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Piccolo sproloquio sulla letteratura MG e YA
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Secondo me è il contrario: io trovo che ci sia spesso troppa fuffa e poca sostanza. Detto questo sono dalla tua parte: trattare temi pesanti con l'arma dell'ironia non è facile, ma è più efficace.
Quanto rimpiango la Pitzorno che fu...
Quanto rimpiango la Pitzorno che fu...

..."
In che senso sei contraria? Io sono d'accordo con tutto quello che hai detto.
C'è molta gente che vuole fare colpo con storie estreme, cupe, macabre. Oppure mascherandosi da autori impegnati.
Basti pensare all'evoluzione della De Mari. :'(
Io trovo che in molti casi la fuffa sia data dalla presenza di temi che ormai sono dei clichè (si scriverà così?).
Esempi:
- il triangolo amoroso
- esseri maligni che diventano scintillosi e fighi (tipo vampiri etc..)
Esempi:
- il triangolo amoroso
- esseri maligni che diventano scintillosi e fighi (tipo vampiri etc..)

Qual è l'utlimo libro MG o YA con un piglio ironico che avete letto?
Checcarino Oh boy! <3
Vediamo... Ti direi Miss Charity, ma probabilmente anche qualcosa di più recente. Dovrei vedere le mie letture.
Vediamo... Ti direi Miss Charity, ma probabilmente anche qualcosa di più recente. Dovrei vedere le mie letture.

Tornando a noi, rimangono casi sporadici. Mentre se vi chiedessi di nominare romanzi scuri, violenti, drammatici, chissà quanti me ne potreste citare. Non è forse così?
È un discorso che si potrebbe facilmente estendere anche al mondo della letteratura per adulti. A me vengono in mente Moore e Rhodes, che scrivono romanzi frizzantini, ma poi...
Concordo con quanto avete detto.
Anzi, mi viene da pensare che propinare temi impegnati a volte serva proprio a mascherare la fuffa... Come se trattare temi seri fosse garanzia di libro valido.
Il docere delectando di oraziana memoria viene ben poco applicato.
Eppure abbiamo capolavori della letteratura che si basano sull'ironia per trasmettere messaggi importanti (basti pensare a Calvino, per citarne solo uno).
Secondo me la La trilogia di Bartimeus di Jonathan Stroud potrebbe essere un esempio dell'uso dell'ironia in un fantasy MG niente male.
Anzi, mi viene da pensare che propinare temi impegnati a volte serva proprio a mascherare la fuffa... Come se trattare temi seri fosse garanzia di libro valido.
Il docere delectando di oraziana memoria viene ben poco applicato.
Eppure abbiamo capolavori della letteratura che si basano sull'ironia per trasmettere messaggi importanti (basti pensare a Calvino, per citarne solo uno).
Secondo me la La trilogia di Bartimeus di Jonathan Stroud potrebbe essere un esempio dell'uso dell'ironia in un fantasy MG niente male.
Books mentioned in this topic
Miss Charity (other topics)La trilogia di Bartimeus (other topics)
Non vi sembra che negli ultimi anni la letteratura per ragazzi e giovani adulti si sia fatta terribilmente seria o ombrosa? Da un lato c’è chi punta sul filone dark – paranormal e via dicendo. Dall’altro chi cerca i temi importanti per fare l’Autore impegnato. Mi pare di avvertire quasi una paura nel scegliere l’ironia e la leggerezza. Si corre il rischio di passare per stupidi! Bisogna far colpo sul lettore.
Per carità, lungi da me desiderare solo libri “che fanno ridere”. Sono assolutamente a favore della piena libertà riguardo ai contenuti. Il punto è che l’ironia è uno strumento come un altro per raccontare una storia, ma viene scelto poco. O almeno, questa è la mia sensazione.
Voi cosa ne pensate? Sono sproloqui scontati o c’è del vero. Sentite anche voi la necessità di letture più lievi? Cos’è, non amiamo più divertirci?