Letteratura Postmoderna discussion
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Tito di Gormenghast
GdL 2018
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Cinquantatreesimo GdL - Tito di Gormenghast di Mervyn Peake
@Amaranta: non ho ancora mai letto Wells, grave mancanza, che devo al più presto colmare!
Ajeje wrote: "@Amaranta: non ho ancora mai letto Wells, grave mancanza, che devo al più presto colmare!"[ OT. da piccola avevo il libro dell'uomo invisibile con una copertina con un'ombra nera: mi faceva una paura terribile allo stesso tempo era quello da cui ero più attratta. Dovrò rileggerlo prima o poi mi sa. Potresti cominciare da lì @Ajeje! ]
Amaranta wrote: "[ OT. da piccola avevo il libro dell'uomo invisibile con una copertina con un'ombra nera: m..."Grazie, passerò in biblioteca e vediamo cosa troverò :-)
Ho finito la seconda tappa, un po' in anticipo, ma si legge così bene che non riesco a fermarmi. Continua a piacermi, i personaggi sono talmente strambi e surreali che la mia empatia è alle stelle.
Finito anch’io e sono andata un po’ avanti. Confermo che si fa fatica a fermarsi. Meglio :)
Ieri sera Fucsia è crollata miseramente in un corridoio buio mentre stava andando a casa del dottor Floristrazio. Sospetta che Ferraguzzo le abbia soffiato addosso una polverina magica...
@Amaranta: ti senti un po' Fucsia? :-P
si...non solo per le calzette ma pure per il suo volere un posticino tutto suo dove stare in silenzio da sola. Casa mia è un po' il mio rifugio di silenzio alla fine di una giornata di rumore.
Che ne dite se accelerassimo un pochino? Così, tanto per dire :-D
ci posso stare, credo di essere l'unica più indietro. nel weekend do una botta decisiva e prendo il largo...(spero)
Finita la seconda tappa in cui le descrizioni della natura attorno al castello, e come essa viene inghiottita dalle tenebre , mi hanno colpito particolarmente. “ La notte discese sul castello, sulla Foresta dei Rovi, sul Gormenghast. Le tavolate degli Esterni furono avvolte in un'oscurità densa e senza stelle. I cactus e le acacie che avevano visto Mamma Stoppa e l'antico rovo nel cortile della servitù persero ogni identità sotto il nero sudario. Le tenebre calarono sulle quattro ali di Gormenghast, si allungarono sulle vetrate della Sala del Battesimo, premettero dita impalpabili contro l'edera che soffocava la finestra della camera della Contessa. Ricaddero sulle pareti e le nascosero. Solo il tatto poteva ora rivelarle. Insaziabili e onnipresenti, inghiottirono ogni cosa: il pianoro aereo di pietre, percorso da nuvole invisibili, e Ferraguzzo che dormiva sonni agitati e frammentari, tremando negli abiti leggeri più adatti all'afa delle cucine che a quella nudità d'aria notturna.”E sul pianoro grigio del castello, (ma poi Gormenghast è davvero SOLO un castello?) , risaltano le finzioni della piccola Fucsia, il suo girasole spezzato, il suo vestito “sanguigno” che scivola lungo i corridoi bui del castello. E’ come se dentro Fucsia si sentisse soffocare e cercasse di scappare, di trovare una sua dimensione in cui avere un po’ di pace. Questo è il suo solaio, un’oasi di pace. E’ questo che provoca il suo smarrimento di fronte all’intruso nelle sue stanze.
“«Sono Fucsia. Devo restare Fucsia per sempre. Io sono io. Non aver paura. Aspetta e vedrai».” .
Ma Ferraguzzo, sembra avere gettato una malìa su di lei. Uno sconosciuto che subito si insinua nella sua vita. Perché? Come è possibile? E sembra incantare chiunque entri in contatto con lui, allora come mai non è successo anche con Sugna? E’ da tenere d’occhio il ragazzo.
Splendida l’immagine del morso alla pera. Sento i denti che affondano e il sugo che piano scivola fra le labbra… “ Sfruttando il minuscolo precipizio slabbrato aperto nella polpa bianca e soda dove i denti di Fucsia avevano lasciato solchi paralleli, diede un morso vorace. I denti superiori incisero la pelle rugosa della pera, quelli della mascella inferiore penetrarono a metà circa della pallida parete di polpa e incontrarono gli altri nel cuore scuro del frutto, nel centro segreto dove, nell'attimo in cui il fiore del pero si era sfaldato sotto una brezzolina di giugno, era cominciato il mistero di una maturazione profonda e incessante.”
E gli altri? Mi piace la delicatezza della figura di Pentecoste, l’uomo dei fiori in mezzo ad un castello freddo e grigio risalta come un arcobaleno, la compostezza di Agrimonio e il suo essere così ligio al rituale, nel suo viso che ci appare come una ragnatela di rughe; mi infastidisce il dottore, quindi il personaggio è perfettamente riuscito. E Tito? Un piccolo protetto dalle pagine di un libro, una capanna per lui e a riscaldarlo le pagine, che immagine!!!
“Io ti depongo, o Erede Fanciullo, Erede Fanciullo dei fiumi, del Torrione
delle Selci, degli oscuri recessi sotto le fredde scalee e dei solatii prati d'estate, Erede Fanciullo delle brezze primaverili che giungono dalle foreste di giarlo e della tristezza autunnale in petalo, scaglia e ala. Il candido bagliore dell'inverno su mille torrette e il torpore dell'estate tra i muri cadenti... Ascolta! Ascolta con l'umiltà dei principi e intendi con l'intelligenza delle formiche. Ascolta, Erede Fanciullo, e medita. Fa' tuo ciò ch'io dico”. .
Non vedo l’ora di saperne di più. La sensazione addosso è che chi entra a Gormenghast non possa più uscirne.
@Amaranta: la scrittura è davvero molto poetica ed evocativa, concordo!(ma poi Gormenghast è davvero SOLO un castello?)
io ci vedrei bene Burton qui dentro...
Amaranta wrote: "io ci vedrei bene Burton qui dentro..."Anche lui ci starebbe in effetti!
mi aggiungo un po' in ritardo, cerco di non leggere i vostri commenti al momento :D
ciao a tutti, io ho finito. non dico nulla per non togliervi nulla del piacere della lettura. è un capolavoro, questo è certo. ah ah ah ah ah ah ah ah ah, tito, il lago, un pescecane. :))))
Voglio un mantello scarlatto.
chi c'è che sta leggendo? oltre a chi ha scritto. fran, lenore, simona? :) ciao
Amaranta wrote: "Voglio un mantello scarlatto."...accidenti! Della somiglianza tra Tito di Gormenghast e Pietroburgo di Belyj avevo già preso nota nella mia recensione, ma mi era sfuggito un elemento centrale nella somiglianza: il domino rosso!
@Malacorda, grazie mi segno subitissimo Pietroburgo di Belyj, dalla trama sembra molto interessante :-)
Ajeje wrote: "@Malacorda, grazie mi segno subitissimo Pietroburgo di Belyj, dalla trama sembra molto interessante :-)"E' ancora più folle e visionario di Peake, ma fuori di dubbio che sia un capolavoro.
Mi paleso anch'io per dire che se Belyj è ancora più folle e visionario di Peake dovrò procurami al più presto Pietroburgo! Grazie per la soffiata ;-)
volete fare una festa russa senza di me? cattivi !!! :DDDGrazie @Malacorda!
Mod
magari avessi il tempo, mi sembra una lettura interessantissima, vi leggo e mi mangio le mani...:-P
comunque me lo sono procurato, intanto...
Non ancora iniziato. Da quando abbiamo smesso di essere anarchici? ;)È un periodo di crisi del lettore e le cinquecento e passa pagine mi trattengono.
Leggendo i vostri commenti mi è venuta una voglia matta di leggere questo libro.. non credo che riuscirò ad unirmi al GdL ma intanto l'ho ordinato ;-P
ottima decisione, francesca, è un romanzo straordinario :) richiede il suo tempo e pazienza perché la prosa non è facile, ma restituisce pienamente l'intensità dell'impegno con altissima letteratura.
Finita la quarta tappa, questo libro è una droga. Pesante anche... :D
Francesca wrote: "Leggendo i vostri commenti mi è venuta una voglia matta di leggere questo libro.. non credo che riuscirò ad unirmi al GdL ma intanto l'ho ordinato ;-P"Uguale uguale anche per me!!! :-))
prima o poi lo inizierò anche io, mi avete troppo incuriosita!!
Io sono dei vostri e oggi lo comincio. Andrò a rilento perché lo leggo in pdf, ma presente.
Benvenuti a tutti! Bello leggere di altri, incuriositi da un libro, tramite commenti qui nel GdL... e poi, che libro, con la L maiuscola!Il problema ora è che bisognerà procurarsi gli altri 2 :-P
Io sono ancora immerso nella terza tappa, ma ora metto la quarta :-D
@Ajeje, mi sono già portata avanti, tutti e tre mi guardano suadenti dal comodino adesso.. :Ppeccato che il quarto non l'abbia finito
In realtà il quarto libro esiste, anche se a finirlo come forse saprete è stata la moglie. La tentazione di leggerlo è molta, solo che non è stato tradotto in italiano, ed ho paura che la prosa di Peake (o della moglie che imita Peake) sia difficilissima da leggere per chi, come me, ha un livello di conoscenza dell'inglese molto, molto, ma veramente molto basico.PS. Già il terzo, per quanto abbia una sua conclusione, manca della revisione definitiva dell'autore, e devo ammettere che la cosa si percepisce parecchio. Vi sarete accorti da soli che non si scrivono libri del genere senza un'attenzione maniacale ad ogni singola frase, anzi, parola; nel terzo libro questo manca, ma la storia merita comunque tantissimo e l'intento narrativo di Peake non viene per me minimamente scalfito da questa manchevolezza.
Solo due righe per dire che ci sono anch'io: il primo l'ho letto quest'inverno con soddisfazione, e ieri ho iniziato il secondo... :D
ciao malacorda brava :)
Di questo passo ne finiamo tre in un mese!@Savasandir, avevo letto fosse incompiuto, ma non che lo avesse finito la moglie. Certo non sarà sicuramente la stessa cosa, e anch'io leggendo in lingua non apprezzerei il piacere della lettura senza sforzarmi.
@Malacorda aspettaciiii :DD
vado piano, vado piano...
uhm... bisogna scovarli.
Mi era sfuggita l'esistenza del racconto breve, grazie Ajeje; come dice Amaranta, bisogna scovarli! :-)
Mod
Grazie a te Savasandir. Io, prima del tuo messaggio sull'esistenza del 4° capitolo, pensavo ce ne fossero solo 3 :-)
Lenore Beadsman64 wrote: "bè ragazzi se volete proseguire possiamo proporre di leggere il secondo al prossimo gdl, intanto io l'ho preso e credo che spinta dal vostro entusiasmo cercherò di dargli un primo sguardo stasera ;-)"Mi sembra un'ottima idea. Intanto mi sono procurato il secondo: "Gormenghast"
Cosimo wrote: "ottima decisione, francesca, è un romanzo straordinario :) richiede il suo tempo e pazienza perché la prosa non è facile, ma restituisce pienamente l'intensità dell'impegno con altissima letteratura."mannaggia a te Cosimo :-)
l'ho ordinato, è arrivato, occhieggia dal comodino.. quanto resisterò prima di abbandonare ogni lettura programmata e aggiungermi a voi??? molto poco mi sa...
una o due ore credo...non di più!! ;DDD
buongiorno, un giorno ottimo, un giorno radioso, scintillante, paradisiaco, che possiate godervelo nell'imo dell'essere vostro dal suo primo secondo all'ultimo scoccar di mezzanotte....
finito il tomo 1, vi aspetto per il 2 :)
finito il tomo 1, vi aspetto per il 2 :)
Mod
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pensa te che io l'ho letto ieri sera dopo avere divorato il racconto di Wells "la porta nel muro". Ero ancora in mezzo alla sua fascinazione e mi sono ritrovata in mezzo a quel buio. :)