gli annunciò «che servivano parcheggi per le donne incinte [vicino all’ingresso principale], preferibilmente al piú presto. Brin «accettò subito, ammettendo di non averci mai pensato prima»2. Sandberg, dal canto suo, si sentí in imbarazzo per non essersi «resa conto che le donne incinte avevano bisogno di un posto auto riservato finché i [suoi] piedi doloranti non ne avevano fatto esperienza diretta»

