La Stamberga dei Lettori discussion

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Fifty Shades of Grey
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Cinquanta sfumature di grigio (e seguiti) - E.L. James
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Io ammetto di averlo sfogliato e di averne letto brani a bocconi. Per il resto, conosco la trama attraverso la recensione di Pythia e molte altre.
So che è un po' scorretto, non avendolo letto per intero, ma mi sono fatta un'idea piuttosto precisa di che cos'è e mi sa che non lo leggerò mai.
Mi fa piuttosto tristezza vederlo ormai da mesi nella classifica dei libri più venduti. Ma proprio tanta. Non solo perché è un libro proprio brutto, ma perché presenta (giustificandola) un'idea insana del rapporto di coppia, e perché si finge un libro hot quando in realtà... non lo è. Non può essere 'erotico' un libro che non chiama nemmeno gli organi genitali con il loro nome, e che confonde il sadomaso (pratica sessuale legittima) con smanie di controllo del partner.
So che è un po' scorretto, non avendolo letto per intero, ma mi sono fatta un'idea piuttosto precisa di che cos'è e mi sa che non lo leggerò mai.
Mi fa piuttosto tristezza vederlo ormai da mesi nella classifica dei libri più venduti. Ma proprio tanta. Non solo perché è un libro proprio brutto, ma perché presenta (giustificandola) un'idea insana del rapporto di coppia, e perché si finge un libro hot quando in realtà... non lo è. Non può essere 'erotico' un libro che non chiama nemmeno gli organi genitali con il loro nome, e che confonde il sadomaso (pratica sessuale legittima) con smanie di controllo del partner.

Quest'opera andava presa e rieditata dalle fondamenta, evitando le frasi banalotte da prima elementare, evitando di chiamare gli organi sessuali con perifrasi che fanno semplicemente accapponare la pelle, ristrutturando i dialoghi, che in alcuni punti sono presi dal romanzo che ha ispirato il fandom (per l'appunto Twilight: vista la matrice, non avremmo potuto pretendere di meglio!).
I temi, i temi sono qualcosa che mette paura: quoto in tutto e per tutto Sakura, semplicemente smanie di controllo del partner, che non hanno niente a che vedere con delle pratiche sessuali ben definite che hanno propri codici. Questo, insieme a dei personaggi che sono delle macchiette prive di spessore, fa sì che il romanzo sia una vera e propria porcheria. A mio parere, prima di scrivere su cose di cui non ci siamo mai preoccupati prima - sia il bdsm, sia la sintesi dell'eroina, per fare un'esempio - è necessario informarsi, e informarsi bene, a meno che non si voglia fare la figura dell'ignorante. E anche questo processo, nell'iter di trasposizione da fanfiction a romanzo vero e proprio, è stato saltato.
Questo cosiddetto libro ha venduto semplicemente grazie a una pubblicità fatta a regola d'arte, che prometteva di depositare tra le nostre mani il nuovo amante di Lady Chatterley reinterpretato in chiave anni 2000. Il porno è fatto da e per uomini e le donne si accontentano di provare "emozioni forti" sulla carta stampata. Io dico che leggere e provare il kamasutra potrebbe avere qualche risvolto in più, in termini di emozioni, senza buttare soldi in carta straccia e arricchire un'ignorante ipocrita, che una volta raggiunto il successo ha perfino vietato le fanfiction basate sulla sua "opera d'arte" V.M. 18


idem
Non credo che esista nulla che ammazzi l'eros come girare attorno ai nomi delle cose con perifrasi inutili.

Mi pare molto triste il fatto che la donna media (?) abbia (ri?)scoperto l'eros attraverso questa porcata che è tutto meno che erotica.
Mi pare molto triste che sia riuscito a scavalcare Harry Potter.
La cosa più triste è però il fiorire di parodie. Non sono quel genere di persona alla quale piace la parodia di ciò che non piace. Ok, qualche parodia di Twilight sa essere divertente, ma una parodia di questa serie non può che moltiplicare esponenzialmente lo sconforto. Sconforto, più che disgusto.
Che tristezza.
Ah, a proposito, a quanto pare finalmente Ken Follett è riuscito a fregare alla James il primo posto della classifica dei più venduti della settimana...
Pythia l'ha già recensito sul nostro blog (http://www.lastambergadeilettori.com/...), ma sono graditi commenti più caldi (è il caso di dirlo) e meno politicamente corretti.