Speciale Festa della Donna. Quando le donne scendevano in piazza per rivendicare un diritto già dovuto…

E parlando ancora della Festa della Donna bisogna dire che il grosso della popolarità e della partecipazione l’8 marzo li ebbe negli anni ’70, periodo in cui i movimenti femministi, già attivi e in fermento da tempo, operarono per la legge sulla parità, sul diritto al divorzio e a quello dell’aborto. Nel primi anni ’70 cominciarono vere e proprie manifestazioni femministe come noi le consociamo ma una delle manifestazioni più grandi in tal senso si ebbe nel 1980, nella quale confluirono per la prima volta tutti i movimenti femministi. Ma, nonostante quei prodromi e la lunga storia di battaglie che ha visto le donne protagoniste, a seguito di quegli anni le donne si sono viste costrette di nuovo a scendere nelle piazze per rivendicare diritti che, in fin dei conti, sarebbero stati già dovuti (vedi le manifestazioni in difesa dei consultori e della famosa legge 194).


Certo ad oggi la condizione della donna è decisamente migliorata se la paragoniamo ai secoli passati ma è possibile che i cambiamenti debbano essere tanto lenti? è possibile che una donna ancora oggi debba lottare per affermare un diritto che sarebbe suo solo per il fatto di essere una persona?

se nel XIX secolo una donna non aveva nemmeno diritto a una carriera o a possedere proprietà, nel XX secolo doveva scendere in piazza per poter avere diritto di disporre del proprio corpo (vedi il diritto all’aborto) o a liberarsi legalmente di un marito magari violento o brutale (vedi il divorzio). E ci definiamo una società illuminata e moderna!



FESTA DELLA DONNA con il mio nuovo romance d’ambientazione storica.



La Materia di cui è fatta la Vita .

Per chi ha voglia di immergersi in una romantica Inghilterra vittoriana…

per chi vuole scoprire il suo sogno…

per chi vuole conoscere la storia di Emma e sua sorella Sarah…

per chi vuole scoprire come l’amore arriva inaspettato e cambia tutta la vita…


Emma ha i natali sbagliati, ma vuole realizzare il suo sogno. Sarah è sua sorella o, almeno, sorella da parte di padre e vuole fare ciò che conviene a una fanciulla della sua estrazione. Un matrimonio conveniente e giusto per il suo ceto. Alexander è un duca. Bellissimo, spavaldo e arrogante.

Emma è un figlia illegittima che nell’Inghilterra vittoriana combatte i preconcetti e i pregiudizi per realizzare il proprio sogno ed essere se stessa… l’amore però no, non era contemplato, sarebbe stato un intralcio, soprattutto se il lui in questione è il bellissimo e spocchioso duca su cui ha messo gli occhi anche sua sorella Sarah… ma si sa l’amore se ne infischia di ciò che pensano le persone, se ha deciso di arrivare non chiede il permesso a nessuno!


Disponibile su Amazon dall’8 marzo in formato cartaceo ed ebook da leggere anche gratis con l’abbonamento KindleUnlimited, ma già prenotabile cliccando qui: La Materia di cui è fatta la Vita.

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Published on March 07, 2017 00:15
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