Alessio Brugnoli's Blog, page 224

January 21, 2017

«Gholov»: Hanieh Eshtehardi ci racconta la bellezza dell’Iran contemporaneo nella miniatura persiana del XVII secolo


All’interno di questa intervista  Hanieh Eshtehardi ci racconta il suo ultimo progetto, intitolato «Gholov». Sulla medesima tela l’artista iraniana pone a confronto i canoni di bellezza del proprio Paese a distanza di quattro secoli: come un bravo chirurgo Hanieh Eshtehardi  modella sui corpi armoniosi e stilizzati della Persia safavide (1500-700) volti truccati, nasi finti e altri elementi della moda dell’Iran contemporaneo.



img_3874-19-01-17-11-01 Hanieh Eshtehardi, Ph. Jorge Tannous Georges



Hanieh Eshtehardi, artista iraniana di 31 anni. Ha frequentato l’Accademia Albertina di Torino. Nel 2016 ha esposto al MAU (Museo d’arte Urbano) di Torino e alla Biennale del Piemonte con il Professore Edoardo Di Mauro. 



Per maggiori informazioni contattare l’artista all’indirizzo: hanyball85@yahoo.com



Intervista a cura di Luca Greco



Ph. Jorge Tannous Georges



Hanieh, come nasce l’idea di porre a confronto all’interno di «Gholov» canoni di bellezza appartenenti a due realtà storiche così lontane tra loro, come quello espresso dalla…


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Published on January 21, 2017 08:39

Le difficoltà dei piccoli editori in Italia, la narrativa di genere e i talenti italiani: Intervista a CUT UP Publishing

Kipple Officina Libraria


L'editore di CUT-UP, Fabio Nardini L’editore di CUT-UP, Fabio Nardini



Diamo il benvenuto a CUT UP Publishing e al suo fondatore, Fabio Nardini, per la prima volta ospite delle pagine virtuali di Kipple Officina Libraria. Prima di tutto vi andrebbe di presentarvi?



Molto semplicemente: siamo una casa editrice, pubblichiamo e proponiamo ai lettori i nostri libri, frutto di una collaborazione intensa tra editore e autore. Non siamo editori a pagamento, crediamo nel valore del libro e ci puntiamo, rischiando del nostro. Certo le scelte sono sempre soggettive, discutibili e rivedibili; ma crediamo nella qualità del prodotto, che curiamo in tutti i suoi aspetti, dalla grafica alla correzione delle bozze, dalla promozione alla distribuzione.



Come nasce CUT UP Publishing?



La casa editrice nasce nel 1999, da un progetto editoriale legato alla rivista Cut-Up Magazine dell’immaginario (ne sono usciti cinque numeri tra il 2000 e il 2005). Erano coinvolti oltre a me anche Andrea Campanella e Annamaria…


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Published on January 21, 2017 08:23

January 20, 2017

Tradizionale benedizione degli animali presso la chiesa di S. Eusebio. Il programma di sabato 21 e domenica 22 gennaio 2017

Esquilino's Weblog




Sabato 21

9:00

Piazza Vittorio – Mercatino di prodotti

agroalimentari ed artigianali

10:30

Incontro della Commissione

scientifica del Concorso con le scuole

del territorio su “Ricerca, riflessioni e

proposte sull’ecologia integrale”

15:30

Giardini di Piazza Vittorio: visita

ai cedri del Libano piantati lo scorso

anno e illustrazione della “trama verde” all’Esquilino


Domenica 22
10:00
S. Messa solenne di S. Antonio
Abate con la partecipazione degli
animali, presieduta da S.E. Mons.
Gianrico Ruzza Vescovo Ausiliare del
Settore Centro
11:15
Esibizione della Banda
musicale di Roma Capitale
11:30
Processione con la statua del
Santo, lungo la strada che circonda
Piazza Vittorio con al seguito la
Strabanda
Tour cittadino dei cicloamatori, che si
aggiungeranno alla processione
12:15
Benedizione generale e
particolare degli animali sul sagrato
della Chiesa
12:45



Gara per categorie degli
animali con premiazione finale
16:00
Visita archeologica per
ripercorrere la storia della Chiesa nel
contesto del quartiere e della cultura antica

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Published on January 20, 2017 00:43

January 19, 2017

Carlo Conti

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Una mia appassionata lettrice, parlando di Andrea Conti, ha scritto una frase che mi ha fatto molto piacere


Sai, a volte ho difficoltà a credere che non sia esistito…


Questo non perché la mia narrativa sia realistica, anzi, ma forse per il mio lavoro di approfondimento psicologico dei miei personaggi, tutt’altro che monolitici e perfetti o per il loro background..


Su quest’ultimo punto, però, mi aiuta molto la storia della famiglia Conti, ricca di uomini e donne che è un eufemismo definire sopra le righe.. Uno di questo è stato il Cardinale Carlo Conti.


Carlo, cominciò la sua carriera come refendario nel Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, per poi finire vescovo ad Ancona, dove si mostrò un prelato migliore della media dell’epoca, fondando a esempio una scuola gratuita per i poveri e un “conservatorio per le penitenti”, cioè una casa di accoglienza per le ex-prostitute, favorendo l’istituzione di un Monte di pietà; si dimostrò tollerante nei confronti della comunità ebraica e, con soddisfazione dei papa, applicò una politica fiscale e amministrativa che permise un boom delle attività commerciali del porto della città.


Questi successi lanciarono Carlo nella carriera diplomatica, gestendo le questione dell’eredità di Ferrara, cosa che lo portò in contatto con Rodolfo II, che lo contagiò con le sue passioni dell’Alchimia e dell’Astronomia


Dopo aver svolto compito di vicegovernatore di Avignone, divenne Cardinale e in quell’occasione, oltre a farsi costruire a Poli la villa chiamata Ierocomion, entrò in contatto sia con Oddo V marchese di Pietraforte, papà del Marchese di Palombara, sia con Galileo Galilei, che nel 1610 gli donò una copia del Sidereus nuncius.


Nel 1612, sempre Galilei, spedendo a Carlo una copia del suo trattato sul peso specifico dei corpi, gli chiese indicazioni sulla fatto che la Bibbia fosse compatibile esclusivamente con la fisica e cosmologia aristotelica.


Il Cardinal Conti rispose di no, anzi espresse argomenti a favore della compatibilità tra ipotesi copernicana e Sacre Scritture.


Il paradosso è nel 1613 Carlo Conti cominciò ad attaccare Galilei da “sinistra”, ritenendo lo scienziato troppo cauto sulla questione dell’infinità dell’Universo, il Cardinale infatti, riteneva validi i ragionamenti di Cusano, ed esprimendo dubbi sulla correttezza del modello copernicano.


Il Cardinale, avendo letto l’ Astronomia nova di Keplero, riteneva , a differenza di Galilei, che le orbite dei pianeti potessero essere ellittiche.


Sarebbe stato interessante vedere la posizione di Carlo Conti nei confronti di Bellarmino e dei domenicani, con cui aveva già polemizzato di brutto negli anni precedenti: ma purtroppo per Galilei, il cardinale astronomo morì il 3 dicembre del 1615.


Alla sua morte fu dapprima sepolto nella chiesa di San Lorenzo in Lucina e successivamente la salma fu traslata a Poli, per essere sepolta nel presbiterio della chiesa di Santo Stefano…


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Published on January 19, 2017 06:22

L’ex cinema Apollo senza pace

Il Cinema Apollo è una dei vulnus dell’Esquilino, dato che il suo recupero è stato trascurato da tutte le amministrazioni comunali che si sono susseguite da Veltroni in poi… A fine maggio, con Mauro Sgarbi, Le Danze di Piazza Vittorio e tanti altri amici, con il Parrot Day lanceremo una proposta per riqualificare l’ex cinema e renderlo uno spazio culturale, al servizio del rione e della città


Esquilino's Weblog


Dopo le transenne di novembre 2016 (tuttora presenti anche se ridotte ai minimi termini) dovute ai crolli su via Giolitti



20161106_131508nei giorni scorsi arrivano i sigilli  della Polizia di Roma Capitale  all’ex cinema Apollo. Ecco cosa afferma l’articolo 321 del Codice di Procedura Penale (vedi).



20170111_154958Ma non basta, qualche vandalo approfittando dello stato di estremo degrado dell’immobile ha pensato bene di affiggere degli scarabocchi (non osiamo definirli disegni) osceni. Ne riportiamo uno pubblicabile (l’unico) tanto per far vedere a che punto siamo arrivati!



20170118_164627-1Non sappiamo più cosa pensare sul destino di questo  ex cinema  architettonicamente tanto bello quanto dimenticato, abbandonato e sprofondato nell’oblio più assoluto da parte delle istituzioni. Quale sarà il suo futuro (sempre che ne abbia uno)?




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Published on January 19, 2017 00:56

January 18, 2017

VaporosaMente: il primo contest letterario a vapore

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Come sapete, le ultime edizioni di Vaporosamente, l’evento steampunk che si tiene a Torino sono state l’occasione per la pubblicazione dell’antologia Penny Steampunk, che raccoglie le migliori penne italiane che si dedicato a tale genere letterario


Vi ricordo tra l’altro che il termine per presentare il racconto per la nuova edizione è il 2 febbraio (e cosa strana a dirsi, il sottoscritto è in linea con la tabella di marcia)…


In parallelo a tale iniziativa, l’associazione culturale OttoEventi indice un contest letterario, legato al genere steampunk, aperto a scrittori professionisti, collettivi, classi e scrittori dilettanti, il cui tema sarà “Macchine e Vapore”


Il racconto presentati dovranno avere una lunghezza massima di 30.000 battute e dovrà essere inviato all’indirizzo


vaporosamente@gmail.com


in formato .doc specificando nome, cognome, titolo dell’opera, eventuale sito web dell’artista e recapito telefonico.


l termine ultimo per l’invio è la mezzanotte del 10 aprile 2017. Il 30 aprile una giuria composta dall’autore Augusto Chiarle, l’editor L’Aggiustalibri, il sito internet Minuti Contati e Roberto Cera, art director di VaporosaMente selezionerà le opere finaliste.


Durante l’edizione di Maggio di VaporosaMente sarà proclamata l’opera vincitrice.


L’opera vincitrice sarà pubblicata, dopo un lavoro di editing, dall’associazione VaporosaMente in maniera totalmente gratuita e riceverà 10 copie cartacee del volume.


Le opere selezionate come finaliste saranno coinvolte in progetti letterari legati ai giudici del contest.


Per info:

3473362636

vaporosamente@gmail.com


P.S. Parteciperò ? Più no, che sì, sia perché si preannunciano settimane di fuoco al lavoro, sia per una carenza di ispirazione… Di fatto la mia narrativa, a cavallo tra steampunk e dieselpunk, poco si adatta a questo tema, assai vittoriano..


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Published on January 18, 2017 03:08

January 17, 2017

Roma strappa il primato con Spid, oltre 60 servizi disponibili

Roma strappa il primato con Spid, oltre 60 servizi disponibili


Sorgente: Roma strappa il primato con Spid, oltre 60 servizi disponibili


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Published on January 17, 2017 00:29

Ray Bradbury: l’importanza di essere folli, lo stupendo video animato

Kipple Officina Libraria


bradbury



Oggi vi proponiamo un altro video di Blank on Blank, questa volta dedicato al grande autore di fantascienza Ray Bradbury. Blank on Blank è un canale YouTube che associa estratti di interviste a grandi autori e personaggi dello spettacolo con dei video animati davvero molto ben eseguiti. In questo particolare video che vedrete il grande autore statunitense, noto per capolavori come Cronache marziane e  Fahrenheit 451, parla dell’importanza per l’autore di fantascienza di essere “folle”. 






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Published on January 17, 2017 00:14

January 16, 2017

Capodanno cinese a Piazza Vittorio ?


L’anno scorso, per i casi del calendario lunare, il lunedì grasso coincideva con il Capodanno cinese; per celebrare le due festività (a proposito, quest’anno si sta organizzando la seconda edizione di CarnevalEsquilino, con la festa dei bambini il Sabato Grasso a Piazza Vittorio, curata da Paola Morano, il concerto del Coro di Piazza Vittorio e una sonata de Le Danza di Piazza Vittorio… Se tutto va bene, a breve potrei pubblicare un calendario di massima…), grazie alla disponibilità del Club Machiavelli, fu organizzato un reading di poesia Tang.


Evento che fu oggettivamente un flop: l’amico cantonese che doveva suonare l’erhu e la pipa, fu vittima di un’intossicazione alimentare, a causa di un incauto abuso di uova centenarie. Inoltre, nonostante molti nel rione si atteggino a fini e colti intellettuali, ahimè, in termini di gusti poetici sono alquanto passatisti…


D’altra parte, come dice bene cugino Tong, nella sua profonda saggezza orientale.


“Se a me de Li Bai e de Du Fu, non me ne po’ fregà de meno, perchè dovrebbe gliene dovrebbe ‘nteressà quarcosa a li babbioni de l’Esquilino ?”


Per cui, davo per scontato, dopo quest’esperienza, che a nessuno interessasse qualcosa di festeggiare l’anno del gallo prossimo venturo…


Invece, girando per negozi, avevo subodorato che quest’anno l’aria fosse cambiata, però ci davo ben poco peso, finché sabato scorso ho visto un gruppo di ragazze han che si esercitavano in una danza tradizionale… Sono andato a chiedere il motivo e mi hanno accennato ai festeggiamenti nei giardini di Piazza Vittorio del Capodanno Cinese, che si terranno nel pomeriggio di Sabato 27 gennaio.


Per saperne di più, sono andato chiedere a Li er Barista, che al minimo accenno al tema, ha reagito come fanno i suoi parenti davanti a un finaziere, ossia dicendo


“Io essele venuto da poco in Italia, no capile bene e pallale male tua lingua ! Tu cosa volele da me ?”.


Dopo una serie di improperi da parte del sottoscritto, il mio amico si è un poco sbottonato… A sentire lui, ma non so quanto sia attendibile, le danza dei dragoni e dei leoni dovrebbero passare per le strade dei rione e i portici di Piazza Vittorio, per cacciare il mostro Nian, sino a raggiungere i giardini, in cui si terranno spettacoli teatrali e musicali…


Inoltre pare che nella piazza vengano installati degli stand gastronomici, decorati da lanterne rosse… E a fine serata, ci sarà uno spettacolo di fuochi d’artificio…


Sarà vero ? Boh, lo scopriremo nei prossimi giorni, sperando di saperne di più..


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Published on January 16, 2017 06:23

January 15, 2017

Pappagalli, robot e mirror image cognition

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Piccola premessa: quanto sto per scrivere, non ha alcuna valenza scientifica, mancando sia una specifica metodologica, sia per la limitatezza del campione, sia per le sue specifiche caratteristiche, l’essere un agapornis ancestrale allevato a mano, il che lo rende molto differente dagli esemplari selvatici.


Le prossime righe sono una sintesi delle mie osservazioni sulle relazione tra il mio pappagallo e il test dello specchio. Inizialmente, come evidenziato dalle letteratura scientifica, il mio agapornis  roseicollis non si riconosceva nell’immagine riflessa: come spesso accade in questi casi, considerava la sua immagine come un potenziale rivale, che attaccava, dando anche una serie di craniate alla superficie riflettente.


Passando i mesi, però ha imparato progressivamente a capire la differenza tra riflesso e realtà: questo è accaduto per apprendimento. Era mia abitudine, per divertirmi, di fargli le boccacce allo specchio. Dopo qualche settimana, quando facevo ciò, invece di concentrarsi sull’immagine, ha cominciato a girarsi, per canticchiare.


Il passo successivo è stato smettere di aggredire lo specchio: ora, dopo un anno, lo utilizza come strumento per identificare le piume da pulire. Il passo successivo è stato di replicare, in maniera alquanto artigianale e quindi poco significativa, l’esperimento di Helmut Prior, Ariane Schwarz, Onur Güntürkün e Frans De Waal sulle gazze europee, ossia segnando con colore lavabile il suo becco.


Appena vista la sua immagine, il mio agapornis, cosa che odia fare, è corso a lavarsi. Se dovessi formulare delle ipotesi, da questa esperienza, potrei arguire:



Nei pappagalli, a differenza delle scimmie antropomorfe, dei cetacei, degli elefanti e delle gazze, la mirror image cognition non è cablata nei circuiti neurali;
Però, con un opportuno addestramento, magari più efficace del mio, molto inconsapevole, possono essere addestrati a tale compito;
 La mirror image cognition non implica autocoscienza: ad esempio, se registro il canto del mio pappagallo e glielo faccio ascoltare, lui è convinto di essere in presenza di un altro esemplare della stessa specie.

Da appassionato di machine learning, mi colpisce il fatto come conclusioni analoghe si siano verificate anche nell’ambito della robotica...


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Published on January 15, 2017 07:30

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Alessio Brugnoli
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