Italo Calvino: Se una notte d'inverno un viaggiatore

by Daniela Scharnagl

Studienarbeit aus dem Jahr 2005 im Fachbereich Romanistik - Italienische u. Sardische Sprache, Liter....

Genres: Classics, Fiction, Italian Literature

24 pages, Paperback

First published November 23, 2013

Reviews

[InserireNome · Rating 3 out of 5]

Tanti libri (incompleti) dentro a un libro.Credo che uscirò fuori dal coro con questa mia recensione. Ho sentito e letto di persone davvero entusiaste per questo libro, le mie aspettative erano quindi particolarmente alte quando l'ho iniziato.Devo .
Devo dire che fin da subito queste mie aspettative sono state tradite, terminare la lettura ha richiesto sforzo e svariate interruzioni. Alla fine dopo svariato tempo di tira e molla sono riuscita a terminarlo e ciò che mi è rimasto è solo tanta noia.
Peccato, perché di Calvino avevo letto un paio di altri suoi libri che avevo apprezzato molto!

[Letizia · Rating 5 out of 5]

Questo libro è molto strano.
Mi confondeva ma allo stesso tempo non riuscivo a smettere di leggere.
Ogni storia era diversa ma contemporaneamente legata alle altre da un filo conduttore: il Lettore.
Mi piacerebbe avere la possibilità di finire quasi tutte le storie cominciate nel libro.

[A Penna Rossa blog · Rating 4 out of 5]

Geniale! Calvino è stato in grado di dare avvio a 10 racconti differenti e nel frattempo portarne avanti uno intero. Sono sbalordita dal talento, dalla bravura e dall'abilità di questo grandissimo autore. Non è roba da tutti, bisogna conoscere e saper padroneggiare bene la lingua italiana per tirar fuori un'opera del genere. Nonché avere tantissima creatività per far sì che ogni racconto sia diverso dall' altro. Ho dato 4 solo perché l'inizio mi ha confuso un po' e in genere non sono riuscita a rimanere incollata al romanzo, ho avuto bisogno di alcune pause prima di riprenderlo..

[Barbara Valotto · Rating 4 out of 5]

4stelle e mezzo per questo autore che nonostante sia ben noto mi ha lasciata esterrefatta. Una mente analitica e ingegnosa, una sorta di Escher dai labirinti concatenati, che ti porta in giro fra le pagine per vivere più storie contemporaneamente! La difficoltà di questa lettura sta in una riflessione dell'autore stesso ...la tua mente ha pareti interne che permettono di separare tempi diversi in cui fermarsi o scorrere, concentrarsi alternativamente su canali paralleli?
Provare per credere!!

[Niccolò Fani · Rating 4 out of 5]

Questo metaromanzo,cioè un romanzo che si interroga sulla sua stessa natura,è molto interessante e particolare cosi come lo è il significato del libro che consiste nell'impossibilità di arrivare ad una conoscenza certa della realtà.
Inoltre i dieci titoli ed una frase aggiuntiva compongono l'inizio di un altro romanzo.
Il mio voto è alto poiché l attenzione posta al lettore e il gioco ironico di Calvino nel complesso sono davvero divertenti.

[Artemide · Rating 3 out of 5]

Alla fine sono riuscita a finirlo devo ammettere che è stato un pochino faticoso

[Annie · Rating 4 out of 5]

Una lettura molto impegnativa, in cui Calvino si diverte a scrivere una storia che ne contiene altre dieci : il lettore si trova in una girandola di eventi, contrattempi, che leggendo può vivere quasi in prima persona e al centro c'è il libro, anzi " Il Lettore" che, appena si affeziona o appassiona ad una lettura, viene interrotto e si trova a seguire un bandolo della matassa che, forse, lo porterà a capire cosa succede o almeno a trovare finalmente l'opera compiuta che insegue da sempre. Calvino, geniale in quest'opera, si diverte a giocare con le parole e si dimostra, più che mai, padrone del mezzo linguistico che usa da sempre nei suoi libri. Questa breve analisi, trovata nel web, spiega molto bene il senso, in parte, del testo : " il lettore si ritrova, innanzitutto, stretto in un’identità inequivocabile: egli incarna il lettore medio, “occasionale ed eclettico” (sono parole dell’autore). Come tutti i personaggi del romanzo, è definito dal suo rapporto col libro. Il Lettore ricerca nella lettura una rassicurazione sull’ordine del mondo; il libro contiene dentro di sé un universo comprensibile, dominabile, e per il semplice fatto che le storie che contiene hanno un inizio e una fine, sono conchiuse nell’oggetto-libro come uno scrigno che ne assicura l’esistenza.
Calvino, con la leggerezza ironica e straniante che gli è propria, tende sistematicamente a sfaldare questa sicurezza. L’espediente è ricavato dalla fusione magistrale dei suoi Libri, le Mille e una notte e l’Orlando Furioso. " Romanzo molto godibile nell'insieme, anche se abbastanza impegnativo.

[Gianmarco · Rating 4 out of 5]

In principio era il Verbo. Così Giovanni scriveva nel prologo del suo Vangelo. E tu, caro scrittore, con il tuo inizio del romanzo “Se una notte d’Inverno un viaggiatore”, hai voluto fare qualcosa di simile: ridare il primato alla parola scritta ed all’atto della lettura. Ti soffermi pagine e pagine nel cercare di far trovare al tuo Lettore la posizione ideale per iniziare a leggere, come se fosse una specie di rituale ancestrale. Finalmente il lettore comincia a leggere. Ogni parola del tuo libro crea delle sensazioni ben definite, che si staccano dalla carta e volteggiano per la stanza. C’è un’atmosfera nebbiosa, di incertezza e indefinibilitá. È proprio questo che volevi, eh, scrittore? In effetti lo specifichi anche nel racconto. Sei uno di quegli autori che riesce senza difficoltà a far provare al lettore quella determinata sensazione che vuole. Si sapeva già, e lo stai dimostrando alla grande. E sei uno di quelli che non vuole avere un suo stile definito, ti piace spaziare più che essere etichettato con caratteristiche specifiche. Sei uno di quelli che “cambia molto da libro a libro”, e questo è ciò che ti contraddistingue. Metti subito in chiaro l’idea che l’autore sia imperdibile. Ci ritornerai anche più tardi su questo tema. Il Lettore, però, arrivato a pagina 32, non può proseguire nella lettura per un errore di stampa. Questo “shock letterario” si verificherà ogni volta che il Lettore inizierà a leggere un nuovo libro, impossibilitato ad andare avanti nella lettura per un ostacolo o l’altro. Continua a leggere la recensione completa su http://correzioni.altervista.org/se-u...

[Romali79 · Rating 3 out of 5]

Nel romanzo sono presenti dieci incipit ognuno corrispondente a un diverso tipo di narrazione; la struttura è imperniata su un lettore che tentando di leggere un romanzo dal titolo Se una notte d’inverno un viaggiatore è costretto, per motivi diversi che esulano dalla sua volontà, a interrompere e a passare a un altro testo. L’opera diventa un vero e proprio gioco letterario e con la sua particolare struttura potrebbe scoraggiare più di un lettore. In un primo momento l'ho abbandonato non capivo il senso, più che un libro sul piacere del leggere mi dava i nervi dover continuamente cambiare genere e storia ma poi quando ho deciso di riprendere in mano le redini sono riuscita a liberarmi dalla classica struttura di inizio-fine di una storia e ho apprezzato quest'opera così diversa dalle mie solite letture, forse non nella sua interezza ma di certo sono contenta di aver superato lo scoglio e di averlo finito.

[Giulia · Rating 3 out of 5]

Non sono proprio sicura di quello che ho letto….In realtà non sapevo esattamente cosa aspettarmi, però ha il suo perché. Contro il parere dei prof di italiano non sono una che apprezza particolarmente Calvino, ma ho voluto provare anche questo. È molto strano, molto. È il seconda persona ed è un intreccio di storie che sembra non avere ne capo ne coda, ma in realtà un senso, una conclusione ce l’ha. Io l’ho trovato un po’ lento, ma perché preferisco riflettere da sola e non essere troppo legata ai pensieri del protagonista. Però è leggibile, anche se la scrittura alla seconda persona singolare e che cerca di rendere il lettore protagonista all’inizio destabilizza un po’… non l’avevo mai visto.

[eugi]

l'ho letto in un periodo di deprivazione del sonno continua, causata da molti avvenimenti che si sono susseguiti uno dopo l'altro nel giro di una settimana. sommando la dissociazione dovuta alla stanchezza con l'effetto quasi soporifero del romanzo in certi punti, ho fatto fatica a finirlo. la sensazione che avevo ogni volta che prendevo in mano il libro era proprio quella di star iniziando un nuovo racconto ogni volta. molto belle le varie descrizioni dei diversi lettori e scrittori. Meriterebbe uno studio più approfondito, ma ora ho solo bisogno di dormire.

[Francesca Franni · Rating 3 out of 5]

Do tre stelle perché non mi è dispiaciuto totalmente, anche se ho fatto fatica fino al 60% del libro. Un romanzo molto particolare e significativo. Porta alla riflessione

[Sabrina · Rating 1 out of 5]

Originale la fine ma lentissimo. Faccio fatica a leggere Calvino

[Jussi Chinchio · Rating 4 out of 5]

Un libro sulla gioia di leggere

[Susanna Manzoni · Rating 2 out of 5]

onirico, senza tempo, metaromanzo.
Non mi ha colpita, probabilmente ho perso il significato di fondo durante la lettura.

[Piluso · Rating 4 out of 5]

gagged them a bit for sure

[Liuk · Rating 4 out of 5]

Ennesima opera geniale, tuttavia non perfetta per una persona in quarantena.. in generale, non il mio libro preferito di Calvino