Lei pensava che fosse il loro primo Natale insieme, ma si è rivelato l’ultimo…
Quando Emma si unisce al suo nuovo fidanzato Michael per un “Natale tra amici” sulle Alpi, viene rapidamente catapultata in un mondo esclusivo di privilegi, feste e politica. Emma non sa sciare e si sente fuori posto in quel gruppo affiatato, ma è determinata a conquistare tutti. Senza il solito mal di testa da famiglia riunita, i cavolini di Bruxelles e i regali indesiderati, il gruppo torna indietro nel tempo e si lascia andare senza freni. Mentre fuori sta per arrivare una tempesta, gli amici iniziano a ripercorrere il passato, riesumando ricordi e sentimenti a lungo sopiti.
La mattina di Natale, avvolti da una bufera, si svegliano e scoprono che uno di loro è morto. Nessuno può andarsene. Con l’accumularsi della neve, le tracce della notte precedente svaniscono e con esse la possibilità di distinguere l’amico dal nemico. Mentre il gruppo si rivolta contro di lei, Emma dovrà trovare una via d’uscita prima che l’assassino trovi lei.
Dall’autrice bestseller da un milione di copie Claire McGowan, un thriller mozzafiato che chiede fino a che punto le persone siano disposte a spingersi per tenere nascoste le proprie storie.
Claire McGowan grew up in a small village in Northern Ireland. After a degree in English and French from Oxford University she moved to London and worked in the charity sector. THE FALL is her first novel, which is followed by a series starring forensic psychologist Paula Maguire. She also writes as Eva Woods.
Finito da qualche minuto e posso tranquillamente dire che si tratta di uno dei libri più brutti che ho ascoltato (o letto) quest’anno. Aveva l’atmosfera che cercavo e ogni anno ne leggo uno un po’ su questa scia stereotipata natalizio-macabra ma questo è decisamente il più scadente che ho letto. Non tanto per il finale, ma proprio per come è scritto e per i numerosi buchi di trama! Ascoltarlo però non è stato una sofferenza, è breve e alla fine vicino a quello che cercavo come tipologia! 2,5/10
Un libro breve ma ben costruito rispetto ad altri, in particolare ho trovato abbastanza originali il contesto e i personaggi al suo interno. L'evoluzione è stata un po' traballante e il colpevole si è riuscito a percepire già prima del vero finale. Il finale vero e proprio non mi ha delusa, alla fine è stato coerente con tutto quello che è stato detto nel resto del romanzo. Godibile se si ha poco tempo per leggere.
Mah cercavo un certo tipo di libro, tipo 10 piccoli indiani...illusione, non siamo neanche lontanamente su quei livelli, ma proprio uno di quei libri che terminato ci pensi e dici: forse la prossima volta applico la solita regola del 10%: se dopo aver letto il 10% non mi convince mollo, a prescindere dal titolo accattivante. Non lo consiglierei ai miei amici
3,75. La lettura scorre bene, un po noiosa la prima parte ma dalla seconda in poi non sono riuscita a togliermi le cuffiette. Non ha grandissime pretese, anche se già era palese chi fosse l’assassino/a mi ha intrattenuta.