GdL Narrativa Gennaio 2013: Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut - Commenti e discussione

[Kua]

Primo GdL dell'anno! A gennaio in programma abbiamo Mattatoio n. 5 o La crociata dei bambini di Kurt Vonnegut, una lettura proposta da Moloch.
Buon inizio anno a tutti quanti e buona lettura! :)

[Roberta]

Bene, è l'occasione per rileggerlo per la quarta o quinta volta

[Saretta]

Lo rileggo anche io, questa volta in lingua originale.

[Moloch]

Lo inizierò probabilmente domani

[lanalang]

Io domani inizierò 'Meridiano di Sangue', finalmente! Quindi Mattatoio n. 5 dovrà attendere, ma sarò senz'altro dei vostri!

Buon Capodanno a tutti voi!!

[Paola Opi]

Pronta per cominciarlo domattina.

[Moloch]

Iniziato; finalmente ho compreso il significato di quel sottotitolo che mi aveva sempre incuriosito!

[Kua]

Finisco Pratchett e arrivo anche io!

[Saretta]

Iniziato anche io :)

[Giulia]

Ciao, stavolta partecipo anch'io... ma non mi è ancora arrivato il libro

[Moloch]

Lo dico per i nuovi arrivati: se volete scrivere particolari della trama, per non rovinare la lettura a chi non è arrivato ancora a quel punto usate il tag spoiler, ad es. qui di seguito io ho fatto così < spoiler >bla bla bla< / spoiler> (eliminate tutti gli spazi dopo < > e /)

(view spoiler)[La caratteristica dei Tralfamaldoriani, che hanno la vista "a 4 dimensioni" e cioè vedono anche tutti gli istanti del passato, presente, futuro, mi ha ricordato subito un racconto di Stephen King letto tantissimi anni fa, "I langolieri" (si trovava in "Quattro dopo la mezzanotte"), dove un gruppo di superstiti di uno strano incidente aereo si ritrovava in un aeroporto "dell'istante passato", come se ogni istante fosse fissato e avesse vita propria (difficile da spiegarsi). Non credo che abbia attinenza con questo romanzo, però mi piaceva dirvelo :-) (hide spoiler)]

[Paola Opi]

Ne ho letto metà e mi sta davvero piacendo. Molto scorrevole.
Particolare anche l'origine del secondo titolo.
Per quanto riguarda i contenuti preferisco terminarlo prima di dare un giudizio. Così va la vita.

[Kua]

Iniziato :)

[Saretta]

Finito,
come nella lettura precedente (di anni fa) non l'ho trovato semplice anche per i continui salti che forse fanno perdere fuoco alla questione della guerra.
Comunque mi è piaciuto anche questa volta, anche se non è il mio preferito dell'autore (gli preferisco Cat’s Cradle).

Intanto che finite la lettura vi do un aneddoto: Kilgore Trout, lo scrittore presente nel libro, è stato inventato da Vonnegut che lo ha usato anche in altre opere; in una di queste cita un suo fantomatico romanzo (Venus in a half-shell).
P. J. Farmer, scrittore, pubblicò Venus on the Half-Shell con il nome di Kilgore Trout creando un caos (tutti credevano si trattasse di Vonnegut - che peraltro pare non apprezzò molto il gesto), finchè Farmer uscì allo scoperto come effettivo autore.

[Agnese]

E' nella mia lista dei libri da leggere.
Grazie per l'aneddoto Saretta.. ci rivediamo qui con tutti quando procederò all'esplorazione del libro!

[Moloch]

Forse dico una cosa banale ma (view spoiler)[dietro l'immagine dei continui e improvvisi salti nel tempo di Billy la mia impressione è che si voglia dire che egli, anche quando sarà un uomo di successo e affermato, in realtà è rimasto sempre "bloccato" a quel traumatico periodo della sua vita, la guerra e la prigionia (hide spoiler)]

[Andrea]

Sono molto d'accordo con Saretta... Ghiaccio-Nove sicuramente miglior romanazo di Vonnegut. Mattatoio Nr. 5 è ostichetto, anchese osannato per ovvie ragioni legate al "messaggio".
Riguardo "Venere sulla conchiglia" piccola precisazione, visto che l'ho letto giusto un anno fa.. secondo Farmer, Vonnegut lo aveva autorizzato, l'operazione di Farmer voleva essere un omaggio. Poi, sempre secondo Farmer, Vonnegut cambiò idea (a romanzo già pubblicato), senza addurre spiegazioni nonostante le richieste di PJ

[Saretta]

@Moloch

per me i salti (view spoiler)[simboleggiano la visione Trafalmadoriana senza libero arbitrio, è possibile vivere tutti gli istanti contemporaneamente perchè sono in qualche modo già scritti, anche il mantra "così va la vita" è un riflesso di quella visione, che poi non è quella dell'autore per cui si può scegliere se entrare in un conflitto o meno (hide spoiler)]

[Manua]

Comincio a leggerlo stasera... :)

[Kua]

Io sto faticando... :/

[Roberta]

Finito ieri sera. Stavolta ho osato leggerlo in inglese. Mi ero fatta l'idea che fosse più difficile, invece ne esco con la sensazione di aver "capito" di più.

[Saretta]

Roberta wrote: "Finito ieri sera. Stavolta ho osato leggerlo in inglese. Mi ero fatta l'idea che fosse più difficile, invece ne esco con la sensazione di aver "capito" di più."

Ho letto la tua recensione, mi piace l'idea finale che ribalta la visione degli eventi.

[Roberta]

Grazie. Prima non mi era venuto mai in mente, avevo sempre pensato al libero arbitrio come te

[Axel]

c'è anche un'interpretazione razionalistica e cioè che(view spoiler)[i tralfamadoriani e i viaggi nel tempo non esistono, sono solo una fantasia creata dalla mente traumatizzata di Billy, l'unico modo che trova per sopportare gli shock della guerra (il tempo che è navigabile, nessuno muore davvero anzi volendo lo puoi rivedere eccetera (hide spoiler)]

[Moloch]

(view spoiler)[La teoria "consolatoria" (per Billy, non per il lettore) di Axel è per certi versi simile/speculare a quel che avevo pensato io, e cioè che i viaggi nel tempo indicassero la sua incapacità di mettersi alle spalle quel periodo (hide spoiler)]

[Moloch]

Di questo autore, comunque, mi hanno detto che ancora più bello è Le sirene di Titano

[Andrea]

ecco quello che non avevo ancora letto.. brava Moloch lo metto in wishlist :)

[Saretta]

Moloch wrote: "Di questo autore, comunque, mi hanno detto che ancora più bello è Le sirene di Titano"

Molto bello, comunque anche altri libri dell'autore sono piuttosto fatalisti (con tendenza al pessimismo) nonostante contengano anche trovate parodistiche/umoristiche.

[Giulia]

Inizio ora la lettura! ^^

[Saretta]

@Moloch

Non avevo capito che intendevi quello, pensavo che intendessi (view spoiler)[che il salto temporale riporta Billy a quel periodo perchè è come un punto di svolta nella vita del protagonista (traumatico etc...)(view spoiler)[ (hide spoiler)] (hide spoiler)]

[Giulia]

Finito! Devo ammettere che ho le idee confuse, (view spoiler)[partendo dal presupposto che siamo tutti vivi e tutti morti a seconda del momento, allora nulla mi vieta di credere che Billy fosse già morto da tempo. Morto in guerra e ritrovato dalla voce narrante in una di quelle fosse di cadaveri alla fine del libro. Se i viaggi temporali valgono come evasione dal trauma della guerra, allora potrebbero essere pure viaggi ipotetici quelli del futuro dove Billy parla con la figlia. Un modo di vivere una vita mai vissuta.
Cosa è vero e cosa no? Cosa è sensato e cosa no? Se l'autore afferma che la guerra non è sensata, nemmeno un libro che parla di guerra dovrebbe esserlo, o no? (hide spoiler)]

[Kua]

Finito, ma non mi ha detto proprio nulla. L'ho trovato inconcludente. (view spoiler)[L'idea dei salti temporali per esternare l'incapacità di Billy di confrontarsi con il trauma subito in guerra poteva anche andare, ma invece si è rivelata un scelta poco felice ai fini della narrazione, che a me personalmete ha solo confuso le idee. (hide spoiler)] Poco d'impatto e raccontato male anche il messaggio sulla guerra. Ho trovato lo stile di scrittura veramente poco coinvolgente e anche un pò noioso. Pazienza, più avanti proverò qualche altro titolo di Vonnegut...

[Saretta]

Kua wrote: "Finito, ma non mi ha detto proprio nulla. L'ho trovato inconcludente. [spoilers removed] Poco d'impatto e raccontato male anche il messaggio sulla guerra. Ho trovato lo stile di scrittura veramente..."

Il salto temporale - o comunque una narrazione non lineare - è uno strumento usato anche in un romanzo famossissimo sulla guerra Catch-22 nel quale la linearità temporale non era rispettata perchè man mano che ci si addentra nel romanzo si arriva ai contenuti più tragici fino alla conclusione che è l'apice.

Mi ha sorpreso questa somiglianza (l'espediente dei salti temporali non c'è in altri libri dell'autore - nel senso di narrazione non lineare).

[Andrea]

Kua wrote: "Finito, ma non mi ha detto proprio nulla. L'ho trovato inconcludente. [spoilers removed] Poco d'impatto e raccontato male anche il messaggio sulla guerra. Ho trovato lo stile di scrittura veramente..."

sono abbastanza d'accordo, lo trovo da sempre piuttosto sopravvalutato. D'altra parte non credo fosse lo scopo di Vonnegut quello di trascinare il lettore in un turbinio di avventure mozzafiato :)
Piano meccanico però è peggio...

[Kua]

Andrea wrote: "Kua wrote: "Piano meccanico però è peggio... "

Allora lo evito, grazie ;)

[Saretta]

Andrea wrote: "Kua wrote: "Finito, ma non mi ha detto proprio nulla. L'ho trovato inconcludente. [spoilers removed] Poco d'impatto e raccontato male anche il messaggio sulla guerra. Ho trovato lo stile di scrittu..."

Mamma mia, Piano meccanico è proprio tremendo (se non sbaglio però è uno dei suoi primi lavori).

[Andrea]

eh si era un pò giovanile (vabbè. aveva trent'anni). Cmq ora che ci penso gli ho dato troppo: 3 stelle..devo cambiare :)

[Giuseppe]

Oddio, state facendo a pezzi un libro che io ho adorato!

E vabbè... così va la vita.

[Andrea]

Giuseppe wrote: "Oddio, state facendo a pezzi un libro che io ho adorato!

E vabbè... così va la vita."

Rileggilo e, nel caso, pentiti!! :)

[lanalang]

@Giuseppe, in effetti mi stanno facendo preoccupare. :))
Dovrei iniziarlo nei prossimi giorni, speriamo bene...

[Giuseppe]

Andrea wrote: "Giuseppe wrote: "Oddio, state facendo a pezzi un libro che io ho adorato!

E vabbè... così va la vita."

Rileggilo e, nel caso, pentiti!! :)"

Potrebbe valere lo stesso per te, no? :)

[Giuseppe]

lanalang wrote: "@Giuseppe, in effetti mi stanno facendo preoccupare. :))
Dovrei iniziarlo nei prossimi giorni, speriamo bene..."

Se ho capito i tuoi gusti, secondo me ti piacerà, se no vuol dire che avanzerai un consiglio da me :)

[Heke]

Sono d'accordo con Giuseppe, per me è stata una delle scoperte più interessanti dell'anno scorso! Ho adorato l'ironia del racconto, e ho trovato il messaggio sulla guerra molto forte, proprio per il fatto che fosse trattata quasi con distacco, a sottolinearne la realtà così intrinsecamente drammatica, senza bisogno di uno stile tragico.
(view spoiler)[I continui salti nel tempo ti fanno vivere il libro proprio come se noi lettori fossimo dei Trafalmadoriani, un insieme di immagini da vedere nel loro insieme, il cui significato globale è (forse) la futilità dell'esistenza umana, dell'universo intero, un grande scherzo, talmente grande che alla fine del libro non si sa con certezza cosa è successo, cosa no, cosa fa parte dell'immaginazione di Billy in guerra, cosa della realtà, se gli alieni ci sono o non ci sono...
Qualcuno di voi ha detto (chiedo scusa, non ricordo più chi!) che anche l'intera vita adulta di Billy potrebbe essere l'immaginazione di un Billy soldato. Quando ho letto questo commento ho pensato fosse un'idea significativa, e sono perfettamente d'accordo, si potrebbe rileggere l'intero romanzo così, e il messaggio sulla futilità dell'esistenza umana diventerebbe perfino più forte. (hide spoiler)]
Per quanto mi riguarda, questo libro mi ha appassionato dall'inizio alla fine, talmente tanto che finita l'ultima pagina ho desiderato con tutto il cuore averlo potuto scrivere io.
Non pensavo sarebbe stato accolto da quasi tutti gli altri con freddezza o comunque con così poco entusiasmo... davvero siamo in così pochi ad averlo amato?

[Patryx]

Iniziato oggi

[Andrea]

Giuseppe wrote: "Andrea wrote: "Giuseppe wrote: "Oddio, state facendo a pezzi un libro che io ho adorato!

E vabbè... così va la vita."

Rileggilo e, nel caso, pentiti!! :)"

Potrebbe valere lo stesso per te, no? :)"

Assolutamente vero! :)
..cmq rileggendo i post mi sono reso conto che io in realtà mi riferivo a Piano Meccanico, mentre tu sicuramente a Mattatoio... quindi aggiusto la mira: Piano Meccanico è quasi indiscutibilmente scadentello, Mattatoio è, direi, controverso. Il classico libro che va "a gusti" e che può piacere o non piacere per gli stessi motivi... non fatico affatto a capire chi lo ama, ma non sono tra questi, semplicemente

[Patryx]

Sono arrivata a metà e mi sta piacendo molto: trovo lo stile scorrevole e allo stesso tempo efficace. Odio dal profondo il ritornello "Così va la vita", anche se (view spoiler)[ secondo me per il protagonista è un mantra rassicurante. Sino ad ora sono anche io dell'opinione che i vari salti nel tempo siano le allucinazioni di Billy durante la prigionia, ma anche la lettura di secondo cui il racconto è fatto da Billy adulto incapace di superare il trauma della guerra è plausibile; anzi la doppia lettura è ciò che rende interessante per me il libro . E' significativo che quasi nessuno di noi pensi che si tratti di "veri" viaggi nel tempo. (hide spoiler)]

[Heke]

In inglese il "così va la vita" è "So it goes", dal significato (e anche dal suono!) un po' diverso...
Non credo si potesse tradurre meglio di come è stato fatto, ma di certo la versione italiana perde moltissimo.

[Cagne]

Uhm. La narrazione mi ha ricordato molto The time traveler's wife, così come (view spoiler)[la vendetta di Lazzaro sul cane (hide spoiler)] mi ha ricordato un episodio molto più cruento di Tolleranza zero di Welsh, da cui forse il secondo si è ispirato. Allo stesso modo, le considerazioni sulla povertà come vergogna in America mi hanno ricordato simili considerazioni lette ultimamente in qualche altra sede contemporeanea.

Ho avuto inizialmente un po' di confusione quando Billy è comparso, poi Vonnegut si è progressivamente inserito nella sua vita (view spoiler)[telefonandogli (hide spoiler)] e si è delineato meglio il rapporto tra le varie voci narranti. Sul significato della componente fantascientifica del romanzo, non so se voglio cercare di capire il significato, forse è solo un modo che l'autore ha scelto per raccontare una scarna, brutale, breve e impressionante esperienza senza dilungarsi oltre il necessario, non focalizzandosi su di essa per 250 pagine, ma spendendo invece il minimo possibile, e mischiandola a una parallela storia di fantascienza, anche se la (view spoiler)[menzione del romango di Trout, The big board (se ricordo bene), a proposito di uno zoo su un altro pianeta, scuote la veridicità della storia di Billy (hide spoiler)], ma l'ho visto come l'ennesimo amichevole gioco con il lettore: insieme al mischiare se stesso nel testo, mischia anche il suo lavoro di pianificazione del libro stesso, parlandone nel primo capitolo, e poi ricordandoci della storia nella storia (view spoiler)[facendo dire "La crociata dei bambini" a un personaggio più avanti nel libro (hide spoiler)] come nel film "Hot tub time machine", quando uno dei protagonisti guarda verso la telecamera e pronuncia il titolo del film, rompendo la "quarta parete".

Un altro scherzo in cui sono cascato è l'anti climax del povero Derby (view spoiler)[che viene eventualmente fucilato e liquidato in due righe privandoci dell'attesa e commovente descrizione della sua morte e della tragicità e ironia legate alla banalità dell'oggetto rubato (hide spoiler)].

Detto questo mi piacerebbe leggere il libro di Kilgore sul viaggiatore del tempo che assiste alla morte di gesù.

[Moloch]

Tutti i romanzi di Trout sembravano molto interessanti! :-)

[lanalang]

Iniziato, e...mi piace assai! :D
Uno di quei libri sui generis che su di me hanno un effetto ipnotico, un po' come fu con 'Trilogia della città di K'.
Riguardo quel 'così va la vita' non capisco perché debba venire a noia dal momento che ha un suo perché spiegato fin dalle prime pagine.