Brooklyn Ray

“«Lo abbiamo sentito entrambi. Sia io, che Liam. Noi siamo…»«Legati.»«Sì.»Jordan si accomodò sul bordo del letto. «Gliel’hai già detto?»«Quale parte?» Ryder si mise seduto sul pavimento di fronte a lei e si portò le ginocchia al petto, avvolgendole con le braccia.«Quella che riguarda il tuo esserti affezionato a lui?»«Affezionato a lui? Cristo santo, dillo e basta, Jordan.»La sorella lo prese in giro. «Siamo in una chiesa, giovanotto.» Ryder esplose in una fragorosa risata, tanto da farlo soffocare. Che sfacciataggine. Poi continuò. «La parte in cui gli confessi di provare dei sentimenti per lui?»«Lo sa.»«Ne conosce la portata?»La magia di Ryder iniziò ad agitarsi. Andò a scontrarsi con quella di Jordan e la stanza si surriscaldò. Del vapore iniziò a fuoriuscire dalle sue labbra, caldo e rovente nella sua bocca. «Nemmeno io ne conosco la portata!»Jordan non si mostrò turbata dal suo scatto d’ira. «Ha fatto qualcosa al riguardo?»«Nessuno dei due lo ha fatto! Non ne abbiamo proprio parlato; c’è e basta, okay? Lui… non so come comportarmi. Non so come cazzo potrebbe non saperlo. Ma siamo amici, e lo siamo da due anni. Non posso rovinare tutto.» Deglutì una bella dose di vapore e chiuse gli occhi nella speranza che quel potere innaturale che spingeva per risalire in superficie si placasse. «Non lo sa nessuno. Non l’ho raccontato al circolo»”
― Brooklyn Ray, Darkling

“Is the ceremony exclusive to alchemists?” Liam asked.”
― Brooklyn Ray, Darkling