Autobiografia composta tra il 1725 ed il 1728, anno in cui fu anche pubblicata. Il genere autobiografico, come tale, nacque nel corso del Settecento e l'autobiografia di Vico rappresenta uno dei risultati stilisticamente più alti raggiunti nell'ambito di questo genere. Interesse prevalente dell'autore è di ricostruire la sua biografia intellettuale e di dare di sé un'immagine di pensatore eroicamente teso alla scoperta del “vero”. Naturalmente nella descrizione di questo percorso ha grande spazio l'impresa della composizione della Scienza nuova.