Sappiamo da tempo che le pazienti sottoposte a interventi cardiochirurgici (soprattutto prima dei cinquantacinque anni) hanno esiti peggiori rispetto agli uomini; tuttavia la ragione del fenomeno si è scoperta soltanto nel 2016, grazie a un gruppo di ricercatori canadesi. «Ci siamo accorti che le donne tornano a casa e riprendono subito le loro mansioni di cura, mentre gli uomini hanno, nella maggior parte dei casi, qualcuno che si occupa di loro»,

