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GdL Narrativa Marzo 2012: Dalia nera di James Ellroy - Commenti e discussione
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Domani lo inizio. Speriamo bene: sì, l'ho proposto io, ma un mese fa ho provato a iniziare, dello stesso autore, "L.A. Confidential", e mi ha stufato dopo 10 pagine, spero che con questo vada meglio.
Intanto, alcune informazioni: già saprete che "Dalia nera" si ispira a un fatto di cronaca nera realmente accaduto, l'omicidio dell'aspirante attricetta Elizabeth Short, detta appunto la "dalia nera", nel 1947, il cui colpevole non è mai stato scoperto.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dalia_nera
Ho sentito parlare di questa storia interessandomi all'attore Franchot Tone http://it.wikipedia.org/wiki/Franchot... raffinato attore teatrale passato al cinema, ex marito di Joan Crawford, apparentemente avviato verso il successo e poi invece finito a fare filmetti per lo più di serie B senza aver mai "sfondato". Nel1947 1944 la sua strada incrociò quella della Dalia nera (ora neppure ricordo come), e insomma è stato grazie a lui che ho sentito parlare del caso e quindi del libro.
Saprete anche che è un libro molto personale per Ellroy, visto che la sua stessa madre è stata uccisa e del delitto non è mai stato scoperto il colpevole.
Intanto, alcune informazioni: già saprete che "Dalia nera" si ispira a un fatto di cronaca nera realmente accaduto, l'omicidio dell'aspirante attricetta Elizabeth Short, detta appunto la "dalia nera", nel 1947, il cui colpevole non è mai stato scoperto.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dalia_nera
Ho sentito parlare di questa storia interessandomi all'attore Franchot Tone http://it.wikipedia.org/wiki/Franchot... raffinato attore teatrale passato al cinema, ex marito di Joan Crawford, apparentemente avviato verso il successo e poi invece finito a fare filmetti per lo più di serie B senza aver mai "sfondato". Nel
Saprete anche che è un libro molto personale per Ellroy, visto che la sua stessa madre è stata uccisa e del delitto non è mai stato scoperto il colpevole.

Oggi lo inizio anche io; in effetti L.A. Confidential avevo fatto una fatica nera per finirlo e non mi era piaciuto granchè... troppo hard-boiled per i miei gusti. Ma per Dalia nera ho sentito commenti interessanti anche dai non amanti del genere, quindi sono ottimista :)
Niente male, per ora: mi piace il trio di protagonisti. Sto cercando di immaginarli totalmente diversi dai "bellocci" che li hanno interpretati nel recente film: non ho niente contro quegli attori (J. Hartnett, A. Eckart, S. Johansson), ma mi piace figurarmi da sola i personaggi, e poi me li vedo meno laccati e "hollywoodiani".

Però S. Johansson, secondo me, è proprio come io avrei immaginato Kay!

Per fortuna non ho ancora visto il film! A me l'inizio sta piacendo (a differenza di L.A.).

Io il film l'ho visto ma l'ho completamento rimosso: me lo sono ricordata a metà libro! Meno male che i miei ricordi erano così vaghi da non pregiudicare l'effetto sorpresa.
Sono a metà: confermo che mi sta piacendo parecchio, tutto il contrario di "L.A. Confidential". Lì (ma forse ho abbandonato troppo presto) mi era sembrata un'atmosfera un po' troppo piena di cliché da "bulli e pupe", qui invece i personaggi mostrano vari lati che non ti aspetti.
Come sempre, mi sembrano più interessanti quelli più pieni di conflitti, soprattutto Lee, grande e grosso e però tormentato da tanti demoni interiori. Dovremmo essere vicini al momento della "scomparsa"... spero che non faccia una brutta fine (non me lo dite!!!).
Come sempre, mi sembrano più interessanti quelli più pieni di conflitti, soprattutto Lee, grande e grosso e però tormentato da tanti demoni interiori. Dovremmo essere vicini al momento della "scomparsa"... spero che non faccia una brutta fine (non me lo dite!!!).

io non ho provato grande simpatia per Lee perchè i suoi demoni interiori mi sembravano artefatti, usati per coprire gli aspetti più brutali del suo carattere. Neanche Kay mi è piaciuta, almeno in questa fase iniziale.

E allora, sono a pagina 311 e cominciano a sciogliersi alcuni nodi (almeno credo). Da qui in poi copro: (view spoiler)
L'ho iniziato anche io, ma in lingua originale. Ho appena finiti il terzo capitolo, ma per ora non mi ha ancora coinvolto.
Finito anch'io (rapido questo GdL!). Non ho ancora voglia di dare un commento più lungo perché (view spoiler)
Domanda per chi non ha già visto il film: nella postfazione Ellroy si complimenta con regista (De Palma), attori e troupe del film perché, a suo parere, sono riusciti perfettamente a ricreare le atmosfere e le sensazioni del suo libro. Sapendo che il film ha avuto una "benedizione" così autorevole, ora che avete letto il libro siete curiosi di vederlo? Oppure al contrario non volete "sovrapporlo" alle vostre impressioni? Personalmente non credo che lo vedrò, appunto perché mi imporrebbe giocoforza una "sua" visione della storia.
Invece, per chi ha visto il film (se se ne ricorda): siete d'accordo con Ellroy o il film vi è sembrato peggio del libro? O meglio?
Invece, per chi ha visto il film (se se ne ricorda): siete d'accordo con Ellroy o il film vi è sembrato peggio del libro? O meglio?
Fra l'altro, a leggere qui sembra che il film sia parecchio diverso dal libro (forse inevitabilmente, troppo complessa la trama del romanzo)


Moloch wrote: "Ho sentito parlare di questa storia interessandomi all'attore Franchot Tone http://it.wikipedia.org/wiki/Franchot_To... raffinato attore teatrale passato al cinema, ex marito di Joan Crawford, apparentemente avviato verso il successo e poi invece finito a fare filmetti per lo più di serie B senza aver mai "sfondato". Nel 1947 1944 la sua strada incrociò quella della Dalia nera (ora neppure ricordo come), e insomma è stato grazie a lui che ho sentito parlare del caso e quindi del libro."
Per chi fosse curioso, ho cercato di ritrovare l'aneddoto di cui parlavo, c'è una versione della storia qui (verso la fine dell'articolo):
http://lalalandhistory.blogspot.com/2...
Per chi fosse curioso, ho cercato di ritrovare l'aneddoto di cui parlavo, c'è una versione della storia qui (verso la fine dell'articolo):
http://lalalandhistory.blogspot.com/2...
Era un libro che avrei voluto leggere già da tempo e così ho colto l'occasione, ma devo dire che non è proprio il mio genere. Ho trovato il primo terzo noioso (non amo particolarmente né poliziotti maneschi,né il pugilato), il secondo terzo più coinvolgente e l'ultima parte... beh, per me il romanzo avrebbe già potuto finire in più di un'occasione. Ho letto diverse recensioni, soprattutto in inglese. Pare che la parte migliore debba ancora venire. Stiamo a vedere.




L'inizio non mi piaciuto, ho trovato quella 70ina di pagine sull'incontro di boxe troppo noiosa e inutile, ma ora è diventato più scorrevole, spero di finirlo presto.

Leggendo la prima parte anche io ho avuto al sensazione di "guardare" un film piuttosto che leggere un libro, in certi momenti ho pensato che Ellroy avesse scritto il libro pensando proprio alla sua versione cinematografica.

Concordo pienamente con quanto scritto da Cedrina!
Dalia Nera mi ha lasciato un sapore dolceamaro in bocca, forse perché non è proprio il genere di letture che leggo di solito.
Va detto, però, che è stato un buon passatempo.
I colpi di scena, com'era prevedibile, non sono mancati e in più, a parte in alcuni punti, la lettura non mi è mai risultata "noiosa".
Il resto di quello che penso è scritto nelle opinioni di Cedrina!


Qualcosa tipo... il finale? :D

Qualcosa tipo... il finale? :D"
il finale e qualche altro capitolo... :)
Questa volta in lettura c'è Dalia nera di James Ellroy
(Non vedo l'ora di iniziarlo!)