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I leoni di Sicilia
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piperitapitta's review
bookshelves: famiglia, italia, letteratura-italiana, romanzo-biografico, romanzo-storico, sicilia, autori-italiani
Aug 23, 2019
bookshelves: famiglia, italia, letteratura-italiana, romanzo-biografico, romanzo-storico, sicilia, autori-italiani
«Sono solo romanzetti
Non mettetemi alle strette
Sono s- sono s- sono solo romanzetti»


Quello che la Sicilia ha lasciato alla mia famiglia, oltre agli splendidi ricordi di ogni tipo - affettivo, familiare, culinario, musicale, artistico, naturalistico - sono un fratello e una sorella nati a Palermo, il culto della caponata di melanzane fatta in casa e una bottiglia di Marsala Florio: prima sempre presente nel mobile bar della nostra casa d’infanzia, e poi anche nella mia (la passione per Boldini, invece, è nata negli anni del liceo).
"I Leoni di Sicilia" si iscrive nella tradizione delle saghe familiari e dei romanzi d’appendice senza deludere le aspettative: scivola già come un bicchierino di Marsala - Florio, naturalmente, la cui storia familiare e l’ascesa sono narrate nel romanzo - sorseggiato guardando il mare.

(immagine da blog "Carezze di carta")
Non un capolavoro, eh, molta parte romanzata, ma la storia è così bella e affascinante, così permeata della storia di Sicilia (e d’Italia) che leggerlo è un piacere, nonostante la scrittura piana, priva di picchi letterari, ma pulita, che però è migliore di tante altre cose che hanno velleità letterarie.
Sono quasi pronta per la serie tv che arriverà.

Nel frattempo, take it easy
Non mettetemi alle strette
Sono s- sono s- sono solo romanzetti»


Quello che la Sicilia ha lasciato alla mia famiglia, oltre agli splendidi ricordi di ogni tipo - affettivo, familiare, culinario, musicale, artistico, naturalistico - sono un fratello e una sorella nati a Palermo, il culto della caponata di melanzane fatta in casa e una bottiglia di Marsala Florio: prima sempre presente nel mobile bar della nostra casa d’infanzia, e poi anche nella mia (la passione per Boldini, invece, è nata negli anni del liceo).
"I Leoni di Sicilia" si iscrive nella tradizione delle saghe familiari e dei romanzi d’appendice senza deludere le aspettative: scivola già come un bicchierino di Marsala - Florio, naturalmente, la cui storia familiare e l’ascesa sono narrate nel romanzo - sorseggiato guardando il mare.

(immagine da blog "Carezze di carta")
Non un capolavoro, eh, molta parte romanzata, ma la storia è così bella e affascinante, così permeata della storia di Sicilia (e d’Italia) che leggerlo è un piacere, nonostante la scrittura piana, priva di picchi letterari, ma pulita, che però è migliore di tante altre cose che hanno velleità letterarie.
Sono quasi pronta per la serie tv che arriverà.

Nel frattempo, take it easy
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I leoni di Sicilia.
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Reading Progress
August 20, 2019
–
Started Reading
August 20, 2019
– Shelved
August 20, 2019
– Shelved as:
famiglia
August 20, 2019
– Shelved as:
italia
August 20, 2019
– Shelved as:
letteratura-italiana
August 20, 2019
– Shelved as:
romanzo-biografico
August 20, 2019
– Shelved as:
romanzo-storico
August 20, 2019
– Shelved as:
sicilia
August 20, 2019
– Shelved as:
autori-italiani
August 20, 2019
–
16.0%
August 21, 2019
–
25.0%
August 22, 2019
–
52.0%
August 23, 2019
–
Finished Reading
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message 1:
by
Emilio
(new)
Aug 27, 2019 06:18AM

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A me non è piaciuto. Tutti quei punti e quei punti e a capo anche solo dopo una parola mi hanno infastidito un sacco.

A me non è piaciuto. Tutti quei punti e quei punti e a capo anche solo dopo una parola mi hanno infastidito un sacco."
Dopo cerco il link di @ferrigno con le spiegazioni per inserirle e te lo mando :-)
Non è difficile, comunque, se sei un po' smanettona, basta fare clic sulla scritta microscopica "some html ok" che è in alto a destra del campo dove inserisci il commento e copiare la stringa per inserire le immagini così com'è suggerito; poi sostituisci l'indirizzo della tua immagine (che prenderai da Google - tasto destro e copia indirizzo immagine) al posto dell'indirizzo di GR tra i segni di <> ho messo un spazio, per fartelo vedere, nella stringa finale non dovrà esserci.
< img src="https://www.goodreads.com/image..." alt="description"/ >
Poi, in fondo a sinistra, di fianco al tasto per pubblicarlo (o sotto, ora non ho quella finestra aperta e vado a memoria), hai anche la voce "preview", per controllare se hai fatto tutto per benino :-)
Ultimo suggerimento, non prendere immagini che abbiano meno di 400 px di base (ma anche questo GR te lo dice).
Quanto ai Leoni, si è rivelata la lettura che mi aspettavo, tanto che non mi sono nemmeno accorta di quel che dici (e che solitamente mi dà un fastidio enorme): non avevo grandi aspettative, desideravo solo immergermi in quell'epoca, conoscere qualcosa di più della famiglia Florio, e staccare per un po' da letture più impegnative. Missione compiuta, per me :-)

Certo che la struttura narrativa di un romanzo dev'essere appositamente approntata. Però, ci sono vari romanzi biografici della recente o attuale letteratura nordica (e non solo) in cui il 'romanzato è ridotto al minimo e la documentazione ha invece un grande rilievo. Per i miei gusti, una meraviglia!

Lo capisco, e hai assolutamente ragione: immagino ti riferisca anche a Il giardino dei cosacchi di Jan Brokken (anche se ho sentito più di una persona alla quale il Dostoevskij romanzato ha dato fastidio), mentre da parte mia, se non l'hai letto, non posso non consigliarti Il medico di corte, che considero un romanzo storico bellissimo, in cui la parte romanzata è del tutto funzionale alla narrazione (e anche il film , certo).

Sì. Tra i miei riferimenti ci sono anche Brokken ed Enquist, dei quali ho letto più opere, tra cui i libri che hai citato.
Di Enquist mi è piaciuto molto "Processo a Hamsun" , sul processo a carico del famoso Premio Nobel norvegese, una ricostruzione rigorosa e toccante.
Di lui ho poi letto "Il libro di Blanche e Marie" , su Marie Curie e la 'regina delle nevrotiche' curata da Charcot e diventata collaboratrice di Madame Curie, con effetti devastanti per le radiazioni a cui inconsapevolmente si era esposta.

Prendo nota, Emilio, ovviamente qui non siamo da quelle parti, sicuramente non da quelle dell'unico che ho letto (Il medico di corte) :-)



Assolutamente d'accordo, se ci fosse stato subito disponibile anche il secondo avrei proseguito :-)

basta una saga dei florio di una pischella che ha fatto una ricerca accurata per annullare un secolo di dibattito sulla natura inafferrabile del romanzo. il romanzo è romanzato, sennò è saggio o biografia. Sebald questo non te lo perdonerebbe mai! io sì perché tvb :-)

Anche io tvb, e anche a Sebald!

Anche io tvb, e anche a Sebald!"
è romanzo se c'è una balena dentro o se l'autore è russo e ha la barba (facile!)

basta una saga dei florio di una pischella che ha fatto una ricerca accurata per annullare ..."
Mah... Ho notato che nella letteratura nordica contemporanea c'è una grande diffusione del romanzo biografico, spesso di ottima qualità, il cui il 'romanzato' è ridotto al minimo ; vengono citati documenti e fonti. Talvolta è il narratore stesso che conduce il lettore alla scoperta della documentazione come gli è accaduto 'realmente' , e questo fa da cornice alla vicenda narrata.

Emilio, ma infatti @sigurd era me che prendeva amabilmente in giro per la mia affermazione :-)
