteriori.
Un risultato che ha ottenuto? La voglia di visitare la Svezia è sicuramente aumentata!
Profile Image for Freca - Narrazioni da Divano.
391 reviews23 followers
March 29, 2020
Inno alla propria terra, amore per la natura, collezionismo di dettagli, autobiografia, riflessioni sull'arte sono la miscela vincente per questa raccolta di saggi
Profile Image for Rasmus Keis.
47 reviews
March 8, 2017
Igen fabelagtige essays, sjovt, underfundigt, lærerigt, vil garanteret genlæse den om nogle år.
Profile Image for Jonas.
88 reviews17 followers
October 29, 2013
Fastnade inte riktigt för Fredriks sätt att berätta historier med hjälp av sin kunskap om djur/natur. Fick mig enbart mer att inse hur svårt jag har för att intressera mig närmare för biologi; i det stora hela är det en vacker sak men förstoringsglas är ingenting för mig.
Profile Image for Johan.
37 reviews
November 4, 2015
lite som en book av Bill Bryson. en massa hopp, skoj medans man läser, men efteråt har man ingen som helst aning om vad man just läst.
Profile Image for Ornella.
187 reviews25 followers
February 22, 2021
"Sono innumerevoli le storie di persone che si riempiono la casa o l'appartamento di un oggetto dopo l'altro, finché quasi non c'è più posto per loro. A quel punto la loro dolce metà se l'è in genere già filata da un pezzo. I collezionisti compulsivi di libri appartengono a questa categoria."

Ho letto questo libro nell'ambito della NordicBooksChallenge, la sfida di lettura a tema scandinavo che ho ideato con un'amica su Instagram. Per la tappa di febbraio c'era da rompere il ghiaccio e leggere semplicemente un libro/fumetto presente nella propria libreria che fosse ambientato in Scandinavia o scritto da un autore da lì proveniente, quindi io ho colto la palla al balzo per leggere questo libro che avevo acquistato mesi fa approfittando di un'offerta promozionale (con due libri Iperborea si riceveva in omaggio un taccuino, la sfiga ha voluto che al momento del mio acquisto fossero esauriti i taccuini. Che bello).

Il libro è scorrevole e ben scritto (sebbene abbia trovato qualche refuso/disattenzione di traduzione) ma purtroppo non mi ha catturata né interessata particolarmente.

Si tratta di una raccolta di brevi saggetti personali in cui l'autore parte da aneddoti pubblici o personali per poi raccontare di artisti o personaggi storici e delle loro scoperte, invenzioni e creazioni artistiche, il tutto intrecciato ad episodi della sua vita, immerso nella Natura. Mi è piaciuto il modo in cui Sjöberg incornicia gli avvenimenti che racconta nei luoghi in cui sono ambientati o in cui lui si trovava mentre pensava ad essi o li scriveva. L'ultimo capitolo è dedicato al padre, scomparso, dell'autore, fa leva sull'emotività in maniera molto delicata, senza puntare al patetismo, e ne costruisce un bel ricordo.

Il filo conduttore che scorre lungo l'intera opera rendendola omogenea è il collezionismo, grande passione di Sjöberg e soggetto infatti di molte delle sue pubblicazioni. Peccato che a me tutto ciò non interessi minimamente, e mi domando inoltre come un libro così zeppo di riferimenti alla cultura svedese possa essere apprezzato e compreso al di fuori della Svezia.

Sempre per gusto personale non ho apprezzato la frammentarietà del libro (ma questo è il motivo per cui non amo nemmeno le raccolte di racconti); insomma, ho letto libri di gran lunga peggiori di questo, per carità, ma sicuramente non è un volume indimenticabile e non lo raccomando come primo incontro con l'autore o con la letteratura scandinava, magari potrebbe piacere a chi ha già un interesse per la natura, il collezionismo o la geografia svedese, ma onestamente c'è di meglio in giro.

"... Lars Jonsson raffigura quella solitudine da cui si fa ritorno stando meglio di prima. Un passo di lato, nella nostra epoca concitata. Una pausa per riprendere fiato. Sì, la bellezza."
Profile Image for Jodie Cristina  Polovina.
12 reviews
January 9, 2019
Un libro dall'elevato scopo: dimostrare quanto sia effettivamente la bellezza complessiva della natura, misurabile solo attraverso l'occhio umano e l'emozione che ne consegue, ciò che dovremmo impegnarci a conservare e non le sue mille specie di muschi invisibili e erbacce di ogni sorta che i biologi spesso adducono a prova del deterioramento di boschi e valli.
Sjoberg cerca di raggiungere il suo intento in modo centripeto: parte da eventi marginali, spesso apparentemente sconnessi con la tematica di fondo, ma che attraverso salti temporali e spaziali di ogni ampiezza riesce a canalizzare verso l'attenzione alla natura.
Mi ha mosso particolarmente per il romanticismo che ne è protagonista. Raramente ho letto e compreso un tale amore verso paesaggi, alberi, colori, corsi d'acqua, il tutto poi accompagnato da esperienze molto personali dell'autore, che non sceglie mai lo sfondo sconnesso, ma è tutto altamente autobiografico.
Profile Image for Marika.
30 reviews
September 27, 2018
All'inizio questo libro mi ha annoiata a morte e non capivo quale fosse l'intento dell'autore. Era tutto così caotico e senza logica per me, non riuscivo a capire il senso, il filo del discorso, non avevo capito dove voleva andare a parare il signor Sjöberg.
4 stelle le vale solo il capitolo finale, mi sono sciolta come un ghiacciolino al sole. E che descrizioni!!!
Profile Image for Angela.
77 reviews27 followers
April 2, 2023
Una raccolta di saggi con divagazioni brillanti, annedoti biografici e riflessioni interessanti, che vanno dal collezionismo alla protezione dell'ambiente, passando per il concetto di bellezza. Ho amato la voce dell'autore ne L'Arte di Collezionare Mosche, qui ho fatto un po' più di fatica, ma penso ne sia comunque valsa la pena.
Profile Image for Paolo Cavasin.
17 reviews1 follower
April 25, 2023
L’ostinazione del collezionista. Il motivo che spinge a raccogliere cose solo in apparenza inutili è il segreto umano più grande. In questa raccolta di saggi Fredrik indaga questa e alcune altre curiose scelte dell’uomo attraverso la lente d’ingrandimento della storia e dell’aneddotica personale.
Profile Image for Petter Wolff.
302 reviews11 followers
May 28, 2017
Sjöberg är alltid njutbar, men här är det lite löst och bitvis. Mer än vanligt alltså.
248 reviews3 followers
March 3, 2020
Ho come l'impressione di non ricordarmi nulla,
ma di essermi tatuato qualcosa.
121 reviews5 followers
March 10, 2021
Sjöberg ormai ha abituato i suoi lettori alla "bottonologia" e a quello stile digressivo che ormai rappresenta la sua poetica e cifra stilistica. La raccolta di saggi rende necessariamente meno tesa la lettura, lo considero comunque un buon libro per passare "en souplesse" dalla trilogia all'ottimo "Mamma è matta, papà è ubriaco".
Profile Image for La contessa rampante.
154 reviews96 followers
Read
September 17, 2018
"Perché ci ostiniamo" è una raccolta di nove racconti scritti in chiave saggistica in cui Fredrik Sjoberg, attraverso una concatenazione di dettagli, arriva a farci scoprire la bellezza della storia, della natura e dell'arte, una bellezza che onestamente ho faticato a cogliere. Sappiate che Sjöberg è un collezionista, un uomo abituato a cogliere i particolari e che quindi ne inserisce parecchi in questa sua opera, creando così una sorta di "racconto nel racconto nel racconto" in cui risulta difficile districasi. Eppure, durante la lettura, continuavo a ripetermi che sono sempre stata una lettrice attenta, senza rendermi conto che la risposta che cercavo era dietro l'angolo: semplicemente non ero interessata agli argomenti trattati dall'autore. Nonostante ciò, consiglio quest'opera a tutti coloro che amano l'arte del collezionismo, lo stile narrativo- descrittivo di Sjöberg e la sua capacità di cogliere la bellezza in ogni cosa, anche nei più piccoli elementi della natura.
Profile Image for Mariel Zuthrov.
97 reviews5 followers
April 12, 2022
Un passo di lato, nella nostra epoca concitata.
Una pausa per riprendere fiato. Sì, la bellezza.
Displaying 1 - 21 of 21 reviews

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