TRAMA: Anno 2083. La Terra, così come noi la conosciamo, ha i giorni contati. La creazione di un organo sovranazionale che coordini a livello mondiale tutti i Paesi nello sforzo di evitare il "punto di non ritorno" climatico sembra destinata a fallire in partenza: qualcuno, appartenente ad una ristretta oligarchia élitaria, ha interesse a sabotare questo estremo tentativo o per salvare il pianeta è davvero ormai troppo tardi? Cosa c'entra un giovane e ambizioso ricercatore con tutto questo? E se alla fine la verità non fosse poi quella che sembra?
Ringrazio Donatella Tamburini per avermi dato la possibilità di leggere anche questo secondo volume della saga S-The Reset. Il fatto che fosse un prequel all’inizio non mi convinceva molto perché volevo sapere cosa sarebbe successo a Nicholas e Jessie dopo il finale del primo volume. Devo dire però che questo volume mi ha sorpresa e colpito e sorpreso.
In questo romanzo ritroviamo quasi tutti i personaggi che conosciamo nel primo volume, e alcuni che ancora non avevamo visto o di cui solo avevamo avuto un accenno, e scopriamo come sono diventati chi sono nel 2104. Veniamo a conoscenza di com’era ridotto il mondo prima che gli Eletti prendessero il sopravvento. Soprattutto scopriamo come Emmanuel Green, il Presidente di Infinity, sia diventato la persona che il lettore conosce nel primo volume. Non riuscivo a capire come un uomo che ho odiato per quasi tutto il primo volume fosse invece stato costretto a prendere il potere e quindi diventare un uomo freddo e senza cuore.
Con questo volume avevo paura che essendo un prequel ci sarebbero state cose che già sapevamo e quindi poteva essere un po’ ripetitivo. Di ripetitivo non c’è proprio nulla. Abbiamo risposte ad alcune domande sorte nel primo volume. Però anche questa storia fa sorgere tante domande, a cui spero di dare una risposta presto, leggendo il terzo volume. Di certo non mi aspettavo la rivelazione data dalla lettera di Isabelle lasciata a Nicholas, anche se lui non la legge. A leggerla è William, che nel primo volume mi aveva scioccata nel finale ma qui ho capito che è una persona odiosa. Crede di essere tutto lui e per ottenere ciò che vuole non si fa scrupoli. L’ho anche trovato viscido, anche prima di sapere della storia di Jessie. Certo un po’ mi è dispiaciuto quando legge la lettera e scopre tutto, questo però non lo assolve da tutte le scelte sbagliate e da tutto il male che ha fatto. Beh…in generale gli Eletti sono persone senza scrupoli. Se nel primo volume potevamo credere che in un certo modo fossero stati costretti dalle circostanze a diventare un gruppo freddo e calcolatore; in questo secondo volume siamo certi che sono persone senza scrupoli e che calpesterebbero tutto e tutti per la loro ambizione. Mostrano come abbiano scelto di prendere in mano le redini del potere, in modo freddo e calcolato, e sapendo perfettamente le conseguenze alle quali sarebbero andati in contro. Anche perché dopo aver messo in atto il loro piano, folle fin dall’inizio, non capisco come potessero aspettarsi che il mondo sarebbe diventato rose e fiori. Il sergente Martin, che ho odiato profondamente dal primo istante in cui lo incontriamo, qui dimostra di essere ancora più mostruoso di quanto mi immaginassi, il che è tutto dire. È il classico psicopatico che usa la divisa per fare tutto ciò che vuole. Finalmente conosciamo anche come si sono conosciuti Jessie e Nicholas e come fossero diventati dei ribelli. Conosciamo anche quale sia il motivo che spinge Nick a creare il Reset.
Questo volume ci permette di approfondire alcune delle informazioni del primo volume. Ci sono stati momenti in cui mi sono chiesta il perché questo libro e il primo non fossero stati uniti così da avere un quadro generale fin dall’inizio. Andando avanti con la storia ho capito che se l’autrice lo avesse fatto avrebbe solo creato una gran confusione nella mente del lettore, o almeno sarebbe stato così nella mia. Lo stile dell’autrice è coinvolgente e fluido. Mi ha portato ad immergermi nella storia e allo stesso a temerla, dato che si tratta di temi molto attuali e che, sinceramente, potrebbe diventare il nostro futuro. Quello che un po’ mi da fastidio sono i capitoli molto lunghi, però questo è un mio gusto personale. Infatti preferisco molti capitoli corti piuttosto che molti capitoli lunghi. È anche vero che i capitoli sono divisi.
Non vedo l’ora di leggere i seguiti e scoprire cosa succederà. In più sono molto curiosa di scoprire chi sia Aurora, dato che in questo volume non è presente e io mi sto ancora scervellando per capire chi sia e cosa abbia detto al Guercio prima della missione, di cui, tra l’altro, non si sa esattamente come sia andata a finire.
"L'inizio della fine" è il secondo volume della Saga "S the Reset" di Donatella Tamburini, ma non è un sequel. È un prequel che esplora le origini della trama del primo libro. La scrittura è eccellente, con un focus su suspense e mistero, quasi privo di romance.
Il libro ci mostra come tre figure importanti diventano membri degli Eletti, il motivo della loro scelta, e come il Presidente Green entra a far parte di questo gruppo. Viviamo la fondazione di Infinity, i primi anni di laboratorio di Jessica e il suo complesso rapporto con Nicholas, oltre alle avventure di Nicholas e le sue scoperte sul virus S.
Il mondo distopico descritto è intenso e realistico, con scene che fanno riflettere sulla nostra realtà. Alcune frasi mi hanno profondamente commosso. Questo prequel ha chiarito molti aspetti del primo volume, rendendo la saga ancora più avvincente. Non vedo l'ora di leggere il terzo libro! Cinque stelle meritate!
S the Reset: L'inizio della fine Donatella Tamburini .. .. Come è iniziato tutto? Siamo nel 2080 circa e Nicholas è solo un giovane ragazzino.. vive con sua madre e suo padre, importante uomo di scienza. Il mondo è caratterizzato da numerosi eventi disastrosi. Kate è una bambina di soli 3 anni che vive con i suoi genitori e adora suo nonno… Ad un certo punto dopo alcuni anni un gruppo di uomini decide che è necessario fare qualcosa per poter preservare pochi uomini a discapito dell'intera umanità… sono gli Eletti, che fondano la città di Urbania e lo Stato di Infinity.. e il resto del mondo?... Lo lasciano marcire grazie all'invenzione di un virus che riesce a decimare la popolazione mondiale… .. .. In questo prequel si scopre come tutto ebbe origine. Come si arrivò a creare una distinzione netta tra la società di Infinity e quella del resto del mondo caratterizzata da povertà e malattia. Come il primo libro della saga S the Reset: il Risveglio ho letto questo volume tutto d'un fiato. Qui finalmente si capisce come tutto ebbe inizio e il ruolo giocato dai protagonisti, attraverso la loro storia. Consiglio vivamente questa saga, un po' distopica e un po' fantascientifica. Grazie a Donatella per avermi permesso di leggere sia il primo che questo volume.. non vedo l'ora di immergermi nel terzo e scoprire come continua e da dove ero rimasta nel primo libro
Romanzo che precede gli avvenimenti del primo capitolo, ricco di colpi di scena e rivelativo sul passato dei personaggi. Grazie a questo volume l'autrice è stata abile a far ulteriormente amare i protagonisti e non solo... Molte vicende spiegate egregiamente, vanno a complementare certi avvenimenti del libro precedente e a mettere altra carne al fuoco... Una lettura travolgente grazie alla bravura dell'autrice che, con la sua scrittura fluida e impeccabile, sprona i lettori a divorare le sue opere per scoprire cosa accadrà successivamente!
“Solo chi sogna può volare”, una bellissima citazione in cui io vedo tutta la coerenza è la forza di una scrittura che già in” S the reset il risveglio” avevo apprezzato!! Leggere il prequel “S The reset - l’inizio della fine” è stata un’esperienza di lettura tra certezze e ipotesi che prendono forza. È stato illuminante perché la scrittrice “ha sollevato il telo” su alcuni personaggi, sul loro agire condizionato dalle esigenze, per il bene dei propri cari. Ci sono state delle belle rivelazioni, ma anche numerosi colpi di scena! Inoltre ho trovato molto interessante introdurre alcuni personaggi in un bellissimo intreccio di storie che pian piano si ricompongono per darci la spiegazione e la visione degli studi fatti da Nicholas che porteranno alla cura, oggetto di conflitto in tutta la saga! La lettura di queste prequel con i passaggi temporali e i punti di vista alternati non solo rende chiara e delinea la storia, ma è frutto di una bella ricerca di elementi tra innovazione e buon gusto narrativo e dove vengono ribaltate alcune riflessioni date dalla lettura del primo libro! Trama William Bumper è uno scienziato in carriera, ha buone prospettive future, una moglie che ama ed un figlio di cui è molto orgoglioso; le sue aspirazioni vengono incentivate da sua sorella Margaret, un’eletta cioè un componente di un organo sopranazionale che attraverso il protocollo zero vuole cambiare le sorti di un mondo alla deriva. L’umanità inizierà ad ammalarsi, questa malattia si diffonderà velocemente e verranno prese delle “precauzioni” come la suddivisione dei malati nei 3 gironi a seconda dello stadio della malattia.. Mentre i sani andranno a vivere ad Infinity. Tra questi ci sarà la famiglia di William. Passeranno gli anni, Nicholas diventerà anche lui uno scienziato, ma a differenza di molti, il suo spirito battagliero e ribelle lo spronerà a fare delle ricerche illecite e fidarsi non sarà facile. Incontrerà Jessie, una dottoressa affascinante che all’inizio lo controlla..Ma sarà l’unica? Perché il suo atteggiamento cambia? Cosa c’è dietro alla malattia S? Inutile dire che si parte col terzo libro “S The reset - l’incubo continua”
Recensione a cura della pagina Instagram @autriciemergenti
Ritornano i personaggi di S The Reset con nuovi colpi di scena e tante verità. In questo capitolo della serie facciamo un salto indietro, a quando Nicholas, il protagonista, aveva solo 7 anni, e la rete di inganni e menzogne iniziava a diventare sempre più fitta.
Ho apprezzato molto questo volume, i nuovi personaggi, che tanto nuovi non sono, le loro storie e tutti i segreti che pian piano vengono svelati.
La narrazione è in terza persona, ma in questo volume, rispetto al precedente, ho avuto meno difficoltà a legarmi ai personaggi, soprattutto a Lizzie e Jason che mi sono entrati nel cuore.
Molte domande trovano una risposta e ne vengono poste di nuove. Questa serie diventa sempre più appassionante e invoglia il lettore a "divorare" i libri uno dietro l'altro.
Una piccola pecca sono i molti refusi, non intaccano la storia ma è un vero peccato perché il testo merita di essere valorizzato.
Nonostante questo non vedo l'ora di leggere anche il prossimo volume e di sapere come continua la storia. Ormai mi sento parte del mondo creato dall'autrice e vogliono conoscere il destino di ogni personaggio.
Terminato anche questo secondo volume della saga S The Reset. È il prequel di S The Reset il risveglio. Qui ci troviamo nel 2083 e scopriamo come tutto ha avuto inizio e cosa si nasconde dietro la malattia S (non dico di più per non fare spoiler ha chi non ha letto il primo libro).
Mi è piaciuto molto ritrovare e approfondire con questa storia i personaggi del primo volume, soprattutto il Presidente Green (che nel primo volume, per ovvie ragioni, era stato poco approfondito). Anche in questo libro la scrittura è semplice e scorrevole. Sono rimasta incollata alle pagine per tutto il tempo e non è mancata qualche piccola sorpresa. Confermo il giudizio positivo che avevo dato nel primo volume e spero di leggere presto il terzo 😊😊
Ho letto il primo romanzo della saga della Tamburini e quindi mi è stato proposto di leggere il secondo volume ho accettato molto volentieri. Anche in questa seconda lettura confermo la mia opinione: una bravissima autrice che riesce a veicolare grandi messaggi con un linguaggio semplice. In questo secondo volume si sciolgono un po’ le fila di quello che era rimasto in sospeso nella prima parte della saga (consiglio a chi si accinge a leggere i testi di seguire l’ordine di pubblicazione). La storia è avvincente e ben legata nel passaggio tra il primo e il secondo volume.
Anche il prequel è molto scorrevole. Mi è piaciuto sapere la differenza di come si vive dentro e fuori Infinity e il perché di molte vicende accadute nel libro precedente. Inoltre il protagonista fa capire l’importanza di seguire sempre i propri sogni senza mai arrendersi agli ostacoli che possono capitare lungo il tragitto. Ringrazio ancora l’autrice per la possibilità di poter continuare la saga!
Finalmente ecco che son riuscita a leggere il secondo volume della saga S The Reset di Donatella Tamburini. Avevo già avuto il piacere di leggere il primo volume grazie ad una collaborazione che l’autrice ha voluto rinnovare, chiedo umilmente perdono per il ritardo di questa recensione! E grazie ancora per la fiducia in me.
Inizialmente pensavo che questo volume fosse il seguito della storia che tutti conosciamo. Nicholas e Jessie che tentano di salvare ciò che resta dell’umanità da Infinity e dalla malattia che li sta decimando. Appena ho cominciato a leggere invece mi sono resa conto che non era così! Al contrario si tratta di un romanzo prequel del precedente e sono sincera l’ho adorato ancora più del primo. Ambientato circa nel 2080 conosciamo tutti i personaggi presenti in “S the Reset, il risveglio”e i loro retroscena. Siamo completamente immersi nella storia, i problemi climatici sempre più pressanti, la Terra che ormai ne ha abbastanza dell’uomo, l’inizio della pandemia. Se nel romanzo precedente si ha l’impressione di cominciare in medias res qui tutto parte dal principio.
Anche per questo romanzo lo stile dell’autrice si conferma fluido e ben dettagliato. La storia, inoltre, è così originale da tenere il lettore sempre in ansia. Una sorta di ansia del tipo ”E ora che succede?”. I miei personaggi preferiti si confermano nuovamente Nicholas e Jessie ed è stato belle leggere come si sono conosciuti e come hanno deciso di ribellarsi contro Infinity.
“Green si prese la testa fra le mani e pianse come non gli capitava da anni. Tempi bui aspettavano Infinity e la figura oscura e malvagia di Martin incombeva su di loro come un cupo presagio di morte.”
Una saga che consiglio a tutti gli amanti del distopico e della fantascienza! Avevate già letto il primo volume?
Non vedevo l’ora di gettarmi a capofitto su questo prequel della serie S - The Reset di Donatella Tamburini dopo aver letto il primo libro, Il risveglio. S - The Reset è una saga distopico-fantascientifica ambientata nel futuro, in questo caso nel 2083, in un mondo ormai in preda a cambiamenti climatici fuori controllo e a una malattia dall’origine incerta ma che miete continue vittime tra la popolazione. Per ovviare a questi gravissimi problemi viene creata la città di Infinity, dove solo i privilegiati (gli Eletti) possono godere di una vita agiata e confortevole, mentre il resto dell’umanità lentamente soccombe ed è destinato all’estinzione. E’ vietato comunicare tra le due realtà ed è vietato a chi vive fuori da Infinity riprodursi. Finché non accade una serie di eventi che mettono in moto tutte le vicende già narrate ne Il risveglio. L’inizio della fine non è solo un prequel—quindi non cedete alla tentazione di saltarlo, sarebbe un grave errore—ma una narrazione lineare ed eccitante che chiarisce moltissimi punti presentati in medias res nel primo volume. Vi ritroviamo la maggior parte dei protagonisti che abbiamo imparato a conoscere, dei quali però scopriamo il passato e tante nuove sfaccettature. Insomma, una lettura straconsigliata, che vi farà voglia di prendere subito in mano il prossimo volume, L’incubo continua!
Questo volume anche se è uscito dopo il primo, tratta in realtà tutto il periodo prima della storia effettiva che viene trattata nella saga "S the Reset". Devo dire che, in fondo, forse è stato proprio per questo che l'ho apprezzato molto. Solitamente, l'antefatto e le origini delle vicende trattate nei libri si descrive in capitoli di prologo, flashback vari, accenni nei dialoghi. Qui invece siccome si dedica un intero volume (seppure non troppo grande, visto che è meno di 200 pagine) ai presupposti della saga, ovviamente questi ultimi vengono molto approfonditi.
Si chiarisce più di qualche cosa relativa a relazioni (conosciute e nascoste) fra i personaggi, motivazioni delle loro azioni e dei loro caratteri e si conoscono meglio certi aspetti della "malattia S", che è in fondo l'argomento principale di questa serie.
In particolare fra i personaggi mi ha colpito molto Jason, seppure si sia visto davvero molto poco, solo in alcune scene. Anche il protagonista ha delle buonissime basi, difatti non vedo l'ora di vedere come si evolverà mano a mano col tempo. In generale, comunque, tutti i personaggi hanno qualche aspetto interessante da esplorare, e c'è da dire che sono tutti ben distinti e differenti tra loro, il che aiuta il lettore a non confondersi e a sviluppare reazioni e opinioni diverse per ognuno.
I dialoghi seguono registri linguistici con diversi toni e formalità, tutti molto conformi a ruoli e livelli di confidenza tra i personaggi. Inoltre non sono né troppo frequenti né troppo radi, il che rende la lettura scorrevole al punto giusto. Si capisce bene, poi, che praticamente quasi tutti i dialoghi hanno una loro finalità intrinseca, non si ha mai impressione che siano messi lì solo per riempire spazio o inutilmente.
In generale, un'ottima lettura per avere più chiara la saga e portarla avanti apprezzandola al meglio.
Il punto di non ritorno sembra ormai raggiunto... Ma la soluzione trovata è stata la migliore? Tutti la conoscono? In un vortice di inganni, tradimenti, sotterfugi e mezze verità, ciò che di più terribile si possa immaginare, diventa possibile ... Un prequel che risponde e chiarifica molte domande, molti dubbi del primo volume, ma che apre anche nuove prospettive dettate da nuove regole ... Chi sa cosa, chi tradisce chi, di chi ci si può fidare... L' autrice è riuscita con perizia e abilità a mischiare le carte in tavola senza perdere di vista il fine di tutto il romanzo, creando una suspence che ci accompagna per tutta la lettura... Riusciranno i nostri protagonisti a trovare un modo per salvare l'umanità? Distopico e disturbante fin nel profondo, tocca argomenti ahimè fin troppo attuali e lo stile dell'autrice, affilato e limpido, fluido e scorrevole crea un worldbuilding complesso e accurato dove le nostre paure più nascoste vengono alla luce e non trovano soluzione... Ora non resta che aspettare i prossimi volumi per continuare a fare parte di questo mondo così lontano ma anche così vicino al nostro...
William Bumper incontra sua sorella, la quale gli presenta il "progetto zero". È un programma idealizzato per la salvezza un una cerchia di popolazione, gli Eletti. Si arriva a tale soluzione perché si sta diffondendo una malattia che degenera fino ad arrivare alla morte, si ipotizza che sia provocata da un elemento usato dalla società Xing per produrre i suoi dispositivi elettronici. Chi abita nella città Infinity è immune a tale malattia ed è ignara di tutto ciò che accade fuori, ovvero che si muore con facilità e che c'è siccità e carenza di qualsiasi cosa. Con questo libro ho avuto la conferma di apprezzare molto lo stile di scrittura dell'autrice. La lettura è stata molto scorrevole e leggera. Rispetto al precedente l'ho trovato leggermente piatto, però ci sono degli avvenimenti che stravolgono la situazione e che non ti vogliono fare allontanare dal libro. In questo libro vendono raccontati gli avvenimenti antecedenti all'altro libro e capiamo tante cose, molte di esse mi hanno positivamente sorpresi , addirittura shockata.
Recensione del profilo bookstagrammer @leggere_appassionatamente Una storia avvincente e ancora più sconvolgente rispetto al libro precedente. Lo stile di questo romanzo è scorrevole e dettagliato, che incuriosisce sempre di più man mano, che la lettura prosegue ed è ricco di colpi di scena. Ho adorato il fatto che in questo secondo volume, la scrittrice abbia deciso di tornare indietro nel passato al punto in cui di il tutto ha inizio, così da permettere al lettore di comprendere appieno questo universo dispotico e trovando finalmente le risposte alle domande sorte in precedenza. I personaggi sono più approfonditi, fra vecchie e nuove conoscenze, permettendo di immedesimarsi in loro. Questo libro è narrato in terza persona ed è ambientato nel futuro. La lettura è travolgente e mai scontata, ben strutturata e niente viene lasciato al caso. Rispetto al precedente è più coinvolgente, fra avvenimenti che terranno alta l'attenzione. Consiglio sicuramente questa serie dalle vibrazioni fantascientifiche e dispotiche.
La storia di Nicholas prosegue nel secondo volume della serie S The Reset - l’inizio della fine
In questo secondo volume facciamo un passo indietro, alla scoperta della nascita della malattia, di Infinity e del siero Reset. Incontriamo infatti un giovane Nicholas, alle prese con un mondo che sta per cambiare radicalmente: presto nascerà un nuovo stato all’interno della quale solo gli Eletti potranno vivere mentre il resto della popolazione sarà costretto ad affrontare una terribile malattia🧪
Oltre a Nicholas incontriamo altri personaggi che hanno un ruolo centrale nella vita di Nicholas e nel suo lavoro, che lo porterà infatti a chiedersi se è possibile salvare la popolazione umana dal virus. Ogni personaggio, vecchio o nuovo, è infatti essenziale per la maturazione di Nicholas, che da scienziato ingabbiato nelle illusione di Infinity diventerà un ribelle, pronto a lottare per creare il siero e scoprire cosa succede nel mondo reale, dove nessuno è protetto dalla malattia, la fame e la miseria
Anche questo volume l’ho divorato nel giro di poche ore: ho particolarmente apprezzato il fatto che sia stato dedicato un intero volume alla spiegazione di cosa sia successo e come tutto ha avuto inizio. Lo stile come per il primo volume è scorrevole e per niente banale. Inutile dire poi che i colpi di scena non mancano e ora non posso fare altro che leggere il terzo volume per vedere cosa si prospetta per Nicholas e i suoi amici
Bellissimo secondo volume di questa saga che si sta rivelando molto interessante. Questo volume è una specie di prequel, spiega le vicende che accadono molto prima del precedente. Leggendolo riusciremo a capire cos'è successo e da dove deriva tutto questo disastro. Mi è piaciuto addirittura più del primo, questo secondo libro contiene informazioni veramente cruciali per conoscere meglio la storia. Non riuscivo a staccarmi dalle pagine. È scorrevole, originale e pieno di parole nuove che non conoscevo. Devo dire che Donatella non mi delude!! Spero sia così anche per gli altri volumi. Bellissimo e consigliatissimo! Complimenti all'autrice!
Una meraviglia ! Bellissimo secondo volume che risulta un ottimo sostituto al primo volume ! Mi spiego meglio, questo romanzo è un prequel del primo libro della saga ! Di conseguenza e potenzialmente si potrebbe leggere prima questo e poi il volume 1
Ma la scrittrice ha avuto un lampo di genio a fare il contrario ! Infatti è meraviglioso come il primo volume risulti misterioso e sconvolgente, con mille colpi di scena ; mentre il secondo è risolutivo e ricopre ogni buco di trama con personaggi, emozioni e situazioni !
Bellissimo
Recensione completa su Instagram @laviaggiatrice.collibro
Un sequel, che in realtà è un prequel e che risponde ad alcuni quesiti che chi ha lasciato il primo libro. È bello trovare i retroscena, capire le motivazioni che hanno portato i diversi personaggi a fare quello che hanno fatto e vedere come si svolge la trama, sono curiosa di andare avanti con questa serie!
Genere: Fantasy distopico✨ Voto: ⭐⭐⭐⭐✨/5 ………………….. Anno 2083. La Terra, così come noi la conosciamo, ha i giorni contati. La creazione di un organo sovranazionale che coordini a livello mondiale tutti i Paesi nello sforzo di evitare il "punto di non ritorno" climatico sembra destinata a fallire in partenza: qualcuno, appartenente ad una ristretta oligarchia élitaria, ha interesse a sabotare questo estremo tentativo o per salvare il pianeta è davvero ormai troppo tardi? Cosa c'entra un giovane e ambizioso ricercatore con tutto questo? E se alla fine la verità non fosse poi quella che sembra? . In questo libro vengono narrati gli avvenimenti precedenti al primo volume della saga, con tutti i personaggi principali del libro precedente e non solo. Infatti, nonostante continui ad adorare Jessie e Nicholas, ho avuto modo di apprezzare anche altri personaggi, non presenti nel libro precedente. . Inoltre, come l'altro volume, l'ho trovato molto scorrevole ed interessante. Per quanto riguarda il finale, sono rimasta letteralmente stupita e incuriosita, vi dico solo che ci sono dei colpi di scena sconvolgenti davvero inaspettati!!! Non vedo l’ora di saperne di più!
👤 In questo secondo libro incontriamo dei personaggi già visti, secondari nel primo volume, che però manovrano tutta la trama in questo caso. Questa scelta l’ho adorata. Ho adorato un po’ meno il nostro amato protagonista in questo sequel (che è più un prequel), perché a volte avrei davvero voluto tirargli un pugno sul naso e urlargli “svegliati” dopo averlo scrollato, ma ehi… alla fine c’è una bella crescita e quindi gli perdono gli errori della sua giovane età.
✒️ La penna di Donatella è la stessa eppure qui mi è apparsa ancora più scorrevole rispetto al primo volume e ho notato in alcuni tratti che appare più matura.
💭 Premetto che per leggerlo ci ho messo meno di ventiquattro ore quindi dire che l’ho divorato è quasi un eufemismo. Che poi ci abbia messo sei secoli a scrivere la recensione perché non ho il controllo del tempo è un altro. La storia è avvincente e finalmente si danno tante risposte a domande irrisolte del primo volume, ma in una maniera così insolita (invece di un proseguimento della storia, si fa un salto nel passato) che ho amato alla follia.
Ringrazio di cuore Donatella per avermi dato la possibilità di proseguire questo viaggio.
Sapete la sensazione da #chesiéinventata quando leggiamo qualcosa che ci entusiasma? Ebbene io ho provato questa sensazione con la #lettura del #prequel di #stheresetsaga Pensavo di leggere la continuazione della storia con le bellissime dinamiche descritte dall’autrice e invece…Donatella sceglie di mostrarci un #dietrolequinte perché ci riporta indietro nel tempo per capire come nasce la società di Infinity, quali sono le prime strategie del nuovo governo di fronte ai cambiamenti climatici e all’insorgere del virus.. Oltre alle “vecchie conoscenze” ci saranno dei protagonisti con nuovi intrecci che saranno anche importanti per la cura del virus! Poi dello stile narrativo ne parliamo? Accattivante ed avvincente, spinge il lettore ad immaginare il worldbuilding apocalittico e hi tech. #instagramers #instagramer #followback #instacool #ioleggoperché #citazioni #citazionilibri #instafollow #wanderlust #adventure #book #read #review #reviewtime #bookbookbook #instatech Lui era convinto dell'esatto contrario e cioè che ognuno è artefice del proprio destino e che per ciò che si ama e per quello in cui si crede bisogna essere disposti a combattere fino all'ultimo e, se è il caso, anche a violare qualche regola. Sophia gli si acciambellò sulle gambe e, ronfando sonoramente, reclamò la sua dose di carezze,ricordandogli che adesso più che mai avevano entrambi bisogno di coccole e affetto....
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