From the Bookshelf of Reading Challenges…

2/5

Non mi è piaciuto. E non avevo neanche chissà quali aspettative. Mi aspettavo soltanto un po’ di romanticismo, ma la storia di Henry e Clare mi ha trasmesso perlopiù vibrazioni negative, tutt’altro che romantiche. Le scene tra i due quando lei è piccola e lui ha 40 anni francamente sono tutto un disagio, e in generale la dipendenza malsana di Clare nei confronti di Henry mi ha dato bruttissimi déjà-vus di Bella Swan.

Come se non bastasse, questo libro prende tutti i soliti tropes drammatici l

2/5

Non mi è piaciuto. E non avevo neanche chissà quali aspettative. Mi aspettavo soltanto un po’ di romanticismo, ma la storia di Henry e Clare mi ha trasmesso perlopiù vibrazioni negative, tutt’altro che romantiche. Le scene tra i due quando lei è piccola e lui ha 40 anni francamente sono tutto un disagio, e in generale la dipendenza malsana di Clare nei confronti di Henry mi ha dato bruttissimi déjà-vus di Bella Swan.

Come se non bastasse, questo libro prende tutti i soliti tropes drammatici letti e riletti (violenza, suicidio, cancro, aborto e chi più ne ha più ne metta) e li butta lì a caso solo per shock value, o comunque per aumentare la tragicità (?), l’epicità (?) della storia; e invece ottiene l’effetto opposto, finendo per diventare un fastidioso melodramma.
I protagonisti non mi hanno convinta, e i personaggi secondari non sono per niente sviluppati. La storia di Ingrid viene solo accennata, idem per Gomez e Charisse, o Kimi; in pratica sono tutti delle comparse altamente stereotipate.

Neanche la scrittura lo salva. Ammetto di non essere una fan della prima persona+tempo presente, ma questo è l’ultimo dei problemi: i riferimenti alla pop culture sono talmente insistenti da diventare quasi molesti, troviamo descrizioni inutili e continue di ogni outfit e ogni pasto, lo stile è spesso telegrafico, il linguaggio volgare… Insomma, ‘na tragedia.

Non me la sentirei neanche di consigliarlo come lettura senza pretese, perché è fin troppo lungo e a tratti angosciante. Piuttosto consiglierei Twilight, che non si discosta troppo ed è molto più leggero, e con questo ho detto tutto.