Stefano Solventi's Blog, page 8
March 11, 2022
Due libri e la solita, vecchia, sporca guerra
Alle nostre latitudini, guerra è un concetto alieno. Da decenni siamo abituati a collocare la guerra lontano dal nostro habitat, al di là del perimetro definito dalle nostre possibilità di individui, fuori dai radar dei sistemi sociali, economici e culturali di cui siamo membri. La guerra per noi è il passato, è l’altrove, è l’estraneo. […]
Published on March 11, 2022 22:09
February 28, 2022
Tutte le versioni: These Days e le cover come tentativo
Amo These Days perché è una di quelle canzoni che significano molto pur senza significare niente di preciso. A pensarci bene, si potrebbe affermare anche il contrario: These Days ha un senso ben circoscritto, eppure sfugge alla presa, si rifugia nella nebbia di frasi e suoni in bilico, nell’ombra delle emozioni di cui il protagonista/interprete […]
Published on February 28, 2022 01:00
February 8, 2022
Ricerca e vuoto: La verità su tutto di Vanni Santoni
Cleo – ovvero la sociologa Cleopatra Mancini – era una delle tre voci (rappresentava “L’intelletto”, laddove Iacopo corrispondeva a “I sensi” e Viridiana a “Lo spirito”) intervistate in Muro di casse (ne scrissi a suo tempo qui), il curioso e riuscito volumetto con cui Vanni Santoni ha voluto narrare la (e rendere giustizia alla) stagione […]
Published on February 08, 2022 07:45
January 23, 2022
Ultima rivoluzione: Annientare di Michel Houellebecq
Una notte e qualche ora dopo aver finito di leggere Annientare, ero ancora alle prese con un bel po’ di sensazioni contrastanti. In particolare, se da un lato questo romanzo fluviale – oltre 700 pagine, se non sbaglio il più lungo di Houellebecq – mi è sembrato fin da subito intriso di mestiere, una di […]
Published on January 23, 2022 08:40
January 19, 2022
Riscoprire il sé: Il nodo di Pieralberto Valli
I codici della distopia sono collaudati, per non dire prevedibili. Eppure continuano a funzionare benissimo: più che un metodo, sembrano il riflesso di un meccanismo mentale archetipico, ovvero il modo con cui homo sapiens da qualche migliaio di anni prefigura gli sviluppi futuri (con particolare riferimento a quelli sfavorevoli) come narrazione, quindi oltre i percorsi […]
Published on January 19, 2022 06:23
January 16, 2022
La resistenza interiore di Elio Vittorini
A un lettore non letterato come me accadono strane situazioni, per molti versi sconcertanti, ma al tempo stesso assai belle. Prendi ad esempio Elio Vittorini: ne ho sentito parlare da sempre, il suo è un nome che spunta con regolarità, certo, ma in ambiti che tendono a sfuggire alla presa, a slittare, a sovrapporsi. Mi […]
Published on January 16, 2022 07:42
December 30, 2021
Confrontarsi con lo sconosciuto
Una premessa doverosa, anzi opportuna: ascoltare musica continua a piacermi. E con questo intendo anche: ascoltare musica nuova. Meglio precisarlo, perché le righe che seguono potrebbero far pensare il contrario, e mi spiacerebbe se accadesse. Fine della premessa. La fine di un anno spinge ad affrontare il rito del bilancio, inutile e seducente come ogni […]
Published on December 30, 2021 00:21
December 28, 2021
Afferrare il cuore: Mastro Geppetto di Fabio Stassi
Non conoscevo Fabio Stassi, malgrado abbia pubblicato oltre dieci opere di narrativa (di cui tre “per ragazzi”, ed è un merito) e due saggi, senza considerare i racconti e le collaborazioni. Probabilmente avrei continuato a non conoscerlo, se non avesse avuto l’idea di far uscire un romanzo intitolato Mastro Geppetto, con l’aggravante che si tratta […]
Published on December 28, 2021 01:48
December 27, 2021
Attraverso le crepe: Pensa il risveglio di Alessandro Cinquegrani
Piani narrativi che scivolano, si crepano, collassano. Capita più volte di chiedersi: cosa sto leggendo davvero? Ed è proprio questa domanda, credo, il cuore stesso di Pensa il risveglio, il ritorno alla narrativa di Alessandro Cinquegrani nove anni dopo l’ipnotico Cacciatori di frodo. L’inizio di Pensa il risveglio è spiazzante: una distopia in cui rimbombano […]
Published on December 27, 2021 12:54
December 7, 2021
Serialità e non esserci più: After Life di Ricky Gervais
Ho un problema con le serie tv. Continuo a credere cioè che un’intuizione espressiva debba ambire a una forma e quindi a un compimento. Perché questo in fondo significa la forma: un contenere pieno di contenuto. E, guarda caso, il significato primitivo di “compiere” è – appunto – “riempire”. (Tutto ciò, lo capisco, è molto […]
Published on December 07, 2021 06:37


