Jack, l’ex marito di Faye, non c’è più e con lui se ne sono andati anche molti dei problemi che la tormentavano. Ma adesso la minaccia, se possibile ancora più molesta, arriva dall’unica persona al mondo realmente in grado di piegarla e di farle del suo padre. Ora che è fuggito dal carcere in cui stava scontando la sua pena, Faye è costretta ad affrontare le sue paure più profonde per fermarlo. E non è la sola a rischiare la vita, perché con lei sono in pericolo tutte le persone a cui vuole bene, e perfino l’impero di Revenge, l’azienda che ha costruito lottando contro mille ostacoli e che l’ha resa ricca e famosa, potrebbe andare in frantumi. Per pianificare la vendetta finale, Faye ha bisogno delle sue alleate più fidate. Anche se ancora non sa che, oltre alla polizia di Stoccolma, la sta tenendo d’occhio qualcun una donna determinata e dal passato oscuro, una sua nemesi perfetta che si muove nell’ombra e potrebbe portarle via tutto.
Before she became one of Sweden’s most popular crime writers, Camilla Läckberg (b. 1974) worked as a marketing director and product manager for several years. Her first two crime novels, Isprinsessan (The Ice Princess) and Predikanten (The Preacher), received rave reviews from the Swedish press and quickly found a large readership. But her big breakthrough came when Stenhuggaren (The Stonecutter) was nominated for The Crime Novel of the Year award in 2005, and also when Olycksfågeln (The Stranger) and Tyskungen (The Hidden Child) were made lead titles in Bonnier’s Book Club.
Camilla’s books have gained even more popularity after being adapted into a TV-series, produced by SVT (Swedish Television).
In April 2017 her tenth book in the Fjällbacka-series, Häxan, was released – claimed to be her best novel so far! In 2019 Camilla received a diamond book for Häxan, since it has sold in over 300 000 copies in Sweden!
And in the spring of 2019 heralds the global launch of The Golden Cage, the first of two dark and suspenseful novels by Camilla Läckberg. After ten internationally bestselling novels and over 26 million copies sold, Läckberg’s next adventure will be a psychological suspense duology.
The Golden Cage was the most sold book in Sweden 2019.
Non che avessi grandi aspettative, questa serie della Camilla è più debole delle altre, ma questo terzo capitolo (spero) conclusivo è veramente uno scempio.
Se il secondo era intriso di luoghi comuni, esagerazioni e altre cavolate, qui vengono ancor più esasperate. Almeno il secondo l’avevo comunque divorato per la curiosità della storia, qui mi sono anche annoiata.
La parte della prigione è inutile e campata per aria. I personaggi totalmente irrealistici. I dialoghi al limite dell’assurdo.
Camilla ma lo ha scritto davvero tu? Io boh, se penso che è la stessa autrice della trilogia dell’Illusionista e de I delitti di Fjällbacka mi viene da farmi qualche domanda.
L’intento sarebbe anche bello: un inno al femminismo e alla sorellanza, ma passa in secondo piano. Che peccato!
Un'Iliade al femminile che vede Faye, la nostra eroina, guerreggiare indomitamente, quale novella "Achilla" contro un mondo maschilista popolato da una miriade di mostri di varia natura. Un punto di vista interessante che, pur soggiacendo a vecchi stereotipi femministi, non rende tuttavia pesante la lettura: l'eleganza della scrittura della Läckberg unita a un'accattivante trama determinano l'ottimo risultato.
Ho aspettato cinque anni per leggere il finale di questa trilogia che mi aveva conquistato già dal primo volume! Camilla qui appare completamente diversa rispetto alla serie su Fjällbacka, ma cattura l’attenzione con una storia tutta al femminile e la vendetta nonché rivendicazione della propria vita. Wow!
Terzo libro della trilogia di Faye .. molto incentrato sulle figure femminili, solidarietà tra donne e sul loro potere. Due storie temporali diverse che alla fine si accavallano .. sulla scrittura nulla da dire, molto ben scritto (a mio parere meglio molto meglio della serie dell illusionista)… trama un Po povera .. poco avvincente, forse scontata! Nel complesso però mi è piaciuto