Reading Challenges discussion
Gara a Squadre - IV Edizione
>
Squadra Sangiovese - COMMENTI
Task 3.2bKnut Hamsun, La Regina di Saba.
Questa di Hamsun è una novella che si lascia leggere molto in fretta, a cui tuttavia manca un mordente che lasci il lettore inchiodato alle pagine. Non amo molto i racconti come genere: trovo, concedetemi l'espressione, che siano una forma di scrittura e di letteratura usa e getta. Nulla ovviamente viene approfondimento, non essendoci tempo e spazio per farlo: questo è il suo fascino, ma su di me non sempre lo esercita. Ho studiato la novella come genere, ricordo che la sua struttura è stata spesso spiegata con l'immagine di un bastone che all'improvviso, entrando in una sorta di formicaio, provoca un cambiamento repentino dell'ordine precostituito. Ecco, in questo caso il bastone è dato dalla comparsa della splendida ragazza che dà il titolo al racconto, la reazione che provoca è una sorta di colpo di fulmine che porta il narratore ad essere quasi ossessionato da questa donna, al punto di seguirla ovunque, laddove immagina di vederla.
Al di là di questo, non è che succeda poi tanto: la vicenda si annoda su stessa e, in chiusura, non chiarisce nulla. Anzi, lascia il lettore con un grande punto di domanda: la donna che l'uomo riconosce come la Regina di Saba è veramente lei? I contorni sono certamente sfocati e questo, secondo una determinata scuola di pensiero, rappresenta indubbiamente un valore aggiunto, essendo la "non chiarezza" il fondamento stesso dell'arte, ma il racconto in sé a me ha lasciato abbastanza indifferente. Non voglio dire che sia brutto o chissà quanto noioso, ma un segno su di me non è riuscito ad imprimerlo.
Paola wrote: "@Daken il libro di Martin era per la task 5.14, puoi correggere il tuo commento?"fatto.
Daken wrote: "Paola wrote: "@Daken il libro di Martin era per la task 5.14, puoi correggere il tuo commento?"fatto."
Perfetto, grazie ^_^
Tutto aggiornato! Dai che rimontiamooooo!
Task 1.2a - Leggere un libro di almeno 150 pagine che su GR ha “Humor” come primo, o al massimo secondo, genere: Anime di seconda mano"Anime di seconda mano" è il seguito di "Un lavoro sporco" e secondo me non regge il confronto. Si ritrovano vecchi personaggi, se ne incontrano di nuovi, l'atmosfera è sempre quella di una San Francisco popolata da bizzarrie e sopranaturale. Christopher Moore è sempre ironico, molto divertente a tratti e con una immaginazione sfrenata.
Però. Forse ho solo bisogno di una pausa dai libri di Moore, ma questo ha appassionato meno del solito e a tratti l'ho trovato di un umorismo un po' forzato. Si ride meno che negli altri, secondo me. Però si ride lo stesso, quindi tre stelle.
Task 3.18b (Danilo) Leggere un libro in cui, tra i personaggi, figuri un farmacista o un antico speziale, o che contenga nel titolo una di queste due parole. I delitti degli spezialiPagine: 295
3 stelline
Ammetto di essere di bocca buona, per i gialli storici. Datemi una trama gialla vagamente coerente e un'accettabile ambientazione nel passato, e io ingoierò di tutto senza lamentarmi, dai senatori romani in toga che indagano alle Terme fino alle crocerossine che vanno alla caccia di assassini anche in mezzo al carnaio della Grande Guerra. Al genere manca ormai solo qualche cavernicolo insospettito da una punta di selce non abbastanza affilata, e poi saremo a posto (che cosa credete ci facesse l'uomo di Similaun tra i picchi delle Alpi? Cercava indizi, ovviamente, ma il suo Moriarty fu più veloce e lo fece secco...). Nella fattispecie, abbiamo un personaggio storico realmente esistito nella Londra settecentesca - il giudice cieco John Fielding che fondò i famosi Runners di Bow Street, a loro volta soggetto di altri gialli storici - ma il vero protagonista è il giovane speziale John Rawlings, che lo aiuta validamente nelle indagini grazie alle sue conoscenze professionali e alla sua variegata rete di conoscenze. Trama esile, soluzione prevedibile e ambientazione storica discutibile, come spesso accade, non tanto nei dettagli della vita quotidiana quanto nell'attribuire ai personaggi pensieri e motivazioni incoerenti per l'epoca, ma tra viaggi in barca sul Tamigi, calze di seta, tricorni e un gran pestare di erbe medicinali nel mortaio, bene o male si arriva alla fine in modo relativamente indolore.
Task 5.36: (Daken) Leggere un volume incentrato sull'idea di multiverso o universi paralleliBasil Argyros: Agente dell'Impero di Bisanzio
Non è il migliore dei romanzi di Turtledove che ho letto, da lui mi aspettavo molto di più.
Il personaggio è interessante e la storia si legge velocemente, ma ci sono talmente tanti elementi improbabili nella trama (e non mi riferisco alle differenti circostanze immaginate dall'autore) che mi è venuto da sbuffare più volte.
3 stelle
Task 5.33: (Serena) Leggere un romanzo (no saggi/biografie ecc.. un romanzo!) che parli di qualsiasi forma d'arte ad esclusione della pittura (Per intenderci, un buon esempio sarebbe "Una ragazza da Tiffany, che parla della lavorazione del vetro!) La stella di pietraPagine: 320
Voto: 4 stelle
Avevo già avuto modo di leggere un altro libro di Buticchi ("L'anelo dei re", con protagonista niente popodimeno che il Conte Vlad), e adoro il suo stile di saltare da un'epoca all'altra senza un'apparente filo logico, per poi unire tutto alla fine. Ne La stella di pietra, però, l'autore si è spinto oltre la mera fantasia, allegando nella postfazione alcune interrogazioni parlamentari riguardo il caso Moro, che, purtroppo, a quasi quarant'anni, mostra ancora parecchi lati oscuri.
Aaltro dirti non vo' ma la tua festa ch'anco tardi a venir non ti sia grave; comunque, qui trovate la mia recensione.
Task 1.36a (Daken) Leggere una Graphic Novel di Grant Morrison https://www.goodreads.com/book/show/2...
Adoro il mondo di Batman ma non avevo mai letto i fumetti, mi ero limitata ai film e ai videogiochi.
Ne valeva la pena! Lo stile onirico e distorto mi ha ricordato molto Sandman di Neil Gaiman, anche i colori scuri e i mille particolari.
Ho notato che i creatori dei vari capitoli della saga su pc hanno preso a piene mani da queste tavole...
Veramente bello, è il caso di approfondire!
E con il commento di Emma #63 abbiamo completato il primo bonus "5 pti bonus a ogni squadra che completa ameno una task per ogni concorrente di una data squadra" per aver letto una task per ogni componente della squadra Prosecco
Task 3.16aAlessandro Baricco, Novecento.
Arrivo alla lettura di questo monologo, da molti considerato un'opera cardine della produzione di questo scrittore, dopo un percorso non lineare e di certo altalenante. Non tutto ciò che Baricco ha scritto mi è piaciuto anzi, in più circostanze ho riscontrato una artificiosità di fondo nella sua scrittura, che spesso mi ha anche disturbato. La vetta che ha raggiunto con Oceano mare, per me, non l'ha più toccata altrove; la profondità della prosa quel testo, non l'ho trovata negli altri suoi libri.
Novecento ha in comune dei temi con Oceano Mare, tra tutti il topos dell'acqua, che evidentemente Baricco sento suo come pochi altri. La storia che viene narrata ha il sapore di una leggenda con tutti i contorni sfumati del caso, e l'autore (e in teoria anche l'attore) riesce a catturare l'attenzione del suo pubblico, ad ammaliarlo con la vicenda singolare di questo uomo nato sull'acqua, e che all'acqua ritorna. Bello, anche se risulta alquanto arduo valutare un testo, la cui finalità non è la lettura, bensì la rappresentazione sul palco. Volendo trovare una piccola nota stonata, direi che l'impiego di un linguaggio a tratti colorito non aggiunge nulla al personaggio narrante, non è una cifra distintiva, semmai tende a gustare l'atmosfera creata. Ad ogni modo è uno scritto che mi è piaciuto molto e in un certo senso, almeno per ora, mi ha un po' riconciliato con un autore che a volte amo, ma che spesso odio.
Task 3.23b (NonnaBaigia) Leggere un libro di scrittura collettiva: L'invisibile ovunquepagine : 201
4 stelline
Primo libro del collettivo Wu Ming che leggo, è stato un ottimo inizio. Sarà che le storie sulla Grande Guerra mi hanno sempre attirato (sono abbastanza vecchia per averne sentito raccontare da persone che ne erano stati testimoni in prima persona), ma ho molto apprezzato questi quattro racconti con un comune filo narrativo, ovvero gli espedienti per diventare "invisibili" in tempo di guerra. Se i primi due episodi sono la storia di due persone relativamente comuni, che hanno trovato soluzioni personali - e diametralmente opposte - per sopravvivere almeno con una parte di se stessi alla guerra, gli ultimi due, che coinvolgono anche il fronte francese, assumono un aspetto ben più generale e intrigante. Attraverso la storia (più o meno vera) di Jacques Vache, anticonvenzionale intellettuale amico di André Breton, il fondatore del surrealismo, e quella (inventata ma plausibile) del pittore e maestro del mimetismo Bonamore, il senso di questo "saggio-romanzo" si allarga verso una visione universale della guerra come alienazione suprema e dell'arte come strumento altrettanto eterno di difesa. Nonostante la serietà degli argomenti trattati, il libro risulta avvincente e addirittura divertente, forse anche perché gli avvenimenti storici sono ormai abbastanza lontani per poter essere affrontati con disinvoltura.
Task 3.4b, Agota Kristof, Trilogia della città di K. Sono partito con aspettative altissime rispetto a questo libro, in parte tradite e in parte no. Certamente quella della Kristof è una scrittura tagliente come una lama, diretta, cruda, asciutta, chirurgica...una scrittura che cattura, annichilisce, fa male, mette a dura prova la sensibilità del lettore proprio per il suo andare dritta al cuore delle cose, raccontandole per come sono, sempre in maniera distaccata né la necessità di edulcorarle. È una prosa affascinante, una storia che, almeno all'inizio, ha il sapore di una fiaba nera con personaggi spietati e altri altrettanto indifesi. Prende e lo fa in maniera graduale è sempre crescente, ma già sul finale del secondo libro inizia un po' a perdersi e a mostrare delle crepe, che nel terzo romanzo risultano sempre più evidenti e fanno vacillare le certezze raggiunge durante la lettura. È un libro apprezzato molto, ma nell'ultima parte, in quel delirio totale, si fa un po' fatica a capire dove l'autrice voglia andare a parare, se non altro fino a quando il tutto non viene spiegato in maniera più chiara. Indubbiamente è un bel romanzo, forse un po' confusionario nell'ultima sezione, ma rimane una storia affascinate in cui, al di là della vicenda narrata, emerge il grande potere della scrittura, capace di distorcere la realtà e far credere quello che si vuole, se se ne è capaci. E la Kristof certamente lo è.
Task 3.2a (Feseven) Leggere un libro ambientato in una nazione che abbia come iniziale quella del vostro nome o di quello di un componente della vostra squadra (Scozia/Scotland => Silvia)
44 Scotland Street
Era da tanto che volevo leggere qualcosa di questo autore e sono proprio contenta di averlo fatto! Una commedia intelligente che fa anche riflettere sui rapporti umani e un bellissimo ricordo dei luoghi di Edimburgo visitati quest'estate. Mi ha anche fatto venire voglia di documentarmi sui pittori scozzesi :D
Molti dei protagonisti sono un po' sopra le righe, sia nel carattere che nelle storie di vita, posso dire che sono difficilmente "credibili" ma comunque divertenti e interessanti.
4 stelle
Task 3.24a Carlos Ruiz Zafón, Marina (Il segreto gira attorno alla comparsa di una dama velata, il simbolo di una farfalla nera e attorno al personaggio di Michail Kolvenik)
Romanzo molto godibile, in cui l'autore riesce bene ad evocare atmosfere gotiche che hanno il merito di risucchiare il lettore nella storia che gli viene narrata. Certamente si tratta di un testo maggiormente indirizzato ad un pubblico giovane, ma che si lascia ugualmente leggere con piacere anche da persone più adulte. Nulla di eccezionale se paragonato a L'ombra del vento, ma va senz'altro tenuto conto che Marina è proprio in preparazione all'altro. A me è piaciuto e il personaggio di Marina, e soprattutto il finale, mi hanno fatto molta tenerezza.
1.9 a
volume numero 59 delle nuove avventure del dottore (!!) la trama non è esattamente originale, seguendo sostanzialmente lo schema tipico delle storie della serie in formato cartaceo, come da tradizione ci viene presentato un tranquillo paesino della campagna inglese, ci vengono presentati un paio di personaggi la cui vita scorre tranquilla e senza problemi, e poi spunta fuori dal nulla una misteriosa minaccia, che ovviamente verrà risolta dal nostro e dal companion di turno... questa volta però la minaccia di turno (rappresentata da insetti giganti) è piuttosto interessante.
1.6b
storia piuttosto interessante che ruota intorno ad un caso di omicidio dai contorni misteriosi, la particolarità della storia è che viene narrata tre volte da tre fonti diverse, ed a ogni nuova descrizione diventa sempre più terrificante ed intrisa di eventi e presenze soprannaturali ...viene lasciato al lettore il compito di decidere a quale versione dell'accaduto credere...
3.34a
Il protagonista della storia è una rock star costantemente circondato da fan disposte a tutto pur di avvicinarsi a lui...ma un giorno si stanca di tutte queste attenzioni e decide di girare per le strade di Tokyo fingendosi un suo imitatore per cercare una ragazza disposta ad amarlo per ciò che è veramente e non per la sua fama...ma le vecchie abitudini sono dure a morire..
Il volume è abbastanza deludente, il protagonista è decisamente poco interessante, troppo arrogante e troppo egocentrico per risultare simpatico, ed è sempre pronto a maltrattare la povera ragazza che, per qualche ragione, è perdutamente innamorata di lui, mentendole sulla sua identità e sul suo lavoro, fingendo di avere altre relazioni, mettendola in imbarazzo in pubblico etc...a tratti le azioni dei protagonisti sono talmente assurde da rendermi difficile proseguire nella lettura, ma ci sono anche dei momenti piuttosto divertenti...
1.18b
Ito riscrive la favola di Biancaneve...qui la regina cattiva riesce quasi subito ad eliminare permanentemente la rivale più bella di lei...ed è solo l'inizio di una storia che scende rapidamente in un pozzo di violenza e follia condita di presenze mostruose e morti lente e dolorose...estremamente bizzarro ma singolarmente affascinante...
1 altro bonus per aver completato le task della squadra Lambrusco https://www.goodreads.com/topic/show/...
@Daken per la 1.12a si era già candidata Emma e il volume che hai letto va bene anche per la 3.34a (Emanuele) LA MUSICA: leggere un libro che parla di musica o strumenti musicali (che ci dà più punti), puoi spostarlo?
Task 5.16 Marco Malvaldi, La carta più alta. Libro leggero, come tutti gli altri della serie. È vero che la parte gialla viene un po' sacrificata per dare maggiore risalto alla comicità dei personaggi e delle situazioni presentate ma, d'altro canto, questa è la cifra stilistica dell'autore. A me queste storie non dispiacciono, anche se a tratti sembra di essere finiti in un film di Pieraccioni. Ad ogni modo sono romanzi gradevoli e di compagnia.
Task 5.10https://www.goodreads.com/book/show/1...
Un nuovo autore giapponese da scoprire, meraviglioso! La cartella del professore è una storia d'amore fatta di silenzi, di piccoli momenti condivisi che diventano più importante di qualunque cosa. La cura dedicata ai dettagli, ai cibi, ai sapori, ad ogni parola detta e solo pensata è la caratteristica che più mi affascina negli scrittori giapponesi, quella capacità di descrivere la quotidianità in modo che esprima molto più di quello che sembra. Non è uno stile per chi ama le storie perché in questo romanzo non.succede molto, eppure ogni gesto ha un significato, ogni attesa è importante e il finale non è mai una conclusione, come nella vita.
5 stelle
Paola wrote: "@Daken per la 1.12a si era già candidata Emma e il volume che hai letto va bene anche per la 3.34a (Emanuele) LA MUSICA: leggere un libro che parla di musica o strumenti musicali (che ci dà più pun..."fatto.
1.5a
un giallo molto dinamico e piacevole, incentrato in gran parte su eventi comuni e quotidiani, per molti versi mi ricorda i classici romanzi di miss Marple, ma l'ambientazione decisamente unica lo rende decisamente particolare ed unico.
1.31a
è un testo universitario, quindi credo si possa tranquillamente considerare una lettura impegnata...ho letto questo volume per lavoro, ma è estremamente interessante dal punto di vista della ricostruzione storica e può appassionare anche i non addetti ai lavori appassionati di storia...
3.4a
All'inizio ho letto questo volume solo perché conosco l'autore dai tempi in cui ascoltavo ringcast, non avevo grandi aspettative, ma devo dire che ho trovato il libro più interessante del previsto.
Il volume è incentrato sul racconto, leggero e pieno di interessanti trovate divertenti, del complesso rapporto dell'autore con il cibo, e gli svariati tentativi, quasi sempre più dannosi che efficaci, di risolvere il tutto in modo estremamente rapido con rimedi estremi, nel finale trova anche posto un resoconto di una visita in un reparto d'ospedale in cui erano ricoverate diverse ragazze con gravi problemi di anoressia.
Nel complesso, un volume leggero ma con diversi spunti interessanti
Task 3.8 b
Ito è considerato tra gli eredi di Lovecraft, e questa storia dimostra facilmente perché questo titolo è ampiamente meritato.
La storia inizia quando un terremoto causa un crollo che riporta alla luce un sito archeologico risalente al neolitico composto da numerosissime sagome dalla forma umanoide scavate nel fianco di una montagna e che giungono ad incredibili livelli di profondità...quale sia lo scopo di queste antiche strutture è il mistero che i vari personaggi della storia cercheranno di risolvere.
Task 3.33a (Serena) Leggere un libro che abbia come primo tag science: Uragano: Dalla brezza alla tempesta: tutto quello che sappiamo sul vento e gli equilibri della terrapagine: 291
3 stelline
Interessante introduzione al vento in generale e agli uragani in particolare, con qualche spiegazione scientifica e molti aneddoti sulla storia di questi fenomeni distruttivi nel loro rapporto con l'uomo. Il capitolo finale è dedicato all'energia eolica, il resto del volume segue Ivan, dalla nascita tra le sabbie africane come depressione tropicale all'adolescenza come tempesta tropicale fino alla maturità da uragano con attacco finale a sorpresa, sferrato direttamente alla casa dell'autore, in Nuova Scozia. Tra avvisi ai naviganti, vele di ogni forma, uccelli aerodinamici, mulini a vento, armate perdute per sempre e piloti dentro l'occhio del ciclone, seguiamo il lungo percorso che ci ha portato a capire - anche se non ancora completamente - la forza del vento e quindi a prevederne con una certa precisione la potenza distruttrice. Non manca un'appendice con interessanti tabelle con le misure di intensità del vento e dei tornadi e con l'elenco degli eventi più distruttivi finora registrati.
Cambio la task che ho coperto con questo libro di Manzini: in un precedente messaggio lo avevo piazzato alla 3.20b, ma lo sposto alla 5.32. Quindi: Task 5.32. Antonio Manzini, Cinque indagini romane per Rocco Schiavone.
A me la serie di Manzini piace molto e trovo che il personaggio di Rocco Schiavone sia piuttosto interessante in tutta la sua ruvidezza, tuttavia questi racconti non mi hanno particolarmente entusiasmato. Ho apprezzato "Buon Natale, Rocco!" e "La ruzzica de li porci", mentre gli altri sono decisamente sottotono e l'ultimo tutto è fuorché un'indagine. Bellissime certe ambientazioni romane, specie quella di Campo de' fiori, e mi è sembrato molto gradevole il personaggio di Anna, la proprietaria del negozio di scarpe di Via dei Giubbonari. Ecco, lei mi piacerebbe rivederla nella serie!
Link per Danilo messaggio #79: La carta più altaLink per Danilo messaggio #85: Cinque indagini romane per Rocco Schiavone
Commento #82 di Daken: il numero di pagine dell'ultimo libro l'ho preso dalla scheda Amazon dato che non ci sono altre edizioni su GR:https://www.amazon.it/Figli-una-Dieta...
@Daken la 3.24a è già stata completata, posso mettere il libro che hai letto sulla 3.8.b: puoi modificare il commento?
Paola wrote: "@Daken la 3.24a è già stata completata, posso mettere il libro che hai letto sulla 3.8.b: puoi modificare il commento?"Fatto.
Task 5.12 Il barbiere di Siviglia: leggere un libro che ha a che fare con la figura del barbiere. - In fondo alla palude (288 pag.)Harry è un normale ragazzino che vive nel Texas orientale degli anni Trenta con la sorellina e i genitori. Una sera nel bosco trovano il cadavere di una donna nera e lo riferiscono al padre, Jacob, che oltre ad essere il barbiere della cittadina rappresenta anche la legge e grazie a questa duplice occupazione è ben conosciuto in paese. Jacob, Harry e il resto della famiglia non sono esattamente come il resto della gente lì intorno e non credono che la vicenda non sia importante perché tanto si tratta solo di una "negra". In una società fortemente caratterizzata dal razzismo e dove il Klan è tutt'altro che una presenza immaginaria, JAcob e Harry cominciano ad indagare, scoprendo che quello non è il solo corpo abbandonato nei boschi.
La storia è narrata da Harry come un lungo flashback e attraverso gli occhi del ragazzino prende forma la società di allora e questa figura complessa e sfaccettata che suo padre. La trama si sviluppa come quella di un classico giallo, raccogliendo indizi, con momenti di rallentamenti e accelerazioni, fino al climax finale che si conclude con la risoluzione (o quasi) del caso.
Come in altri libri di Lasdale in alcuni momenti ho avuto la sensazione che ci fosse qualche elemento anacronistico, ma senza riuscire ad identificarli davvero. Il racconto scorre piuttosto lentamente nelle parti iniziali, utilissime per creare l'atmosfera e fare immergere il lettore in quella società povera e in quelle terre così in balia della natura, che era il Texas degli anni '30.
Task 128b
Quarto volume delle avventure di Blake e Mortimer, il grosso della storia è un giallo molto classico che, in parte anche grazie alla decisione di ambientare la vicenda in un centro archeologico egiziano, ricorda molto le storie di Agatha Christie, arricchita da una veste grafica estremamente pulita ed elegante.
@Daken: Quella task è già completata...per favore prima di postare/leggere i libri controlla sempre sul foglio di lavoro altrimenti rischiamo di buttare via libri letti!Vedi se il tuo libro o quello letto per la task si può spostare altrove please...
Paola wrote: "@Daken: Quella task è già completata...per favore prima di postare/leggere i libri controlla sempre sul foglio di lavoro altrimenti rischiamo di buttare via libri letti!Vedi se il tuo libro o quel..."
cambiato task.
1.19a
vampiri, ghoul e nazisti in Inghilterra , un setting piuttosto originale... i vampiri nella serie sono vicini alle origini rintracciabili nel Dracula di Bram Stocker, dotati di numerosi poteri ed enormemente potenti.
1.23b
Commedia romantica di ambientazione scolastica piuttosto classica ma con un twist originale riguardante la protagonista.
La storia è interamente ambientata a Kyoto, e diverse scene si svolgono in luoghi simbolo della città.
Daken wrote: "Paola wrote: "@Daken: Quella task è già completata...per favore prima di postare/leggere i libri controlla sempre sul foglio di lavoro altrimenti rischiamo di buttare via libri letti!Vedi se il tu..."
Grazie!
Segnato tutto.
Danilo wrote: "Task 3.20b. Antonio Manzini, Cinque indagini romane per Rocco Schiavone. A me la serie di Manzini piace molto e trovo che il personaggio di Rocco Schiavone sia piuttosto interessante in tutta la ..."
Danilo ma questo libro non va bene per la task da 5 su serie tv italiana? Se non ce l'ha messo nessun'altra squadra cambia il commento, l'avevo prenotata io ma non posso scaricare il libro quindi fa niente.
Qualcuno ha usato Manzini per quella Task, ma non penso questo libro! Controllo e mando di nuovo con la task nuova! ;)
Books mentioned in this topic
Alba siberiana (other topics)Giorno dopo giorno (other topics)
Solomon Kane: The Hills of the Dead (other topics)
Human Torch Volume 1: Burn Digest (other topics)
The Sandman #50: Ramadan (other topics)
More...



Che posso dire, sono sempre stato un grande fan di Martin, partendo dalle storie brevi realizzate per varie riviste sci-fi, e sto leggendo la serie delle cronache del giachio e del fuoco dal lontano 1998, da quel momento ho letto praticamente ogni edizione della serie, dalla versione originale pubblicata su urania all'edizione che divide ogni ibro in più volumi e la riedizione integrale, gli adattamenti a fumetti e, ora, la versione in lingua originale...a dance with dragons è incredibilmente pieno di eventi, personaggi e dettagli a volte così sugenti e minimi che diversi passaggi possono sfuggire completamente ad una prima lettura, cosa che testimonia le dimensioni monumentali della serie in questione, ed è assolutamente impressionante pensare alla quantità incredibile di lore ed eventi che l'autore ha progressivamente modellato in un'unica, coerente opera, che si fà più complessa ad ogni volume, con il progressivo aumento delle fazioni e dei conflitti in corso, ma il numero di domande senza risposta è decisamente troppo alto, sopratutto in considerazione dei tempi assolutamente troppo lunghi trascorsi tra la pubblicazione di un volume e l'altro...a volte penso che la saga nel suo complesso sia un pò troppo ambiziosa per il suo stesso bene, ma non rieso a non esserne affascinato.